Ormonoterapia casodex 50 mg e aumento psa
Gentili dottori, volevo un consulto per mio papà. Ha 75 anni e nel 2006 gli è stato diagniosticato un K prostatico con Gleson 3+3 e psa circa 8.Nel novembre 2006 è stato sottoposto a brachiterapia ma ad aprile 2008 è stata riscontrata una recidiva biochimica della malattia e tramite PET con colina è stato rilevato un linfonodo metastatizzato e una risposta ai limiti della rilevabilità per la prostata.Dopo diversi consulti si è proceduto ad agosto 2008 ad un asportazione dei soli linfonodi pelvici (36) di cui ad un analisi è risultato solo un linfonodo metastatizzato. Dopo l'intervento il psa anzichè diminuire, aumenta:da 3.3 a 5.8.Inizia subito la terapia ormonale con casodex 50 mg una volta al giorno. Dopo un mese il psa scende a 1,67, con valori successi di 0,97-0,94-0,93. L'ultimo controllo ha dato un valore di psa di 1,11, quindi un aumento. Cosa devo aspettarmi? All'inizio della malattia ero piuttosto positiva sulla possibilità di guarigione, sulla scia delle affermazioni che sentito più volte dire "... si dice che si muore con il tumore alla prostata ma non di tumore alla prostata". Devo dire che oggi non riesco più a crederci e vedo che il tumore continua a farsi sentire lasciandomi piena di interrogativi e paure.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
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cara signora penso che la terapia con casodex 50 non sia adeguata , ma in monoterapia il casodex deve essere dato almeno 150 mg, cmq sicuramente i colleghi che seguono suo padre sapranno dare una terapia adeguata
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Ex utente
Gentile dottor Quarto, la terapia che sta seguendo mio padre gliel'ha prescritta proprio l'urologo che lo segue.Ad una mia richiesta se non era il caso di procedere con una terapia di blocco totale del testosterone mi è stato detto che non era il caso di "fermare una mosca con un cannone". Ora mi sto chiedendo se la mosca non fosse invece un aereoplano e la fionda non l'ha abbattuto. Vede, ho consultato i migliori urologi della mia regione e anche nazionali ma nessuno mi ha mai dato la stessa cura e la stessa prognosi...e così mi sono trovata a decidere io a quale medico dare retta e quale cura seguire e questo è un peso che una persona che non ha nessuna formazione medica non dovrebbe assumersi.
La ringrazio e mi scusi per lo sfogo ma sono più di tre anni che cerco di capirci qualcosa e di capire soprattutto se le scelte che sono stata costretta a prendere non siano state solo una serie di errori.
La ringrazio e mi scusi per lo sfogo ma sono più di tre anni che cerco di capirci qualcosa e di capire soprattutto se le scelte che sono stata costretta a prendere non siano state solo una serie di errori.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.1k visite dal 20/10/2009.
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