Esiti intervento rezum
Buongiorno, a sei mesi esatti dal Rezum ho fatto ecografia da cui risulta riduzione volume prostata da 70cc (eco pre-intervento) a 40cc con minima impronta del pavimento vescicale (ridotta rispetto al preintervento) ed assenza di residuo postminzionale.
Ho fatto anche cistoscopia, da cui risulta uretra prostatica eritematosa con piccole frange infiammatorie, lobi prostatici combacianti che permettono però il passaggio dello strumento, vescica ok.
Domande: i lobi combacianti indicano un parziale fallimento del rezum (anche se urino bene)?
Alla luce di questo quadro come si spiega la comparsa di eiaculazione retrograda?
Grazie
Ho fatto anche cistoscopia, da cui risulta uretra prostatica eritematosa con piccole frange infiammatorie, lobi prostatici combacianti che permettono però il passaggio dello strumento, vescica ok.
Domande: i lobi combacianti indicano un parziale fallimento del rezum (anche se urino bene)?
Alla luce di questo quadro come si spiega la comparsa di eiaculazione retrograda?
Grazie
La riduzione di volume indotta dall'intervento non può avere l'aspetto geometrico delle classiche disostruzioni con asportazione materiale del tessuto adenomatoso (es. TURP, HOLEP, eccetera). Quel che interessa è il guadagno funzionale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie per la risposta.
In effetti il guadagno funzionale c' è stato ed in maniera significativa.
L' urgenza minzionale si è notevolmente ridotta, posso adesso stare anche ore senza correre al bagno, il getto urinario è come 'ai vecchi tempi' ed anche le immagini eco mostrano in maniera esplicita ad un profano come me la parte di prostata che precedentemente protundeva in vescica essersi ritirata. Unico neo l' inaspettata eiaculazione retrograda.
Comunque volevo chiederle se la parte di uretra che è infiammata proprio nei punti dove sono state praticate le iniezioni di vapore nel tempo guariranno, cercando di adottare abitudini di vita sana.
Colgo l' occasione per ringraziarla ancora una volta per il supporto che mi ha fornito in questi 6 mesi dopo l' intervento attraverso i suoi pareri.
In effetti il guadagno funzionale c' è stato ed in maniera significativa.
L' urgenza minzionale si è notevolmente ridotta, posso adesso stare anche ore senza correre al bagno, il getto urinario è come 'ai vecchi tempi' ed anche le immagini eco mostrano in maniera esplicita ad un profano come me la parte di prostata che precedentemente protundeva in vescica essersi ritirata. Unico neo l' inaspettata eiaculazione retrograda.
Comunque volevo chiederle se la parte di uretra che è infiammata proprio nei punti dove sono state praticate le iniezioni di vapore nel tempo guariranno, cercando di adottare abitudini di vita sana.
Colgo l' occasione per ringraziarla ancora una volta per il supporto che mi ha fornito in questi 6 mesi dopo l' intervento attraverso i suoi pareri.
Dopo sei mesi, la situazione è ragionevolmente da considerare già stabilizzata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno,
l' assenza di eiaculazione potrebbe essere causata da un' ostruzione dei dotti eiaculatori conseguente ad intervento rezum? E in tal caso la mancata fuoriuscita di liquido seminale potrebbe arrecare danni all' apparato urogenitale?
Infine, come effettuarne una diagnosi?
Grazie
l' assenza di eiaculazione potrebbe essere causata da un' ostruzione dei dotti eiaculatori conseguente ad intervento rezum? E in tal caso la mancata fuoriuscita di liquido seminale potrebbe arrecare danni all' apparato urogenitale?
Infine, come effettuarne una diagnosi?
Grazie
No, in seguito a tutti gli interventi che interessano in qualche modo il collo della vescica si manifesta la cosiddetta - eiaculazione retrograda -. Il liquido seminale viene normalmente prodotto, ma all'atto dell'eiaculazione trova più libero sfogo verso la vescica, piuttosto che incanalarsi nell'uretra verso l'esterno. Questo non comporta alcun problema dal punto di vista fisico, su sensibilità genitale e qualità dell'erezione. Capitolo a parte sono gli effetti sulla fertilità, che non sappiamo quanto le possa interessare a 59 anni.
Queste notizie erano certamente descritte in dettaglio nel consenso informato che lei ha sottoscritto prima di essere sottoposto all'intervento.
Queste notizie erano certamente descritte in dettaglio nel consenso informato che lei ha sottoscritto prima di essere sottoposto all'intervento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie per la risposta.
Nel consenso informato era stimata intorno al 5% l' eventualità di eiaculazione retrograda, e comunque alla mia età sarebbe ridicolo preoccuparmi di problemi di fertilità.
Piuttosto l' eiaculazione è un po' fastidiosa; potrebbe imputarsi allo stato eritematoso/infiammatorio dell' uretra prostatica evidenziato dalla cistoscopia?
Ancora molte grazie
Nel consenso informato era stimata intorno al 5% l' eventualità di eiaculazione retrograda, e comunque alla mia età sarebbe ridicolo preoccuparmi di problemi di fertilità.
Piuttosto l' eiaculazione è un po' fastidiosa; potrebbe imputarsi allo stato eritematoso/infiammatorio dell' uretra prostatica evidenziato dalla cistoscopia?
Ancora molte grazie
Utente
Buongiorno un PSA pari a 9,9 con ratio 0.09 è compatibile con esiti intervento Rezum (6 mesi fa), traumatismi da cistoscopia (una settimana fa che tra l' altro evidenziava uretra prostatica eritematosa con frange infiammatorie nella zona dell' intervento) e attuali sintomi di prostatite?
PSA preintervento 5,7.
RMN multiparametrica fatta quasi un anno fa dava pirads 2.
Grazie
PSA preintervento 5,7.
RMN multiparametrica fatta quasi un anno fa dava pirads 2.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 892 visite dal 17/03/2025.
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