Enterococco f. - e. coli
Un saluto a tutti per cominciare.
Sono un razazzo di 30 anni e da un anno circa soffro di bruciore/prurito al meato uretrale e al glande e anche al testicolo destro. Questi fastidi variano d'intensità dal molto sopportabile (il più spesso delle volte) al molto doloroso in modo random.
All'inizio dei fastidi avevo anche problemi di minzione ovvero soffrivo di disuria, pollacchiuria e nicturia, così il mio medico di base mi ha dato da assumere del Tavanic per una settimana diagnosticandomi una cistite.
Col Tavanic non ho avuto nessun risultato positivo, ma col passare del tempo i disturbi minzionali sono passati però i vari bruciori/pruriti/dolori non passavano. Così mi faccio prescrivere l'urocoltura e sperimiocoltura oltre all'esame delle urine: risultato tutto a posto e il mio medico mi dice che non ho niente...
Nel frattempo sorge un altro disturbo: dolore all'inguine e in zona perianale, ma nessun linfonodo gonfio. Chiedo al mio medico di base se per favore può farmi fare qualche altro accertamento e mi prescrive una vistita psicologica perchè è convinto che il mio sia un fastidio psicosomatico.
Non convinto della sua tesi vado a farmi vedere da un'urologo il quale mi visita (anche la prostata) e dice che è tutto OK, ma mi fa ripetere esami urine e sperma da fare in un'altra struttura, mi ordina un'ecografia transrettale, esame citologico urine e ricerca BK. Mentre il ginecologo di mia moglie mi fa prescerivere il tampone uretrale...
Il mio medico storce il naso ma mi prescrive tutto dicendo che non avendo PERDITE, NON ESSENDOCI TRACCIE NE DI MUCO NE DI SANGUE NELLE URINE e la presenza di RARI LEUCOCITI NELLE URINE, vuol dire che non ho nessuna infezione.
Quindi rifaccio urinocoltura: TUTTO NEGATIVO;
Esame urine: TUTTO OK;
Tampone Uretrale: isolato germe ENTEROCOCCUS FAECALIS
Spermiocoltura: isolato germe ESCHERICHIA COLI.
Per ora non ho fatto i restanti esami e a questo punto volevo chiedere:
1)per il mio medico di base è quasi impossibile che l'enterococco fecalis sia risultato positivo solo nel tampone perchè si doveva vedere già nell'urocoltura e quindi può essere un falso positivo, ha ragione?
2)questi 2 germi isolati sono così patogeni da provocare i miei sintomi così fastidiosi pur non essendoci traccie di sangue e muco nelle urine?
3)sempre per il mio medico con la cura di Tavanic fatta per 7 giorni questi germi sarebbero dovuti già scomparire, è vero?
4)La nuova cura visti gli esiti positivi è di 2 compresse di Ciproxin ogni 12 ore per 9 giorni, negli antibiogramma i germi erano anche sensibili alla ciprofloxacina, è una cura adeguata? E' da 3 giorni che l'ho cominciata ma per ora nessun miglioramento.
Finalmente spero di poter mettere fine a questi distrurbi ormai cronici e fastidiosi.
Sperando di avere conforto nei vostri riscontri vi ringrazio anticipatamente.
Sono un razazzo di 30 anni e da un anno circa soffro di bruciore/prurito al meato uretrale e al glande e anche al testicolo destro. Questi fastidi variano d'intensità dal molto sopportabile (il più spesso delle volte) al molto doloroso in modo random.
All'inizio dei fastidi avevo anche problemi di minzione ovvero soffrivo di disuria, pollacchiuria e nicturia, così il mio medico di base mi ha dato da assumere del Tavanic per una settimana diagnosticandomi una cistite.
Col Tavanic non ho avuto nessun risultato positivo, ma col passare del tempo i disturbi minzionali sono passati però i vari bruciori/pruriti/dolori non passavano. Così mi faccio prescrivere l'urocoltura e sperimiocoltura oltre all'esame delle urine: risultato tutto a posto e il mio medico mi dice che non ho niente...
Nel frattempo sorge un altro disturbo: dolore all'inguine e in zona perianale, ma nessun linfonodo gonfio. Chiedo al mio medico di base se per favore può farmi fare qualche altro accertamento e mi prescrive una vistita psicologica perchè è convinto che il mio sia un fastidio psicosomatico.
Non convinto della sua tesi vado a farmi vedere da un'urologo il quale mi visita (anche la prostata) e dice che è tutto OK, ma mi fa ripetere esami urine e sperma da fare in un'altra struttura, mi ordina un'ecografia transrettale, esame citologico urine e ricerca BK. Mentre il ginecologo di mia moglie mi fa prescerivere il tampone uretrale...
Il mio medico storce il naso ma mi prescrive tutto dicendo che non avendo PERDITE, NON ESSENDOCI TRACCIE NE DI MUCO NE DI SANGUE NELLE URINE e la presenza di RARI LEUCOCITI NELLE URINE, vuol dire che non ho nessuna infezione.
Quindi rifaccio urinocoltura: TUTTO NEGATIVO;
Esame urine: TUTTO OK;
Tampone Uretrale: isolato germe ENTEROCOCCUS FAECALIS
Spermiocoltura: isolato germe ESCHERICHIA COLI.
Per ora non ho fatto i restanti esami e a questo punto volevo chiedere:
1)per il mio medico di base è quasi impossibile che l'enterococco fecalis sia risultato positivo solo nel tampone perchè si doveva vedere già nell'urocoltura e quindi può essere un falso positivo, ha ragione?
2)questi 2 germi isolati sono così patogeni da provocare i miei sintomi così fastidiosi pur non essendoci traccie di sangue e muco nelle urine?
3)sempre per il mio medico con la cura di Tavanic fatta per 7 giorni questi germi sarebbero dovuti già scomparire, è vero?
4)La nuova cura visti gli esiti positivi è di 2 compresse di Ciproxin ogni 12 ore per 9 giorni, negli antibiogramma i germi erano anche sensibili alla ciprofloxacina, è una cura adeguata? E' da 3 giorni che l'ho cominciata ma per ora nessun miglioramento.
Finalmente spero di poter mettere fine a questi distrurbi ormai cronici e fastidiosi.
Sperando di avere conforto nei vostri riscontri vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Caro signore,
prima di tutto con rispetto per il medico di base darei retta allo specialista..
Faccio copia incolla che faccio prima.
1)per il mio medico di base è quasi impossibile che l'enterococco fecalis sia risultato positivo solo nel tampone perchè si doveva vedere già nell'urocoltura e quindi può essere un falso positivo, ha ragione?
FORSE, MA DIPENDE DA QUADRO CLINICO E DAL RISULTATO DELLA VISITA: NE PARLI COL COLLEGA CHE L' HA VISITATA, IN EFFETTI LASPEMIOCOLTURA PUO ESSERE INFIDA, MA SOLO PUO ESSERE, NON E'.
2)questi 2 germi isolati sono così patogeni da provocare i miei sintomi così fastidiosi pur non essendoci traccie di sangue e muco nelle urine? SI
3)sempre per il mio medico con la cura di Tavanic fatta per 7 giorni questi germi sarebbero dovuti già scomparire, è vero? NON è DETTO VI SONO CEPPI RESISTENTI,.
4)La nuova cura visti gli esiti positivi è di 2 compresse di Ciproxin ogni 12 ore per 9 giorni, negli antibiogramma i germi erano anche sensibili alla ciprofloxacina, è una cura adeguata? E' da 3 giorni che l'ho cominciata ma per ora nessun miglioramento. DIREI DI Sì. MA SENTA LO SPECIALISTA. NON SEMPRE ANYIBIOGRAMMA E FEDELE.
prima di tutto con rispetto per il medico di base darei retta allo specialista..
Faccio copia incolla che faccio prima.
1)per il mio medico di base è quasi impossibile che l'enterococco fecalis sia risultato positivo solo nel tampone perchè si doveva vedere già nell'urocoltura e quindi può essere un falso positivo, ha ragione?
FORSE, MA DIPENDE DA QUADRO CLINICO E DAL RISULTATO DELLA VISITA: NE PARLI COL COLLEGA CHE L' HA VISITATA, IN EFFETTI LASPEMIOCOLTURA PUO ESSERE INFIDA, MA SOLO PUO ESSERE, NON E'.
2)questi 2 germi isolati sono così patogeni da provocare i miei sintomi così fastidiosi pur non essendoci traccie di sangue e muco nelle urine? SI
3)sempre per il mio medico con la cura di Tavanic fatta per 7 giorni questi germi sarebbero dovuti già scomparire, è vero? NON è DETTO VI SONO CEPPI RESISTENTI,.
4)La nuova cura visti gli esiti positivi è di 2 compresse di Ciproxin ogni 12 ore per 9 giorni, negli antibiogramma i germi erano anche sensibili alla ciprofloxacina, è una cura adeguata? E' da 3 giorni che l'ho cominciata ma per ora nessun miglioramento. DIREI DI Sì. MA SENTA LO SPECIALISTA. NON SEMPRE ANYIBIOGRAMMA E FEDELE.
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per le celeri e le esaurienti risposte.
A questo punto volevo chiederle se questi germi avrebbero potuto raggiungere la prostata e se si come posso fare per individuarli? Ecografia transrettale...?
Chiedo questo perchè come già detto, spesso ho molto dolore al testicolo destro, all'inguine e in zona perianale soprattutto da seduto. Ovviamente ancora presente il fastidio al meato, in questo momento ho la sensazione di avere uno spillo infilzato...
Non vedo l'ora di guarire, non ce la faccio più.
Cordiali Saluti
A questo punto volevo chiederle se questi germi avrebbero potuto raggiungere la prostata e se si come posso fare per individuarli? Ecografia transrettale...?
Chiedo questo perchè come già detto, spesso ho molto dolore al testicolo destro, all'inguine e in zona perianale soprattutto da seduto. Ovviamente ancora presente il fastidio al meato, in questo momento ho la sensazione di avere uno spillo infilzato...
Non vedo l'ora di guarire, non ce la faccio più.
Cordiali Saluti
[#3]
Caro signore,
si comincia con una esplorazione rettale e poi se necessario si passa alla ecografia, che personalmente esegue poco. Ulteriori esami possono riguardare il secreto ottenuto dopo massaggio prostaico (fastidiosetto, ma utile. Comunque rimane imprescindibile una valutazione clinica in diretta, che di esami ne abbiamo fin troppi. Segua il suo specialista con fiducia.
si comincia con una esplorazione rettale e poi se necessario si passa alla ecografia, che personalmente esegue poco. Ulteriori esami possono riguardare il secreto ottenuto dopo massaggio prostaico (fastidiosetto, ma utile. Comunque rimane imprescindibile una valutazione clinica in diretta, che di esami ne abbiamo fin troppi. Segua il suo specialista con fiducia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 31/10/2009.
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