Perdite dal pene e altro

Gentili dottori, vi parlo subito del mio problema:
Alcuni giorni fa mi sono svegliato e mi sono accorto che nella notte avevo avuto delle strane perdite dal pene. Si trattava di una sostanza giallastra (con una densità maggiore rispetto alla normale pipi). Questo nn era l'unico sintono che notai all'improvviso quella mattina. Infatti nn riuscivo nemmeno ad urinare visto che tutti i miei sforzi nel farlo producevano solo forti bruciori al pene e, se andava bene, riuscivo a fare poche goccie, ma nulla più.
Sono andato il giorno stesso dal dottore di famiglia che mi ha prescritto un antibiotico chiamato "Tavanil"; il dottore mi ha anche avvisato che nel caso il mio problema nn venisse a cessare dovevo fare degli ulteriori esami...

Da allora sono passati 4 giorni, domani prendo l'ultima compressa di Tavanil, ma vedo già che la cosa nn sembra affatto passare.
O meglio, ora riesco a urinare (seppur sempre con una certa fatica e certi bruciori) però quelle perdite nn sono affatto cessate.
Inoltre, ieri, dopo uno sforzo x far pipi mi sono accorto che stavo perdendo anche un pò di sangue.. Da ieri a oggi la cosa si è ripetuta qualche volta.

Inoltre c'è un ultimo sitomo strano che nn so se sia connesso o meno. Da diversi giorni ho la febbre e non accenna a passarmi. Però sta piuttosto stazionaria sul 37,5 e nn me la sento affatto anche se il termomentro ne dà puntualmente conferma...

Cosa pensate potrebbe essere a causarmi questi problemi? Vorrei riuscire ad uscirne quanto prima visto che è molto fastidiosa come cosa... O almeno vorrei sapere cos'è...
In ogni caso credo che nei prossimi giorni il mio medico mi farà fare altri esami e saprò dirvi ulteriori dati.
Grazie cmq fin d'ora x le eventuali risposte e interessamenti al mio caso.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
il farmaco che assume dovrebbe chiamarsi tavanic ed è un antisettico
urinario.
I sintomi da Lei descritti sono quelli di una uretrite.
Le consiglio vivamente di eseguire quanto prima una visita urologica che già anamnesticamente potrebbe escludere patologie a trasmissione sessuale( l'ultimo rapporto era protetto e quanti giorni fa? ).
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#2]
Dr. Mauro Seveso Urologo 1.2k 60
Carissimo utente, la sintomatologia da Lei presentata e' chiaramente secondaria ad un processo infiammatorio a carico del basso tratto urinario ( prostata e uretra).
Le consiglio vivamente una visita specialistica con una certa rapidita'. E' corretto l'uso del Tavanic ma probabilmente la durata della terapia dovra' essere prolungata per alcune settimane ( almeno 3)Successivamente sara' opportuno eseguire degli esami diagostici per escludere cause persistenti che potrebbero portare ad una cronicizzazione del problema.

Cordiali saluti

Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano

[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente:

Le fornisco il parere del DERMATOLOGO-VENEREOLGO in merito alla sintomatologia da lei addotta:

Con buona probabilità (parere in questa sede tuttavia non vincolante), una sintomatologia di quel genere è riconducibile ad una

URETRITE GONOCOCCICA meglio conosciuta come GONORREA :

Personalmente le significo che per la diagnosi occorrerebbe:

1) sospendere tutte le terapie in atto (per nulla specifiche e potenzialmente dannose, per l'eventuale copertura di reperti diagnostici)

2) effettuare una visita SPECIALISTICA (ricordando che il VENEREOLOGO DERMATOLOGO è l'esperto delle patologie a carico della cute e della mucosa genitale e delle MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI)

3) effettuare sempre nella stessa sede un esame strumentale (striscio del secreto per la ricerca diretta del GONOCOCCO e tampone per la coltura specifica)

A seguito di questo iter sarà impostata con facilità la terapia migliore per il suo caso.

Nel frattempo, importantissimo: RAPPORTI SESSUALI PROTETTI DA PROFILATTICO.

Carissimi Saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#4]
Utente
Utente
Ringrazio tutti i medici che mi hanno fornito la loro utile impressione!

Oggi (lunedì) devo tornare dal dottore, che mi ha anticipato dovrò fare x domani (martedì) 3 esami di urologia (compreso uno conisitente in un tampone) x verificare esattamente di cosa si tratta.
In ogni caso in questi 2-3 giorni la situazione nn è variata di molto. Continuo ad avere quelle perdite (che a volte si macchiano di rosso molto probabilmente perchè sporche di sangue) e faccio sempre difficoltà ad urinare.

Riguardo il farmaco è vero, si tratta del "tavanic".

Nel mio primo commento non avevo informato che ho effettivamente avuto un rapporto sessuale circa 5 giorni prima l'insorgere della malattia.
X l'esattezza si è trattato solamente di un rapporto orale, ma non protetto, e con una ragazza (conosciuta pochi giorni prima in internet) e di cui sapevo e so molto poco...

Cos'altro posso aggiungere? Da quello che mi avete scritto viene da pensare anche a me possa forse trattarsi di "Gonorrea". In questo caso c'è qualcosa in particolare che dovrei sapere??
Beh, cmq ormai aspetto con ansia di avere l'esito di questi esami che dovrò fare.
Vi terrò informati. Grazie cmq di tutto e arrivederci.
[#5]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Gentile paziente,
segua il consiglio del Dr. Laino; gli urologi sono ottimi come chirurghi ma non sono in grado di gestire le infezioni contratte per via sesuale e neanche di riconoscerle! Rifugga dalle persone inventate!
Vada da un buon dermatologo, anche nella sua città tali specialisti sono ottimamente rappresentati a livello ospedaliero!
In bocca al lupo
Dr. Mocci

Luigi Mocci MD

[#6]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
non sono daccordo assolutamente con il collega

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#7]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
non sono daccordo assolutamente con il collega Mocci che risulta offensivo verso la categoria degli Urologi
[#8]
Utente
Utente
Forse il Dr. Mocci si è solo espresso un pò male. In ogni caso io ringrazio tutti x gli utili consulti e pareri offertimi.

Domani mattina dovrò andare a fare gli esami (2 sulle urine, prelievo del sangue e un tampone) e quando avrò alcuni dati ve li fornirò x tenervi informati.

Cmq oggi sono stato dal mio dottore. Dice che secondo lui nn può essere gonorrea (perchè in quel caso le perdite avrebbero dovuto essere di un colore più verdastro..), mentre è già più probabile sia clamidia.. ..ma analizzando tutti i sintomi potrebbe esserci anche dell'altro..
Io nn so, come detto farò questi esami e poi con i risultati in mano vi farò sapere meglio la situazione.
[#9]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
A mio parere,
Il dott Mocci dovrebbe iscriversi al più presto ad un corso base di deontologia medica .
Roberto Mallus
[#10]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
A mio parere,
Il dott Mocci dovrebbe iscriversi al più presto ad un corso base di deontologia medica .
Roberto Mallus
[#11]
Utente
Utente
Salve ancora. Domani avrò finalmente i vari risultati degli esami che ho effettuato. Aspetto di averli x poi farvi sapere meglio cosa dicono.
Spero abbia dato anche qualche risultato anche l'esame del tampone.. Dico così perchè al momento del prelievo avevo poche perdite, e nn vorrei che non fossero state sufficenti x un analisi adeguata..

In ogni caso ad oggi sto così: nn ho più alcun fastidio ad urinare e ultimamente ho notato che non macchio più di rosso i miei indumenti intimi.
Però continuo ad avere le perdite giallastre di cui ho già parlato (seppur in quantita minore).

Cmq ripeto, domani avrò i risultati e se ne saprà un pò di più (almeno spero).
[#12]
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Gentili colleghi,
la querelle sollevata rigurdava solo l'attribuzione di una competenza medica che avoco alla categoria dei dermatologi, senza togliere niente alla grandissima stima ed ammirazione per gli urologi che svolgono una parte importante e meritoria nel campo medico. Mi spiace che qulcuno si sia sentito tanto urtato! Rimane il fatto che, le MST, pur calamitate anche da urologi ed infettivologi, dovrebbero ,in genere, essere trattate da un venereologo e l'unico che ne ha titolo è il dermatologo, spercializzato in dermatologia e venereologia. Con buona pace dei colleghi urologi, che sono degli ottimi medici e professionisti i quali non potrei mai offendere, per il grande rispetto professionale ed umano che porto loro.
Me se nonostante tutto alcuni colleghi si sono sentiti offesi porgo loro le mie scuse e cercherò d'ora in poi di non urtare più la loro sensibilità.
Grazie per l'attenzione.
Un caro saluto a tutti
Dr. Mocci
[#13]
Utente
Utente
Ho finalmente gli esiti degli esami. Vi faccio subito sapere cosa dicono:

_______________________________________________________________
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO:
Globuli rossi 4,83
Emoglobina 14,9
Ematocrito 43,8
MCV 90,7
MCHC 33,9
MCH 30,8
Piastrine 269
Globuli Bianchi 5,38

Glucosio 88
Trigliceridi 103
Cloesterolo Totale 191
Creatinina 1,03
Potassio 4,6
Sodio 141
Aspartato Aminotransf. 13
Alanina Aminotransf 14
Gamma-GT 25
Proteina C reattiva 9,2
PSA 0,7
FPSA 0,17

RISULTATI DEL ESAME DEL SECRETO URETRALE:
Materiale in quantità discretamente abbondante costituito da numerosi filamenti di muco, vari cocchi gram positivi e vari leucociti.
Ricerca gonococco: Negativa
Ricerca trichomonas: Negativa

RISULTATI TAMPONE URETRALE:
Ricerca batteri: Crescita di vari stafilococchi albus anemolitici (coag. neg.) vari steptococchianemolitici e alcuni batteri difteroidi.
Ricerca miceti: Negativo

Urine:
Aspetto: limpido
Colore: giallo oro
Peso specifico 1015

Reazione: acida ph5.0
Proteine, glucosio, acetone emoglobina, pigmenti biliari, urobilina, nitriti: tutti assenti

Es. microscopio sedimento:
Cilindri assenti
Emazie assenti
Leucociti 8-10 per campo
Cristalli assenti
Cellule assenti
Osservazioni: vari filamenti di muco

Urinocoltura:
esame colturale: negativo
Potere antibiotico residuo: presente

________________________________________________________________


Beh, mi par di capire sembra io nn abbia nulla di serio, ma aspetto le vostre osservazioni a riguardo.

Nel frattempo vi pongo qualche domanda di mia curiosità:
1-L'esame del secreto uretrale e del tampone uretrale sembrano dare dati estremamente precisi su quello che ho... ...eppure però ricordo che al momento del prelievo avevo "sporcato" le 3 piastrine (cioè quelle cose da mettere sucessivamente sotto il microscopio) di ben poca sostanza..
Quindi vi chiedo: dei risultati di questo esame mi posso fidare, o è meglio rifarlo x sicurezza? Nel caso effettivamente ci fosse stata troppa poca sostanza x un analisi completa me lo avrebbero dovuto comunicare, giusto?? Quindi è solo una preoccupazione a cui nn dar peso la mia?
2-che virus sono esattamente quelli comparsi nei miei esami uretrali?? Cosa fanno e come si combattono?? Sono virus in qualche modo "particolari"???
3- tra tutti i dati che vi ho fornito mi sembra che l'unico fuori norma sia il seguente:
Proteina C reattiva: 9,2 (il valore di riferimento dicono sia <5,0)
Cosa significa esattamente questo dato?

Grazie cmq fin d'ora x ogni cortese risposta. Giovedì porterò gli esami al mio dottore e vediamo cosa mi dirà lui... Alla prossima e grazie ancora.
[#14]
Utente
Utente
E' passato diverso tempo, ma volevo informarvi di come si è conclusa la vicenda.
Dopo gli esami svolti, il mio medico ha sostituito l'antibiotico (nn ho preso più il "tavanil" ma un altro prodotto di cui però non ricordo il nome).
Con questo nuovo antibiotico il problema mi è passato del tutto, anche se con una strana lentazza (ci sono voluti circa 15 giorni xchè scomparisse del tutto quando normalmente dovrebbero bastare 7-10 con l'antibiotico giusto se nn sbaglio).
Non avevo preso nè clamidia nè gonorrea, ma era una semplice inferzione piuttosto forte da quel che ho capito (il mio medico ha parlato anche di una possibile e fastidiosa "uretrite").
Sucessivamente ho fatto anche delle ecografie nelle zone interessate x sicurezza, ma hanno dimostrato non c'è il rischio di altro.
Insomma, così il problema è scomparso del tutto e sono tornato alla vita di sempre.
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