Tumore alla prostata
Mi è stata asportata l'intera ghiandola con intervento di robotica.
L'esame istologico è il seguente:
Adenocarcinoma acinare a pattern mucinoso (componente mucinoso >25%) del lobo prostatico destro, score di Gleason 4+3 =7 (componente a pattern 4 pari al 60-70% circa), con unico nodulo intraparenchimale apicale destro di cm 1, 5 circa di diametro massimo, a margini espansivo, occupante il 20% circa dell'area complessiva di parenchima prostatico destro esaminata; sono presenti immagini di infiltrazione neoplastica perineurale peritumorale; non immagini di invasione neoplastica endovascolare angiolinfatica né di estensione neoplastica extraprostatica; vescichette seminali, dotti deferenti e margini di resezione indenni da lesioni neoplastiche; restante parenchima con aspetti di iperplasia adenofibroleiomiomatosa e rari focolai di proliferazione microacinare atipica (ASAP) a sinistra (1).
Grasso periprostatico indenne da lesioni neoplastiche (1).
Prostata (prostatectomia extrafasciale con vescicole seminali) :
Adenocarcinoma mucinoso (colloideo) sec.
WHO (Score di Gleason 4+3 = 7; Cancer Grade Group 3; pT2a LV0 Nx sec.
TNM UICC 8th Ed.
).
Mi hanno detto che non devo fare radioterapia, ma solo fare i controlli del PSA.
Volevo chiedervi se è corretto e anche quante probabilità ci sono che in futuro si sviluppi una recidiva.
Grazie.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Ma quindi, il passaggio dell'esame istologico in cui c'è scritto "sono presenti immagini di infiltrazione neoplastica perineurale peritumorale" non è significativo?
in un paziente con carcinoma prostatico sottopsoto a prostatectomia radicale robotica, l'esame istologico finale fornisce indicazioni fondamentali e precise sull'iter postoperatorio da seguire.
In questo caso parliamo di un tumore ad aggressivita' intermedia ( fornita dal Gleason score 7 (4+3), limitato all'interno della ghiandola prostatica e con margini chirurgici negativi.
La dicitura infiltrazione perineurale peritumorale si riferisce ad un interessamento di strutture neurali sempre interne alla ghiandola prostatica e non determina un particolare aggravamento della prognosi.
In questi casi non e' indicato un trattamento adiuvante, successivo alla prostatectomia radicale, compresa una radioterapia, se il valore del PSA totale rimane inferiore a 0.2 ng/ml.
Il paziente deve iniziare ad eseguire il PSA totale ( solo il totale e non le frazioni) a 30 giorni dall'intervento e successivamente con intervalli variabili da mensili a semestrali in base al valore presente.
In genere il valore che troviamo dopo intervento e' 0.0....qualcosa ( es. 0.01, 0.04). Se cosi' il PSA puo' essere ripetuto inizialmente con intervalli di 3 mesi e quindi di sei mesi, fino ad almeno 10 anni dall'intervento.
Se il PSA totale aumenta progressivamente raggiungendo i 0.2 ng/ml, questo indica che, nonostante il favorevole esame istologico, alcune cellule neoplastiche erano probabilmente fuoriuscite dalla ghiandola e rimaste nel paziente progredendo.
E' importante a 0.2 ng/ml e prima che il valore superi 0.4 ng/ml, eseguire una radioterapia della loggia prostatica. Aspettare oltre 0.4 ng/ml potrebbe rendere la radioterapia non piu' o meno efficace per una disseminazione piu' a distanza della neoplasia. Puo' essere utile se il PSA totale supera 0.2 ng/ml eseguire una PET TC con PSMA ( non prima per valori inferiori) ma spesso tale esame risulta del tutto normale a significare che la neoplasia residua non e' ancora visibile all'imaging ( ma non che non sia presente.
Comunque, le probabilita' che la situazione rimanga sotto controllo con valori di PSA sotto soglia in un tumore rischio intermedio e intraprostatico, e' elevata.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

Per quanto riguarda la tecnica "nerve sparing" è stata fatta solo a sinistra, in quanto essendo il tumore sul lato destro della ghiandola, non hanno ritenuto prudente conservare il nervo di destra.
Adesso però non ho recuperato la funzionalità erettile, anche se assumo cialis 20 mg ogni tre giorni ed eseguo ginnastica riabilitativa con Vacuum device.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Quindi fare la ginnastica riabilitativa col Vacuum Device non serve a molto ?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Io credevo che si potessero eseguire dei cicli di iniezioni di prostaglandina, in modo poi da poter avere erezioni spontanee. Quindi se ho capito bene le iniezioni non sarebbero curative, nel senso che non andrebbero alla lunga a risolvere il problema, ma sarebbero solamente un palliativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.