Vescica piena e fastidio testicoli

Buongiorno, a circa metà gennaio ho iniziato ad avere una sensazione di vescica piena, ed effettivamente ho incominciato ad andare in bagno ogni due ore.
Il mio medico di base mi ha consigliato per una settimana di prender qualche antinfiammatorio e nel frattempo degli integratori per le vie urinarie, e dopo aver visto che l'esame delle urine era negativo, mi ha consigliato di aspettare un po' e vedere come andassero le cose.
Per circa 10 giorni le cose sono tornate alla normalità, ma lo scorso 4 febbraio mi è tornata la stessa sensazione, e allo stesso tempo anche un fastidio ai testicoli, una sensazione di durezza e pesantezza.
Il mio medico mi ha prescritto un tampone uretrale e una visita da un urologo, per scongiurare altro.
Il tampone è risultato negativo, e anche l'urologo mi ha fatto l'ecografia ai testicoli e alla vescica, non riscontrando però nulla di significativo se non una infiammazione che non deve destare preoccupazioni.

La mia perplessità però sta nella durata di questa infiammazione che ormai c'è da più di un mese e che gli antinfiammatori non hanno debellato del tutto.
Inoltre a preoccuparmi è la recidività di questa situazione, perché era scomparsa dopo 10 giorni, per poi ritornare.
In questo momento entrambi i miei dottori mi dicono di non preoccuparmi e di stare tranquillo che passerà, ma sinceramente a me questa situaizone non fa stare tranquillo, perché non mi sembra "normale".
Loro non hanno voluto consigliarmi altre terapie come l'antibiotico perché credono che io non ne abbia bisogno dato che non ho sentito mai fastidi o comunque non ho mai avuto sintomi gravi, però a questo punto volevo chiedere altri pareri professionali per capire se effettivamente è una situazione che andrà a risolversi spontamente oppure se è stata presa un po' superficialmente dall'urologo in questione e dal mio medico di base.
Grazie per l'attenzione intanto e per il feedback
Dr. Paolo Piana Urologo 45.7k 1.9k
Se non vi è febbre od un riscontro colturale inequivocabilmente positivo (urine o liquido seminale) non vi è alcuna indicazione alla terapia antibiotica empirica.
I soi disturbi sono facilmente associalbili ad una modesta congestione della prostata, che tipicamente non causa alterazioni significative agli accertamenti. Queste situazioni risetono invece loltissimo dello stile di vita, Alimenazione, idratazone, funzone intestinale, attività fisica ed attività sessuale devono essere tutte indirizzate ad una ragionevole regolarità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Buonasera, nel caso fosse una congestione della proposta pensa che quindi sia sufficiente aspettare o che comunque sia norme che rimanga in tale situazione per più di un mese? In ogni caso a livello di alimentazione e idratazione negli ultimi tempi non ho mai esagerato o assunto comportamenti strani, ma lei invece cosa consiglierebbe di fare a livello pratico?
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.7k 1.9k
Le nostre indicazioni hanno un carattere generale, ovviamente lei deve farsi seguire direttamente da un nostro Collega specialista in urologia con il quale lei intrattenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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