Pene infiammato

Gentilissimi dottori,

10 giorni fa ho subito una circoncisione per una fimosi,
i primi due tre giorni ho avuto le problematiche inerenti all'intervento.
Sette giorni piu'tardi mi sono recato dall'urologo che mi ha operato, perche'oltre al gonfiore sul pene avevo fortissimi bruciori interni cioe'nel canale dove passa l'urina,
infatti premendo leggermente sotto il pene avverto un fortissimo bruciore.
Inoltre bisogno di urinare fino a 13, 14 volte al giorno anche di notte , poi avevo anche fortissimi bruciori sulla ferita,
il medico mi ha detto che era tutto a posto e mi ha prescritto un antibiotico.
Allo stato attuale cioe' dopo 10 giorni e'tutto peggiorato ,si e' aggiunto un forte arrossamento del pene per giunta non riesco a stare piu di due ore in piedi poiche' sento una forte pesantezza al livello del pene ed anche dietro all'altezza dei reni.
Sotto la corona del glande il gonfiore e' aumentato ed appena lo si sfiora e' come se ci fossero degli spilli.Adesso incomincio a preoccuparmi seriamente ,
perche 'vedo solo peggioramenti.Il problema e ' che vivo in germania e non sono molto padrone della lingua.
Se qualcuno fosse cosi' gentile da darmi qualche indicazione, ne sarei molto grato.

Grazie
[#1]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore comprendo le sue difficoltà ,ma le suggerisco vivemente di tornare a visita dal chirurgo operatore che saprà valutare obiettivamente la situazione attuale. Magari se ha difficoltà di lingua si faccia accompagnare da qualcuno che può aiutarla.
In ogni caso il recupero dopo intervento di circoncisione è variabile tra i 10 ed i 20 giorni dunque non disperi. L'importante è una corretta igiene intima da eseguire con lavaggi di detergente neutro tipo neutromed o meglio ancora fisian. Poi a cute ben asciutta dovrebbe applicare la pomata di gentalyn che è a base di cortisone e che la aiuta a risolvere l'infiammazione locale.
Quanto all'infiammazione uretrale mi sembra un po' strana proprio per questo motivo dovrebbe farsi vedere dal chirurgo operatore. In ogni caso l'antibiotico che dovrebbe assumere per un 10 giorni deve essere a largo spettro d'azione, in tal caso potrebbe beneficiare di un fluorchinolone.
Tanti auguri e cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#2]
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
La ringrazio innanzi tutto della sua cordiale e celere risposta.
Dopo il suo consiglio stamani stesso mi sono recato dal mio medico curante,poiche' ho come l'impressione che l'urologo che mi ha operato ha come dire ,preso il mio problema un po' con superficialita'.
Dopo aver esposto il mio problema al medico curante mi ha consigliato di sostituire l'antibiotico kepinol forte che mi ha prescritto l'urologo ,con ciproflox-ct 250mg 2 volte al giorno per 5 giorni,inoltre una pomata (diprogenta creme) al cortisone da applicare sull'infiammazione.
Chiedo gentilmente se qualcuno mi potesse dare delucidazioni su questa terapia.Sperando che i farmaci sopra descritti abbiano l'equivalente anche in italia.

Grazie
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,
visti i farmaci che le sono stati consigliati, credo che il sospetto del chirurgo che l'ha operata è che ci sia una infiammazione ,una infezione della ferita chirurgica. A questo punto segua attentamente le indicazioni terapeutiche che le sono state date.
Auguri ed ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta.

Giovanni Beretta M.D.
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