Cistoscopia dopo turp
ho fatto la turp da quasi tre mesi; dopo i primi tempi in cui sembrava andare tutto bene, il flusso è cominciato a diminuire per poi ricrescere dopo l’espulsione di un coagulo e poi di nuovo diminuire e questo per tre volte. Qualche giorno fa ho fatto la flussometria che è risultata pessima (flusso debole e residuo superiore ai 100cc); le analisi di laboratorio delle urine, invece, non hanno rilevato patologie. Oggi l’urologo che mi ha operato mi ha prescritto una uretrocistoscopia per vedere cosa c’è che non va. La cistoscopia mi è stata fissata (nella struttura in cui sono stato operato) per marzo 2010. Prima di provare ad anticipare i tempi presso un’altra struttura pubblica o privata, Vi chiedo un Vostro cortese parere sull’opportunità di aspettare quella data al fine di farmi esaminare da chi già conosce il mio caso (ed eventualmente rimuovere eventuali piccoli coaguli che ancora dovessero trovarsi) ed inoltre far decantare la situazione che magari tarda a normalizzarsi, oppure cercare di fare l’esame qui in oggetto al più presto possibile. Vi ringrazio anticipatamente per il Vs parere.
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Caro lettore ,
non abbiamo in mano la sua reale situazione clinica e quindi poco di preciso le possiamo dire.
Se comunque il suo urologo ha stabilito quella data molto probabilmente c'è una ragione clinica che a noi può sfuggire.
Un cordiale saluto.
non abbiamo in mano la sua reale situazione clinica e quindi poco di preciso le possiamo dire.
Se comunque il suo urologo ha stabilito quella data molto probabilmente c'è una ragione clinica che a noi può sfuggire.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 24/10/2009.
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