Pielectasia renale, può essere dovuto a qualcosa di pericoloso?
Buonasera, ho 34 anni racconto il mio problema.
Ad ottobre 2024 per dolori al fianco feci un eco addome, risulto una lieve pielectasia al rene sx (14mm), senza presenza di calcoli e con spessore parenchimale conservato.
Tutto ok per gli altri organi.
A novembre 2024 feci esami del sangue ed urine, nessun valore alterato.
A distanza di mesi, dunque marzo 2025 ho ripetuto l’eco all’addome ed è venuto fuori la stessa pielectasia al rene sx e una minima dilatazione del bacinetto anche a dx, anche questa volta senza evidenza di calcoli e sempre con spessore parenchimale conservato per entrambi gli organi.
Ho rifatto dunque gli esami del sangue e delle urine per vedere se ci fossero alterazioni di creatinina o globuli: anche questa volta tutto perfetto.
Per capire cosa possa ostruire e fare dilatare il rene (alla seconda eco anche il secondo),
o capire se si tratta di qualcosa di congenito, il medico ha consigliato TAC addome con mdc.
L’ho fatta, sto aspettando gli esiti.
In questi mesi non ho mai avuto problemi come: sangue nelle urine, dolore durante la minzione o infezioni urinarie.
Secondo voi, potrebbe dalla tac venir fuori una brutta sorpresa (tumori)?
Per auto tranquillizzarmi penso che avendo ripetuto esami ematologici ed urine se fosse una dilatazione dovuta a qualcosa di brutto, si sarebbero alterati alcuni valori, o no?
Nella seconda eco (dopo 5mesi) come mai è stata apprezzata anche una minima dilatazione a dx?
Ho molta paura possa essere qualcosa di brutto.
Grazie in anticipo
Ad ottobre 2024 per dolori al fianco feci un eco addome, risulto una lieve pielectasia al rene sx (14mm), senza presenza di calcoli e con spessore parenchimale conservato.
Tutto ok per gli altri organi.
A novembre 2024 feci esami del sangue ed urine, nessun valore alterato.
A distanza di mesi, dunque marzo 2025 ho ripetuto l’eco all’addome ed è venuto fuori la stessa pielectasia al rene sx e una minima dilatazione del bacinetto anche a dx, anche questa volta senza evidenza di calcoli e sempre con spessore parenchimale conservato per entrambi gli organi.
Ho rifatto dunque gli esami del sangue e delle urine per vedere se ci fossero alterazioni di creatinina o globuli: anche questa volta tutto perfetto.
Per capire cosa possa ostruire e fare dilatare il rene (alla seconda eco anche il secondo),
o capire se si tratta di qualcosa di congenito, il medico ha consigliato TAC addome con mdc.
L’ho fatta, sto aspettando gli esiti.
In questi mesi non ho mai avuto problemi come: sangue nelle urine, dolore durante la minzione o infezioni urinarie.
Secondo voi, potrebbe dalla tac venir fuori una brutta sorpresa (tumori)?
Per auto tranquillizzarmi penso che avendo ripetuto esami ematologici ed urine se fosse una dilatazione dovuta a qualcosa di brutto, si sarebbero alterati alcuni valori, o no?
Nella seconda eco (dopo 5mesi) come mai è stata apprezzata anche una minima dilatazione a dx?
Ho molta paura possa essere qualcosa di brutto.
Grazie in anticipo
Con questi presupposti, diremmo che certamente non sia il caso di temere situazioni veramente pericolose. Comunque per ora altro non si può fare che attendere l'esito della TAC.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
Grazie.
Pensa che se ci fosse stato qualcosa di cui preoccuparsi sarebbe venuto fuori dalla seconda eco (dopo 5mesi) e anche dagli esami?
Ho una curiosità: come mai mi è stata prescritta una Tac addome con mdc e non un uro-tac?
Grazie
Pensa che se ci fosse stato qualcosa di cui preoccuparsi sarebbe venuto fuori dalla seconda eco (dopo 5mesi) e anche dagli esami?
Ho una curiosità: come mai mi è stata prescritta una Tac addome con mdc e non un uro-tac?
Grazie
L'esame è esattamente lo stesso, il termine Uro-TAC viene talora utilizzato per definire dove concentrare maggiormente lo studio, ma oggigiorno i radiologi refertano con pari attenzione tutto quanto osservano in addome.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
Grazie.
In attesa dell’esito della Tac, è arrivato quello dell’urocoltura: assenza di crescita batterica.
Questo altro dato (che immagino indichi un assenza di infezioni urinarie), dovrebbe rincuorarmi sull’atteso esito della tac? Cioè la probabilità di una neoplasia, sarà bassa?
Come già scritto sopra, tutti gli esami sangue e urine (fatti anche a distanza di mesi) non risultano alterati.
L’eco addome rileva pielectasia sx (da ottobre 2024), adesso lieve anche a dx.
Sono molto spaventata.
Grazie
In attesa dell’esito della Tac, è arrivato quello dell’urocoltura: assenza di crescita batterica.
Questo altro dato (che immagino indichi un assenza di infezioni urinarie), dovrebbe rincuorarmi sull’atteso esito della tac? Cioè la probabilità di una neoplasia, sarà bassa?
Come già scritto sopra, tutti gli esami sangue e urine (fatti anche a distanza di mesi) non risultano alterati.
L’eco addome rileva pielectasia sx (da ottobre 2024), adesso lieve anche a dx.
Sono molto spaventata.
Grazie
La probabilità di una neoplasia è infinitamente bassa. L'urocoltura comunque è ininfluente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 206 visite dal 27/03/2025.
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