Prostatite acuta e allergia agli antibiotici
Salve,
Sono un ragazzo di 30 anni e vi scrivo dalla città di Palermo.
Qualche settimana fa ho notato che la mia minzione si era accentuata un pò troppo (andavo spessissimo in bagno almeno 10 volte al giorno) anche se alla minzione non avvertivo nessun dolore ne bruciore, le urine uscivano tranquillamente senza interruzioni. Dopo una settimana col problema ho deciso di recarmi presso un urologo della mia città, e un pò per mancanza di fondi, ho scelto quello che costava meno (la visita circa 7o euro i controlli meno di 50 euro)
Quando ho cominciato a parlare dei miei problemi appena ho accennato alla sola minzione frequente (senza aggiungere altro) il medico mi ha subito detto che era una prostatite acuta. Mi ha fatto una visita rettale nella quale mi sono fatto molto male (lui mi chiedeva se avevo lo stimolo di urinare quando mi toccava ma a me faceva soltanto male, e nessuno stimolo)
Alchè il dottore ha deciso di scrivermi una cura antibiotica a base di levoxacin.
Ora, aprendo una breve parentesi, ho una storia di accertata allergia alle spalle ad alcuni antibiotici (in primis le pennicelline), circa un anno fa ho presso del ciproxin il quale purtroppo mi ha fatto venire una profonda ansietà che mi è poi durata, forse per debolezze caratteriali, forse per situazioni momentanee, per più di 8 mesi)
Ho detto al dottore quanto sopra ma lui ha comunque deciso che era la migliore soluzione da prendere (insieme a delle comprese di urelax)
Ho portato al medico degli esami del sangue e urine (senza urinocoltura) dove tutti i valori sono assolutamente nella norma.
La sera stessa della visita, ho visto che i miei slip erano zuppi di un liquido strano. E la cosa strana che a tutt'oggi è uguale è il fatto che non accuso più i sintomi che avevo. Ovvero non sento più lo stimolo di andare in bagno frequentemente (come se si fosse regolarizzato il tutto)
Ho comunque acquistato il Levoxacin, ma ho dei seri dubbi sul prendere tale farmaco o no.
Il medico in questione mi vuole vedere tra un mese con urinocoltura, esame urine, spermicoltura, spermiogramma e emocromo completo.
Potreste darmi un consiglio??
Sono un ragazzo di 30 anni e vi scrivo dalla città di Palermo.
Qualche settimana fa ho notato che la mia minzione si era accentuata un pò troppo (andavo spessissimo in bagno almeno 10 volte al giorno) anche se alla minzione non avvertivo nessun dolore ne bruciore, le urine uscivano tranquillamente senza interruzioni. Dopo una settimana col problema ho deciso di recarmi presso un urologo della mia città, e un pò per mancanza di fondi, ho scelto quello che costava meno (la visita circa 7o euro i controlli meno di 50 euro)
Quando ho cominciato a parlare dei miei problemi appena ho accennato alla sola minzione frequente (senza aggiungere altro) il medico mi ha subito detto che era una prostatite acuta. Mi ha fatto una visita rettale nella quale mi sono fatto molto male (lui mi chiedeva se avevo lo stimolo di urinare quando mi toccava ma a me faceva soltanto male, e nessuno stimolo)
Alchè il dottore ha deciso di scrivermi una cura antibiotica a base di levoxacin.
Ora, aprendo una breve parentesi, ho una storia di accertata allergia alle spalle ad alcuni antibiotici (in primis le pennicelline), circa un anno fa ho presso del ciproxin il quale purtroppo mi ha fatto venire una profonda ansietà che mi è poi durata, forse per debolezze caratteriali, forse per situazioni momentanee, per più di 8 mesi)
Ho detto al dottore quanto sopra ma lui ha comunque deciso che era la migliore soluzione da prendere (insieme a delle comprese di urelax)
Ho portato al medico degli esami del sangue e urine (senza urinocoltura) dove tutti i valori sono assolutamente nella norma.
La sera stessa della visita, ho visto che i miei slip erano zuppi di un liquido strano. E la cosa strana che a tutt'oggi è uguale è il fatto che non accuso più i sintomi che avevo. Ovvero non sento più lo stimolo di andare in bagno frequentemente (come se si fosse regolarizzato il tutto)
Ho comunque acquistato il Levoxacin, ma ho dei seri dubbi sul prendere tale farmaco o no.
Il medico in questione mi vuole vedere tra un mese con urinocoltura, esame urine, spermicoltura, spermiogramma e emocromo completo.
Potreste darmi un consiglio??
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caro utente putroppo senza una visita non possiamo inteferire con la terapia che il collega le ha dato, sicuramente nelle prostatiti la terapia antibiotica gioca un ruolo imporatante.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 31/10/2009.
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