Candida o prostata?

Gentili Dottori buongiorno, Avevo inviato testo per consulto in altro settore (dermatologia) ma non avendo avuto risposta ed essendosi arricchiti i sintomi riporto anche qui.
Ho una storia di calcolosi, ma non credo sia connessa.
A Dicembre mi accorgo di avere una infiammazione al pene.
Cerchio di pelle squamata sulla pelle che ricopre il grande, con difficoltà ad aprirlo se non da bagnato durante il lavaggio, comunque esterna.
Il grande era arrossato a puntini.
Il mio medico di base mi prescrivere Pevaryl e mi passa tutto in una settimana.
Un mese dopo di nuovo, ma con formazioni biancastre interne, sul glande, soprattutto alla base.
Il mio medico mi parla di Candida, dicendomi che i sintomi sono tipici (prurito, escrezioni biancastre, piccoli pizzichi e bruciori).
Faccio cura con Pevaryl associata a Fluconazolo per bocca e mi passa tutto.
Per 1 mesetto e mezzo sto bene fino a 20 giorni fa, dove ritornavano escrezioni biancastre, prurito, e via dicendo.
A questo si aggiunge una generale alterazione delle funzionalità gastrointestinali: diarrea senza motivo è che dura per giorni, alternata da fasi semi normali, gastriti.
Diciamo che da mesi non sto bene di stomaco.
Ho iniziato, su consiglio del mio urologo, terapia con fermenti lattici.
Vi scrivo perché da circa 4/5 giorni, pur avendo momentaneamente risolto la presunta candida ancora con Fluconazolo e Pevaryl (da 4/5 giorni sembra rientrata), lo stomaco traballa ancora se pur in miglioramento ma si associa un sintomo nuovo: un fastidio crampiforme nei muscoli dell’ano e tra ano e testicoli.
Non ho bruciori alla minzione che alterazioni del flusso evidenti.
Non ho sensazione di vescica piena o non del tutto svuotata dopo aver urinato e non ho notato alterazioni su erezione.
Ho solo questa sensazione di muscolo contratto tra i glutei, attorno all’ano, Che si irradia fino ai testicoli (non coinvolti) ma soprattutto attorno all’ano e nella faccia interna dei glutei.
Sono stato ieri dall’urologo che non ha molto considerato questo nuovo sintomo e vedendo il glande e la pelle del prepuzio in miglioramento/risoluzione mi ha detto che è sicuramente una candida in regressione dovuta a disbiosi intestinale, prescrivendomi appunto i fermenti ed una nuova pomata per alzare difese locali.
Ad oggi, però, stanotte per esempio, ho avvertito questo senso di tensione muscolare e di fastidio in zona perianale, senza sosta e seppur non un vero e proprio dolore, è certamente un fastidio.
Mi chiedevo, può essere coinvolta la prostata?
O potrebbe trattarsi degli sforzi e sollecitazioni ripetute dalla diarrea che è andata avanti per settimane, con pochi momenti di normalità (ho notato anche emorroide da qualche giorno)?
Per completezza: mi ricordo che a dicembre, durante una ecografia addome per controllare calcoli renali, l’ecografista mi vide 2 calcificazioni millimetriche nella prostata, ma dicendomi che non erano niente.
Grazie in anticipo per la risposta.
Dr. Paolo Piana Urologo 45.8k 1.9k
I suoi disturbi attuali sono quasi certamente di origine intestinale, ovvero di interesse proctologico, legati ai recenti disturbi. Le emorroidi interne ad esempio possono causare questi fastidi. Se fosse coinvolta la prostata vi sarebbe quantomeno qualche disturbo correlato all'urinare. La verosimile micosi esterna è di interesse dermatologico, riterremmo comunque opportuno che si eseguisse un tampone balano-prepuziale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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