Prostatite

Salve dottori chiedo un consulto qua perché prima che mi potrà visitare un urologo passerà molto diciamo mi sono deciso tardi un po' per pigrizia e un po' perché è una cosa cronica e speravo con il giusto stile di vita passasse... 11 anni fa quando mi sono operato con urgenza all appendice me l hanno tolta per colpa del catetere mi attaccarono in ospedale un batterio alla prostata lo stafilococco auerus ora non so bene come scriverlo... confermato da uno spermiocoltura con antibiogramma era sensibile al amoxicillina così che infatti mi diedero degli antibiotici che sembrava lo avessero debellato ma dopo qualche mese torno così feci per ben 3 volte a distanza di mesi ogni volta che tornava cicli antibiotici che davano apparente sensazione che se ne fosse andato e invece no... da quella prima volta non ho più fatto la spermiocoltura ma ciò che so che i sintomi sono sempre gli stessi e ciòe ho fastidio e dolore alla prostata dolore anche al pene delle volte (dipende dai periodi) non riesco ad avere erezioni o comunque erezioni complete e poi volevo chiedere avevo il pene più lungo e grosso prima ricordo bene e delle volte nonostante la prostatite tornava come prima ma in realtà ora da un po' si è rimpicciolito di 3 cm è possibile?
Forse togliendo questi batteri torna come prima?
Ma tornando ai sintomi anche sperma gelatinoso e giallo che in periodi peggiora e migliora... non ho più fatto cicli antibiotici fino a quando a dicembre 2024 qualche mese fa ho avuto un infezione al dito ed ho preso un antibiotico a base di amoxicillina ebbene per 6 giorni ma incredibile mi aveva dato di nuovo sollievo i sintomi se ne erano andati e dopo un po' è tornato e in questo momento sto soffrendo di nuovo... volevo sapere a questo punto bisogna pensare che il batterio è ancora lo stesso e sempre sensibile al amoxicillina c'è un antibiotico che posso prendere per debellarlo?
Poi tutto questo tempo in questa condizione potrebbe essere che ho danni permanenti?
Due anni fa feci una visita urologica con ecografia e aveva visto l urologo che avevo l infiammazione alla prostata e anche diverse cicatrici di brutte infezioni passate... poi però non feci le visite per pigrizia e sbagliai assolutamente...Vorrei tornare a stare bene il prima possibile.
Grazie mille in anticipo.

Cordiali saluti.
Dr. Paolo Piana Urologo 45.7k 1.9k
Premettiamo che la valutazione specialistica diretta è sempre e comunque indispensabile. Se lei non ha perseverato con i controlli - per pigrizia - c'è da sospettare che i suoi disturbi non fossero invero così intensi.
Noi abbiamo sempre molti dubbi sul fatto che una prostatite possa essere causata da batteri cocchi gram positivi (es. Stafilococchi, Enterococchi). Questi batteri il più delle volte colonizzano la superficie dell'area genitale e l'ultimo tratto dell'uretra, andando a contaminare al passaggio i liquidi biologici (urine o liquido seminale). La falsa positività delle colture induce a terapie antibiotiche protratte e ripetute, che modificando l'equilibrio della flora batterica intestinale (microbiòta) rischia di innescare un circolo vizioso da cui è difficile uscire. Ricordi che queste situazioni, più che di antibiotici o costosi integratori alimentari, si giovano delle attenzioni allo stile di vita, che deve improntato ad una ragionevole regolarità in tutti i suoi aspetti principali (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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