Tensione testicolare - liquido seminale - recupero
Illustrissimi Dottori,
ho trovato per caso questo sito e avuto modo di leggere molti casi gia` risposti e la serieta` e competenza delle vostre risposte mi han suggerito di provare a sottoporvi il mio problema per vedere di trovare una risposta ai miei problemi.
Devo cominciare dai preamboli e mi scuso in anticipo per la lunghezza della mia richiesta ma credo sia importante capire come tutto origino`.
Dal giorno in cui questi problemi cominciarono feci mente locale di cosa possa essere stato e capii fosse importante tenere a mente ogni rilevante fenomeno avvenuto.
Avevo 29 anni e durante un esercizio alle gambe sotto sforzo in palestra sentii un flusso/carica al pene (rilassato) quasi come se fosse per ejaculare li` al momento. Smisi subito per paura di trovarmi in situazione di imbarazzo e decisi di andare a casa per evitare figuracce, dubitando di essere in grado proseguire gli esercizi quel giorno. Piu` tardi nel pomeriggio sentii come una leggera tensione alla zona testicolare e andando al bagno durante l'urinare vidi un colore rosa uscire tra l'urina, poteva essere misto di sangue e un liquido bianco e mi allarmai. La cosa pero` non si ripetette. Avevo una continua tensione ai testicoli per tutta la serata e stavo con amici, pensai che forse era un dolore passeggero che sarebbe andato. La tensione crebbe e per via dell'urinazione del sangue (almeno io credevo fosse sangue) pensai fosse saggio astenermi quel giorno dalla pratica masturbatoria che normalmente facevo proprio quel giorno della settimana (1 alla settimana). Un paio di giorni dopo la tensione era tale che nemmeno riuscivo a mangiare o muovermi, i testicoli richiamavano la mia attenzione con una sensazione di non poter fare niente per via di quel dolore, nemmeno riuscivo a masticare o andare fuori al bar. Dopo una masturbazione andai a dormire un poco piu` rilassato seppure con dolore e il giorno dopo mi sentii bene come un tempo, il dolore scomparve [nota: non avevo rapporti sessuali in quei giorni, solo quel momento di esercizio sessuale ogni settimana]. La mia teoria e` che ero diventato come una mucca e dovevo essere munto anche se prima non avevo questa necessita`, neppure dopo 2 settimane di astinenza.
Col tempo mi accorsi di 4 cambiamenti importanti: 1)se non mi masturbavo almeno 1 volta alla settimana (quando la tensione culmina) i testicoli diventavano un fardello e creavano una tensione globale che non mi permettevano di concentrarmi, camminare senza dolore, masticare/cucinare, pensare, o fare nessuna attivita` fisica e teorizzai che si trattava di "svuotarli" man mano che si riempissero (strano perche` prima ero capace di stare in astinenza almeno per 2 settimane se non 3); 2)l'ejaculazione che prima potevo fare a 1 metro di distanza ora si affievoliva col tempo fino ad arrivare ad un anno fa dove la gittata era del tutto assente e il liquido seminale cadeva giu` dritto in linea verticale; 3) il colore del liquido seminale che prima era bianco/trasparente/grigio ora era diventato giallo; 4) la consistenza dello sperma era inizialmente uguale poi divento` sempre piu` liquida fino al giorno odierno che consiste di sola acqua con leggere striature grigiastre.
Da allora non provai piu` nessun piacere nella masturbazione, si trattava solo di una funzione fisiologica di "svuoto" che compivo regolarmente 1 volta alla settimana per evitare il dolore e tensione testicolare che affliggevano il normale funzionamento del corpo e delle funzioni normali di ogni giorno come andare in giro, camminare, far sport, lavorare, concentrarsi. Lo sperma cadeva giu` senza che sentissi nessun piacere. Non sentivo piu` il flusso di liquido seminale venire espulso, non c'era piu` piacere e poi col tempo sentivo un blocco proprio nel momento culminante e lo sperma usciva in misura del 20%, sentendolo come se fosse trattenuto al momento dell'espulsione. Mi toccava masturbarmi 2 volte nel giro di un'ora per svuotare le sacche scrotali e sentirmi bene (cioe` senza piu` tensione/dolore scrotale).
Oggi non solo non provo piacere, lo sperma e` liquido come se fosse acqua, ci sono grumuli gialli duri, tipo palline di gel gialle: ejaculo in contenitori di plastica piatti cosi` che posso analizzare il liquido emesso e si tratta di acqua trasparente/giallastra con una lieve venatura di colore grigio, consistenza quasi assente, presenza di grandi granuli di gel giallo a palline concentrati e attaccati tra di loro per la maggior parte. Sembra di sentirle quando vengono espulse come un tipo di corpo estraneo che viene liberato dalle condutture. Dopo essermi masturbato sento subito sonno, e la stessa notte dormo tantissimo, almeno 12 ore, mi sveglio con uno strano sentimento di debolezza da recupero e con le occhiaie di chi ha lavorato per 24 ore senza fermarsi, e dormendo profondo mi agito e respiro profondo con un diverso sapore/esalazione nelle vie respiratorie.
Cosa ne pensate?
Come possono due testicoli appesantirmi cosi` e causarmi sentimenti peggiori della mestruazione femminile e come mai gli effetti post-ejaculazione sono talmente pesanti su un giovane?
Qual e` la vostra teoria (o quello che vi si avvicina di piu`)?
Non ho mai fatto nessuna operazione ne` esame urologico o in quell'area. Ho continuato a fare sport anche se non regolarmente, certo non mi metto a far sport quando quella tensione si avvicina.
Urino senza problemi, non uso droghe e non uso robe mediche tipo viagra, ho una vita regolare mangio cibi variati e bevo dormo regolare.
Vi ringrazio in anticipo per ogni teoria che potete formulare sul mio problema o consiglio che potete darmi. Gia` sono sicuro che mi manderete dall'urologo, purtroppo e` inevitabile, ho passato 7 anni senza far niente ma ora voglio curarmi perche` mi sento come si dovrebbe sentire un uomo prostatico di 70 anni. Ho letto molti altri casi e credo l'indicazione fosse di un infiammazione alla prostata causante il colore giallo, per i grumuli credo fosse la frequenza ejaculatoria ma anche masturbandomi dopo 2 giorni il risultato e` uguale: liquido acquoso e grumuli (certo non cosi` grossi e duri come stando 7 gg senza ejaculazione ma pur sempre nessun cambiamento notevole).
Vi ringrazio di cuore in anticipo per il vostro preziosissimo aiuto e ancora mi scuso per la prolissa illustrazione del mio problema, seguiro` alla lettera ogni vostra indicazione di cura.
Mille grazie
ho trovato per caso questo sito e avuto modo di leggere molti casi gia` risposti e la serieta` e competenza delle vostre risposte mi han suggerito di provare a sottoporvi il mio problema per vedere di trovare una risposta ai miei problemi.
Devo cominciare dai preamboli e mi scuso in anticipo per la lunghezza della mia richiesta ma credo sia importante capire come tutto origino`.
Dal giorno in cui questi problemi cominciarono feci mente locale di cosa possa essere stato e capii fosse importante tenere a mente ogni rilevante fenomeno avvenuto.
Avevo 29 anni e durante un esercizio alle gambe sotto sforzo in palestra sentii un flusso/carica al pene (rilassato) quasi come se fosse per ejaculare li` al momento. Smisi subito per paura di trovarmi in situazione di imbarazzo e decisi di andare a casa per evitare figuracce, dubitando di essere in grado proseguire gli esercizi quel giorno. Piu` tardi nel pomeriggio sentii come una leggera tensione alla zona testicolare e andando al bagno durante l'urinare vidi un colore rosa uscire tra l'urina, poteva essere misto di sangue e un liquido bianco e mi allarmai. La cosa pero` non si ripetette. Avevo una continua tensione ai testicoli per tutta la serata e stavo con amici, pensai che forse era un dolore passeggero che sarebbe andato. La tensione crebbe e per via dell'urinazione del sangue (almeno io credevo fosse sangue) pensai fosse saggio astenermi quel giorno dalla pratica masturbatoria che normalmente facevo proprio quel giorno della settimana (1 alla settimana). Un paio di giorni dopo la tensione era tale che nemmeno riuscivo a mangiare o muovermi, i testicoli richiamavano la mia attenzione con una sensazione di non poter fare niente per via di quel dolore, nemmeno riuscivo a masticare o andare fuori al bar. Dopo una masturbazione andai a dormire un poco piu` rilassato seppure con dolore e il giorno dopo mi sentii bene come un tempo, il dolore scomparve [nota: non avevo rapporti sessuali in quei giorni, solo quel momento di esercizio sessuale ogni settimana]. La mia teoria e` che ero diventato come una mucca e dovevo essere munto anche se prima non avevo questa necessita`, neppure dopo 2 settimane di astinenza.
Col tempo mi accorsi di 4 cambiamenti importanti: 1)se non mi masturbavo almeno 1 volta alla settimana (quando la tensione culmina) i testicoli diventavano un fardello e creavano una tensione globale che non mi permettevano di concentrarmi, camminare senza dolore, masticare/cucinare, pensare, o fare nessuna attivita` fisica e teorizzai che si trattava di "svuotarli" man mano che si riempissero (strano perche` prima ero capace di stare in astinenza almeno per 2 settimane se non 3); 2)l'ejaculazione che prima potevo fare a 1 metro di distanza ora si affievoliva col tempo fino ad arrivare ad un anno fa dove la gittata era del tutto assente e il liquido seminale cadeva giu` dritto in linea verticale; 3) il colore del liquido seminale che prima era bianco/trasparente/grigio ora era diventato giallo; 4) la consistenza dello sperma era inizialmente uguale poi divento` sempre piu` liquida fino al giorno odierno che consiste di sola acqua con leggere striature grigiastre.
Da allora non provai piu` nessun piacere nella masturbazione, si trattava solo di una funzione fisiologica di "svuoto" che compivo regolarmente 1 volta alla settimana per evitare il dolore e tensione testicolare che affliggevano il normale funzionamento del corpo e delle funzioni normali di ogni giorno come andare in giro, camminare, far sport, lavorare, concentrarsi. Lo sperma cadeva giu` senza che sentissi nessun piacere. Non sentivo piu` il flusso di liquido seminale venire espulso, non c'era piu` piacere e poi col tempo sentivo un blocco proprio nel momento culminante e lo sperma usciva in misura del 20%, sentendolo come se fosse trattenuto al momento dell'espulsione. Mi toccava masturbarmi 2 volte nel giro di un'ora per svuotare le sacche scrotali e sentirmi bene (cioe` senza piu` tensione/dolore scrotale).
Oggi non solo non provo piacere, lo sperma e` liquido come se fosse acqua, ci sono grumuli gialli duri, tipo palline di gel gialle: ejaculo in contenitori di plastica piatti cosi` che posso analizzare il liquido emesso e si tratta di acqua trasparente/giallastra con una lieve venatura di colore grigio, consistenza quasi assente, presenza di grandi granuli di gel giallo a palline concentrati e attaccati tra di loro per la maggior parte. Sembra di sentirle quando vengono espulse come un tipo di corpo estraneo che viene liberato dalle condutture. Dopo essermi masturbato sento subito sonno, e la stessa notte dormo tantissimo, almeno 12 ore, mi sveglio con uno strano sentimento di debolezza da recupero e con le occhiaie di chi ha lavorato per 24 ore senza fermarsi, e dormendo profondo mi agito e respiro profondo con un diverso sapore/esalazione nelle vie respiratorie.
Cosa ne pensate?
Come possono due testicoli appesantirmi cosi` e causarmi sentimenti peggiori della mestruazione femminile e come mai gli effetti post-ejaculazione sono talmente pesanti su un giovane?
Qual e` la vostra teoria (o quello che vi si avvicina di piu`)?
Non ho mai fatto nessuna operazione ne` esame urologico o in quell'area. Ho continuato a fare sport anche se non regolarmente, certo non mi metto a far sport quando quella tensione si avvicina.
Urino senza problemi, non uso droghe e non uso robe mediche tipo viagra, ho una vita regolare mangio cibi variati e bevo dormo regolare.
Vi ringrazio in anticipo per ogni teoria che potete formulare sul mio problema o consiglio che potete darmi. Gia` sono sicuro che mi manderete dall'urologo, purtroppo e` inevitabile, ho passato 7 anni senza far niente ma ora voglio curarmi perche` mi sento come si dovrebbe sentire un uomo prostatico di 70 anni. Ho letto molti altri casi e credo l'indicazione fosse di un infiammazione alla prostata causante il colore giallo, per i grumuli credo fosse la frequenza ejaculatoria ma anche masturbandomi dopo 2 giorni il risultato e` uguale: liquido acquoso e grumuli (certo non cosi` grossi e duri come stando 7 gg senza ejaculazione ma pur sempre nessun cambiamento notevole).
Vi ringrazio di cuore in anticipo per il vostro preziosissimo aiuto e ancora mi scuso per la prolissa illustrazione del mio problema, seguiro` alla lettera ogni vostra indicazione di cura.
Mille grazie
[#1]
Caro signore ritengo la sua problematica sia di interesse pluridisciplinare: a mio parere deve rivolgersi nella sua zona sia ad un andrologo per sottoporsi a visita medica, sia ad uno psicologo clinico per sottoporsi ad un colloquio o ad una serie di colloqui, dai quali potrà solo trarre giovamento.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#2]
Caro lettore ,
anch'io concordo con le considerazioni del collega Masala. Attualmente ha una relazione? La sua attività sessuale è solo di tipo masturbatorio? Questi potrebbero essere argomenti da discutere con uno psicosessuologo esperto. Per quanto riguarda le caratteristiche del liquido seminale e della sua eiaculazione invece potrebbe essere utile discuterne con un andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
anch'io concordo con le considerazioni del collega Masala. Attualmente ha una relazione? La sua attività sessuale è solo di tipo masturbatorio? Questi potrebbero essere argomenti da discutere con uno psicosessuologo esperto. Per quanto riguarda le caratteristiche del liquido seminale e della sua eiaculazione invece potrebbe essere utile discuterne con un andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 32.6k visite dal 08/03/2007.
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