Il 15 ottobre ho avuto un attacco
Ho 50 anni e recentemente ho fatto uso di "Tribulus Terrestris" in capsule acquisto presso un laboratorio francese abbastanza reputato.
Il risultato e stato quello voluto, tonificazione dei muscoli, tutti in generale, non ho notato nessuna cresita del desiderio sessuale, comunque anche sotto quel punto di vista tutto andava molto bene. Ho preso circa 240 capsule nell'arco di 60 giorni, piu o meno a dosi regolari senza oltrepassare il dosaggio consigliato. Da fine settembre non posso dire di aver avuto delle strane senzazioni al livello di prostata, comunque verso il 15 ottobre ho avuto un attacco di Cistire , curato con Monuril. Ho effettuato una visita Uerologica, precedentemente prenotata per altri motivi, e mi hanno constatato un leggero ingrossamento della prostata. Ieri sera ho avuto una ejaculazione molto ridotta e ho constato all'interno del profilattico sperma misto a sangue. Ho gia fatto un prelievo per analisi di spermocultura e attendo gli esiti. La domanda e: puo avere il Tribulus Terrestris qualcosa a che fare con l'igrossamento dela prostata?
Il risultato e stato quello voluto, tonificazione dei muscoli, tutti in generale, non ho notato nessuna cresita del desiderio sessuale, comunque anche sotto quel punto di vista tutto andava molto bene. Ho preso circa 240 capsule nell'arco di 60 giorni, piu o meno a dosi regolari senza oltrepassare il dosaggio consigliato. Da fine settembre non posso dire di aver avuto delle strane senzazioni al livello di prostata, comunque verso il 15 ottobre ho avuto un attacco di Cistire , curato con Monuril. Ho effettuato una visita Uerologica, precedentemente prenotata per altri motivi, e mi hanno constatato un leggero ingrossamento della prostata. Ieri sera ho avuto una ejaculazione molto ridotta e ho constato all'interno del profilattico sperma misto a sangue. Ho gia fatto un prelievo per analisi di spermocultura e attendo gli esiti. La domanda e: puo avere il Tribulus Terrestris qualcosa a che fare con l'igrossamento dela prostata?
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
mi sembra difficile fare una correlazione così diretta tra tutti i problemi da lei accennati ed il povero "Tribulus Terrestris".
Alcuni lavori scientifici comunque ipotizzano che i semi di questo vegetale ricchi di una sostanza , una "saponina steroidea" ,aumentino la produzione di androgeni e di ormoni di provenienza ipofisaria e surrenalica, con un conseguente aumento della produzione di spermatozoi e del desiderio sessuale nei maschi.
Lavori successivi hanno però ridimensionato la portata di queste osservazioni.
Detto questo ora, senza perdere altro tempo prezioso, bisogna seguire attentamente tutte le indicazioni che le darà il suo urologo e con lui monitorizzare in diretta la sua reale e particolare situazione clinica.
Un cordiale saluto.
mi sembra difficile fare una correlazione così diretta tra tutti i problemi da lei accennati ed il povero "Tribulus Terrestris".
Alcuni lavori scientifici comunque ipotizzano che i semi di questo vegetale ricchi di una sostanza , una "saponina steroidea" ,aumentino la produzione di androgeni e di ormoni di provenienza ipofisaria e surrenalica, con un conseguente aumento della produzione di spermatozoi e del desiderio sessuale nei maschi.
Lavori successivi hanno però ridimensionato la portata di queste osservazioni.
Detto questo ora, senza perdere altro tempo prezioso, bisogna seguire attentamente tutte le indicazioni che le darà il suo urologo e con lui monitorizzare in diretta la sua reale e particolare situazione clinica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 27/10/2009.
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