Il mio medico mi ha prescritto una urinocoltura

Buona sera, vorrei esporre il mio caso che da quanto ho letto, mi sembra diverso dagli altri.
Da 6-7 giorni avverto un bruciore al meato urinario, non tanto durante la minzione (lieve), ma appena terminata la minzione stessa (abbastanza intenso per circa 1 minuto). Premetto che la frequenza delle minzioni appare la stessa, non ravvedo uscita di pus, secrezioni o sangue.
Il mio medico mi ha prescritto una urinocoltura con antibiogrammma ma nel mentre ero preoccupato, perchè confesso di aver ceduto ad una debolezza (fellatio non protetta con una sconosciuta).Di questo però non è parlato con il mio medico per vergogna, in quanto amico di famiglia
Grazie
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro utente sicuramente è indicata una visita diretta per verificare se ci sono segni di malattie

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie per la tempestività Dr Quarto. Mi rendo conto di essere stato non molto preciso. Tuttavia come temevo stasera ho ravvisato la prima secrezione densa e giallastra. Di fatti, dopo un pomeriggio passato con la sensazione di meato urinario sempre umido e attaccaticcio negli slip, ecco che premuto appena sotto il glande, stasera c'è stata fuoriuscita della prima secrezione più densa e giallastra.
A questo punto, nell'attesa di compiere l'urinocoltura lunedì prossimo, non crede che sia un caso palese di gonorrea e/o clamidia?
Scusi ma sono molto preoccupato e vorrei chiederle ancora, se è possibile, se mi sia potuto infettare appena a distanza di una settimana (giorno in cui ho avuto il citato rapporto), oppure se ci sia stato un decorso asintomatico, giacchè ai primi di agosto, ho ricevuto un altro rapporto orale scoperto da altra persona.
Infine, mi consiglia di fare altri esami (epatite e HIV)?
Tengo a dire che in vita mia solo 2 volte ho ricevuto solo fellatio non protette da sconosciute (sono sposato).
scusatemi per la prolissità del messaggio e ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie per la tempestività Dr Quarto. Mi rendo conto di essere stato non molto preciso. Tuttavia come temevo stasera ho ravvisato la prima secrezione densa e giallastra. Di fatti, dopo un pomeriggio passato con la sensazione di meato urinario sempre umido e attaccaticcio negli slip, ecco che premuto appena sotto il glande, stasera c'è stata fuoriuscita della prima secrezione più densa e giallastra.
A questo punto, nell'attesa di compiere l'urinocoltura lunedì prossimo, non crede che sia un caso palese di gonorrea e/o clamidia?
Scusi ma sono molto preoccupato e vorrei chiederle ancora, se è possibile, se mi sia potuto infettare appena a distanza di una settimana (giorno in cui ho avuto il citato rapporto), oppure se ci sia stato un decorso asintomatico, giacchè ai primi di agosto, ho ricevuto un altro rapporto orale scoperto da altra persona.
Infine, mi consiglia di fare altri esami (epatite e HIV)?
Tengo a dire che in vita mia solo 2 volte ho ricevuto solo fellatio non protette da sconosciute (sono sposato).
scusatemi per la prolissità del messaggio e ringrazio anticipatamente per la risposta.
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Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
salve,
considerando che molti germi hanno un periodo di incubazione (tempo che passa tra il contagio e il sintomo) direi che la visita presso uno specialista e i tamponi del secreto siano fondamentali nel dirimere dubbi fare una diagnosi di merito. a questo seguiranno indicazioni terapeutiche adeguate e suggerimenti su quali analisi infettivologiche fare nel prossimo futuro.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
concordo con il collega la prima cosa da fare è un esame colturale del secreto, con tampone uretrale ed esame urine
[#6]
Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Grazie ancora per l'attenzione.
Ultimi aggiornamenti del caso.
Ho eseguito un esame delle urine e urinocultura con antibiogramma che, hanno dato esito negativo, tranne che per questo valore

- LEUCOCITI 15 Leu /ul (con asterisco di contrassegno)

il mio medico l'ha imputato all'infezione che è in atto.
Ho eseguito stamane un tampone uretrale (3 prelievi) e parlando con il medico che ha eseguito il prelievo, in base alla sua esperienza, mi ha detto che è frequentissima l'infezione da clamidia o gonorrea.

Tuttavia ha osservato (ed anche io per la prima volta) il colore strano del mio glande, formato da alcune macchie più chiare rispetto al colore naturale.
Detto questo, mi ha fatto raccogliere in un contenitore un pochetto di urina di primo getto, per fare un'altro esame che non era prescritto.

E' possibile che volesse indagare sulla possibilità di infezione da CANDIDA?

Grazie per le vostre risposte.