Una operazione al cuore ho avuto molto probabilmente una prostatite, nel senso che avevo sperma

Salve,
ormai da quasi un anno ho un problema con una sospetta prostatite. Cerco velocemente di fare un quadro della situazione.
In seguito ad una operazione al cuore ho avuto molto probabilmente una prostatite, nel senso che avevo sperma scuro. Dopo due cicli di antibiotici questo problema è scomparso, però puntualmente nello sperma continuava a persistere la presenza di escherichia coli. Quindi il mio medico di famiglia dopo il 4° ciclo di antibiotici (e annesse analisi: spermiocoltura, spermiogramma, urinocoltura) mi ha mandato da un urologo.
Ho fatto anche con l'urologo una cura antibiotica e alla fine della cura oltre allle solite analisi anche un tampone uretrale (che però ha dato esito INCERTO in quanto c'erano presenti più batteri).
Tornato dall'urologo mi ha detto di fare un nuovo ciclo antibiotico e poi aggiungere flussimetria ed eco della prostata (oltre ai soliti esami).
PREMETTO che io subito dopo che lo sperma è tornato a posto non avverto nessun sintomo né bruciore né altro. L'unica cosa che tuttora ho è il glande maleodorante che fino ad un anno fa non ho mai avuto in vita mia e tuttora ho un'igene direi molto buona.

Io però prima di cominciare un'altra serie di antibiotici vorrei chiedere il parere di un altro medico e vorrei chiedervi se secondo voi a questo punto è meglio rivolgersi ad un urologo o ad un venereologo.

Insomma ho avuto pazienza, ma ora dopo un anno vorrei cercare di risolvere in qualche modo,

Grazie a tutti per il vostro servizio
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,ho il sospetto che l'emospermia iniziale sia stata dovuta a terapie anticoagulanti che,probabilmente, avrà assunto dopo l'intervento al cuore.E' chiaro che la mia é un'ipotesi...Per la Sua lunga e complessa storia di prostatite,saltuariamente abatterica,e le cure conseguenti,credo che sia più idoneo affidarsi al parere di uno specialista reale.Non ci dice perchè non ha eseguito l'ecografia prostatica...a questo punto,ribadirei la necessità di consultare un nuovo urologo.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente la prostatite si diagnmostica sia in base ai sintomi ma anche in base alla visista ( esplorazione rettale) se in base a tale iter diagnostico le è stata indicata una prostatite allora continui con il suo urologo

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#3]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Intanto vi ringrazio.
Non ho fatto l'eco perché prima di farla dovrei appunto fare questo sesto ciclo di antibiotici.
Allora chiedevo una vostra conferma per sapere se mi conveniva farla.
Per riassumere: se seguo ciò che dice il mio urologo dovrei fare altri 20 gg di antibiotici e poi fare appunto flussimetria e eco transrettale (o come si dice) oltre ovviamente alle solite urinocoltura, spermiocoltura, spermiogramma e tampone uretrale.
[#4]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
...il Suo urologo ha il vantaggio di averLa visitata,quindi ne segua le indicazioni e,se ritiene,ci aggiorni in seguito.Cordialità.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto