Dolore al fianco sinistro da una settimana
Buonasera,
sono in malattia da 2 settimane per una ricaduta di influenza che ha portato ad una otite.
Ho avuto parecchia tosse secca che ho faticato a debellare e che c'è ancora con qualche colpetto.
Ho preso antibiotico azitromicina per 6 giorni e ora di nuovo per 3, otorino mi ha dato anche deltacortene 25mg per 5 giorni intero e ora a scalare.
L'infiammazione all'orecchio c'è ancora e vedrò otorino tra qualche giorno.
La febbre è tornata a 37 soprattutto la sera, ma più che altro mi preoccupa un dolore comparso 7 giorni fa al fianco sinistro in alto, sotto seno e appena sul lato.
Non è un dolore continuo, da seduta lo sento meno ma fatico a stare coricata, al tatto non premo ma sento che duole e mi fa male a tossire, devo piegarmi sulla parte per riuscire a farlo e devo farlo molto piano.
Ho prenotato RX e ecografia nei prossimi giorni su richiesta del medico.
Sto aspettando ovviamente gli esami ma mi preoccupa avere qualcosa che richieda un intervento più tempestivo, in questi giorni sono stata molto indecisa se recarmi in pronto soccorso.
Non riesco proprio a capire se sia un dolore più di tipo muscolare, se abbia incrinato una costola tossendo nelle settimane scorse o se sia una infiammazione a milza, pancreas o rene, non lo associo ad un dolore da colica.
Ma cosa potrebbe essere?
sono in malattia da 2 settimane per una ricaduta di influenza che ha portato ad una otite.
Ho avuto parecchia tosse secca che ho faticato a debellare e che c'è ancora con qualche colpetto.
Ho preso antibiotico azitromicina per 6 giorni e ora di nuovo per 3, otorino mi ha dato anche deltacortene 25mg per 5 giorni intero e ora a scalare.
L'infiammazione all'orecchio c'è ancora e vedrò otorino tra qualche giorno.
La febbre è tornata a 37 soprattutto la sera, ma più che altro mi preoccupa un dolore comparso 7 giorni fa al fianco sinistro in alto, sotto seno e appena sul lato.
Non è un dolore continuo, da seduta lo sento meno ma fatico a stare coricata, al tatto non premo ma sento che duole e mi fa male a tossire, devo piegarmi sulla parte per riuscire a farlo e devo farlo molto piano.
Ho prenotato RX e ecografia nei prossimi giorni su richiesta del medico.
Sto aspettando ovviamente gli esami ma mi preoccupa avere qualcosa che richieda un intervento più tempestivo, in questi giorni sono stata molto indecisa se recarmi in pronto soccorso.
Non riesco proprio a capire se sia un dolore più di tipo muscolare, se abbia incrinato una costola tossendo nelle settimane scorse o se sia una infiammazione a milza, pancreas o rene, non lo associo ad un dolore da colica.
Ma cosa potrebbe essere?
Un dolore collegato ai reni ed alle vie urinarie non è mai condizionato da posizione e movimenti, tantomeno dai colpi di tosse, pertanto tenderemmo ad escludere che si tratti di qualcosa di competenza urologica. Tutto sommato, l'ipotesi di un risentmento neuro-muscopare intercostale è l'ipotesi più probabile, ma la valutazione diretta è ovviamente indispensabile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 157 visite dal 09/03/2025.
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