Ragazza 19 anni scomparsa stimolo urinario e persistente lombalgia
Buongiono,
mia figlia di 19 anni da circa due mesi non sente alcuno stimolo ad urinare, malgrado abbia sensibilità normale, e accusa dolore lombare continuo a volte più accentuato a sx.
Al principio del fenomeno, ha avuto un globo vescicale risolto al pronto soccorso.
Ogni due ore (su consiglio neurologo) urina, a volte con difficoltà, a volte facilmente, ma non sente stimolo.
Ecografia ginecologica con nulla di rilevante, se non utero setto già precedentemente diagnosticato.
Ecografia renale e vescicale che non rileva nulla.
Alla visito urologica, richiesto esame neurologico per familiarità con sclerosi multipla (fratello); visita neurologica negativa, RM con mezzo di contrasto encefalo, cervicale e dorsale pulita; ecoaddome con esame doppler che ha evidenziato solo milza ingrossata (mm 117, 5 e mm 45, 2 nel diametro).
emocromo con valori normali, solo amilasi salivare leggermente alta (49 U/l).
esame urine e urinocoltura negativo, nulla di rilevante.
Da qualche giorno sente nuovamente quando la vescica si gonfia (cosa che prima non percepiva), ma ha sempre dolori lombari che non passano con i farmaci (toradol 10 gocce mattina e sera).
Fatica a stare seduta, è spossata, ha febbricola pomeridiona (37.2 - 37.4) e a volte sudorazioni notturne.
Cosa potete consigliarmi?
mia figlia di 19 anni da circa due mesi non sente alcuno stimolo ad urinare, malgrado abbia sensibilità normale, e accusa dolore lombare continuo a volte più accentuato a sx.
Al principio del fenomeno, ha avuto un globo vescicale risolto al pronto soccorso.
Ogni due ore (su consiglio neurologo) urina, a volte con difficoltà, a volte facilmente, ma non sente stimolo.
Ecografia ginecologica con nulla di rilevante, se non utero setto già precedentemente diagnosticato.
Ecografia renale e vescicale che non rileva nulla.
Alla visito urologica, richiesto esame neurologico per familiarità con sclerosi multipla (fratello); visita neurologica negativa, RM con mezzo di contrasto encefalo, cervicale e dorsale pulita; ecoaddome con esame doppler che ha evidenziato solo milza ingrossata (mm 117, 5 e mm 45, 2 nel diametro).
emocromo con valori normali, solo amilasi salivare leggermente alta (49 U/l).
esame urine e urinocoltura negativo, nulla di rilevante.
Da qualche giorno sente nuovamente quando la vescica si gonfia (cosa che prima non percepiva), ma ha sempre dolori lombari che non passano con i farmaci (toradol 10 gocce mattina e sera).
Fatica a stare seduta, è spossata, ha febbricola pomeridiona (37.2 - 37.4) e a volte sudorazioni notturne.
Cosa potete consigliarmi?
Dr. Paolo Piana
Urologo
46.9k 2k
Dal punto di vista urologico, deve essere necessariamente eseguita una indagine urodinamica. Evidentemente da chiarire ulteriormente il quadro neurologico/neurochirurgico della colonna vertebrale lombare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
Buonasera Dottore e grazie mille per la celere risposta.
Eseguita RM con e senza contrasto rachide lombare, questo il referto:
Referto
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di MdC paramagnetico endovena con
sequenze TSE e STIR secondo piani sagittali.
Regolare allineamento dei metameri vertebrali.
Non sono evidenti lesioni ossee.
Nella norma i rapporti disco-somatici ed i diametri ossei canalari.
Regolare posizionamento del cono ed epicono midollare.
Non sono evidenti aree di alterato segnale né accumuli patologici di MdC nel cono midollare.
Domani eseguirà flussometria.
Nel frattempo sempre dolori lombari bilaterali a giorni più accentuati a sx, che dalla comparsa non sono mai passati, e sempre febbricola pomeridiana e serale.
Cosa ne pensa?
sono davvero molte preoccupata e non so cos'altro fare.....
Eseguita RM con e senza contrasto rachide lombare, questo il referto:
Referto
Esame eseguito prima e dopo somministrazione di MdC paramagnetico endovena con
sequenze TSE e STIR secondo piani sagittali.
Regolare allineamento dei metameri vertebrali.
Non sono evidenti lesioni ossee.
Nella norma i rapporti disco-somatici ed i diametri ossei canalari.
Regolare posizionamento del cono ed epicono midollare.
Non sono evidenti aree di alterato segnale né accumuli patologici di MdC nel cono midollare.
Domani eseguirà flussometria.
Nel frattempo sempre dolori lombari bilaterali a giorni più accentuati a sx, che dalla comparsa non sono mai passati, e sempre febbricola pomeridiana e serale.
Cosa ne pensa?
sono davvero molte preoccupata e non so cos'altro fare.....
Utente
Buongiorno,
aggiorno la situazione con referto flussimetria:
flusso massimo 63,1 ml/s
flusso medio 25,1 ml/s
flusso massimo corretto 2,7
volume residuo 0 ml
vol. vuot a QMax 33 ml
volume vuotato 554 ml
max vel destrusore 24,8 mm/s
accelerazione 157,8 ml/s
conclusioni: flusso continuo irregolare con indici volumetrici aumentati, rpm assente
Grazie mille
aggiorno la situazione con referto flussimetria:
flusso massimo 63,1 ml/s
flusso medio 25,1 ml/s
flusso massimo corretto 2,7
volume residuo 0 ml
vol. vuot a QMax 33 ml
volume vuotato 554 ml
max vel destrusore 24,8 mm/s
accelerazione 157,8 ml/s
conclusioni: flusso continuo irregolare con indici volumetrici aumentati, rpm assente
Grazie mille
Dr. Paolo Piana
Urologo
46.9k 2k
Questa flussometria non è attendibile perché il volume vuotato è esagerato (554 ml) e non fisiologico. Una buona flussometria si ottiene con un volume di urina tra 250 e 300 ml circa. In pratica, deve bere di meno o non attendere troppo per eseguire l’esame.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
Grazie Dottore per la cortese risposta.
Praticamente mia figlia ha ripetuto due volte l'esame, perchè durante la prima flussometria è stato registrato un flusso con valori abnormemente alti.
Quindi l'urologa ha fatto di nuovo bere circa 600 ml di acqua, e aspettare 45 minuti.
Ha detto poi a mia figlia di non spingere troppo durante l'esame (mia figlia, durante il periodo in cui non percepiva stimolo, per urinare ogni 2 ore come consigliato spingeva molto con la muscolatura, e a quanto pare continua a farlo....); mia figlia avrebbe potuto aspettare ancora a svuotare la vescica, non aveva stimolo impellentissimo.
E questo è il risultato.
Io sono completamente profana, ma mi pare di capire che mia figlia quindi non percepisca correttamente lo stimolo, dato che con 554 ml poteva tranquillamente trattenere ancora l'urina......
Non so se riusciremo a breve a ripetere l'esame, dato che l'urologo non lo ha richiesto.....
Praticamente mia figlia ha ripetuto due volte l'esame, perchè durante la prima flussometria è stato registrato un flusso con valori abnormemente alti.
Quindi l'urologa ha fatto di nuovo bere circa 600 ml di acqua, e aspettare 45 minuti.
Ha detto poi a mia figlia di non spingere troppo durante l'esame (mia figlia, durante il periodo in cui non percepiva stimolo, per urinare ogni 2 ore come consigliato spingeva molto con la muscolatura, e a quanto pare continua a farlo....); mia figlia avrebbe potuto aspettare ancora a svuotare la vescica, non aveva stimolo impellentissimo.
E questo è il risultato.
Io sono completamente profana, ma mi pare di capire che mia figlia quindi non percepisca correttamente lo stimolo, dato che con 554 ml poteva tranquillamente trattenere ancora l'urina......
Non so se riusciremo a breve a ripetere l'esame, dato che l'urologo non lo ha richiesto.....
Dr. Paolo Piana
Urologo
46.9k 2k
E' peraltro già certo che non vi sia una ostruzione significativa, ma sulla funzionalità vescicale e su questa necesità di dovere - spingere - sarebbe il caso di fare maggiore chiarezza. La situazione non è così tipica, dovrebbe essere interpretata da un nostro Collega che si occupi nello specifico di disturbi fuzionali (cosiddetto neuro-urologo). A distanza non possiamo dire molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
Va bene, La ringrazio molto per la disponibilità, se avrò novità le comunicherò, anche per completezza di informazione
Buona serata
Buona serata
Utente
Buongiorno Dottore,
ieri il reumatologo ha diagnosticato fibromialgia con terapia cymbalta e lioresal, che le stanno dando forti effetti collaterali.
Cosa ne pensa?
Grazie mille se vorrà rispondermi
ieri il reumatologo ha diagnosticato fibromialgia con terapia cymbalta e lioresal, che le stanno dando forti effetti collaterali.
Cosa ne pensa?
Grazie mille se vorrà rispondermi
Dr. Paolo Piana
Urologo
46.9k 2k
La fibromialgia non è di competenza dell'urologo. Gli aspetti funzionali della malattia a livello vescicale necessitano della valutazione urodinamica di cui abbiamo già più volte scritto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 337 visite dal 27/03/2025.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?