Efficacia terapia clamidia
Buongiorno,
circa 10 giorni fa ho avvertito dei fastidi intimi con piccole perdite biancastre o trasparenti.
Due giorni dopo ho eseguito un test urine con estrazione DNA (PCR) per tutte le malattie sessualmente trasmettibili, risultando positivo solo a Chlamydia trachomatis con comunicazione ricevuta 3 giorni dopo.
In attesa dei risultati, ho tamponato con Augmentin (875+125), tre compresse al giorno, riscontrando leggeri miglioramenti a partire dalla terza giornata.
Ieri mattina sono andato dal medico curante, spiegando accuratamente l'accaduto, il quale mi ha prescritto ciprofloxacina 875mg, da prendere una volta al giorno, per 10 giorni (compresse e rivestite).
Premesso che ho un'area di competenza professionale non medica e non voglio sostituirmi ad un medico di lunga esperienza, ma documentandomi su diverse fonti autorevoli e linee guida ufficiali sembrerebbe che tale terapia non sia proprio la più indicata.
Aggiungo, peraltro, che alla prima compressa ho accusato effetti collaterali abbastanza forti (nausea, fotosensibilità)...e nel corso della giornata mi sono ricomparse delle piccole perdite, suppongo per il lungo intervallo delle 24 ore tra una compressa e l'altra.
Ritenete la terapia di Ciprofloxacina 875 una volta al giorno per 10 giorni una scelta opportuna?
Sto pensando di tornare dal medico, ma non vorrei risultare inopportuno.
Magari devo aspettare qualche giorno e valutare i miei sintomi al quarto/quinto giorno?
Grazie mille,
MD
circa 10 giorni fa ho avvertito dei fastidi intimi con piccole perdite biancastre o trasparenti.
Due giorni dopo ho eseguito un test urine con estrazione DNA (PCR) per tutte le malattie sessualmente trasmettibili, risultando positivo solo a Chlamydia trachomatis con comunicazione ricevuta 3 giorni dopo.
In attesa dei risultati, ho tamponato con Augmentin (875+125), tre compresse al giorno, riscontrando leggeri miglioramenti a partire dalla terza giornata.
Ieri mattina sono andato dal medico curante, spiegando accuratamente l'accaduto, il quale mi ha prescritto ciprofloxacina 875mg, da prendere una volta al giorno, per 10 giorni (compresse e rivestite).
Premesso che ho un'area di competenza professionale non medica e non voglio sostituirmi ad un medico di lunga esperienza, ma documentandomi su diverse fonti autorevoli e linee guida ufficiali sembrerebbe che tale terapia non sia proprio la più indicata.
Aggiungo, peraltro, che alla prima compressa ho accusato effetti collaterali abbastanza forti (nausea, fotosensibilità)...e nel corso della giornata mi sono ricomparse delle piccole perdite, suppongo per il lungo intervallo delle 24 ore tra una compressa e l'altra.
Ritenete la terapia di Ciprofloxacina 875 una volta al giorno per 10 giorni una scelta opportuna?
Sto pensando di tornare dal medico, ma non vorrei risultare inopportuno.
Magari devo aspettare qualche giorno e valutare i miei sintomi al quarto/quinto giorno?
Grazie mille,
MD
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gli antibiotici chinolonici (es. ciprofloxacina), a causa dei loro effetti collaterali frequenti e non trascurabili, dovrebbero essere utilizzati solo in situazioni gravi e particolari, comunque mai come prima scelta se vi sono delle alternative. Peraltro la clamidia potrebbe anche essere sensibile ai chinolonici, ma per i suesposti motivi in genere si preferiscono terapie con macrolidi (es. azitromicina) o tetracicline (es. doxiciclina).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Utente
Grazie mille del tempestivo riscontro dottore, infatti ho prenotato una visita con un urologo a stretto giro, sperando che prescriva una terapia più in linea con ciò che ha giustamente sottolineato.
Grazie del prezioso servizio che svolgete in questo sito.
Cordiali saluti.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 150 visite dal 20/02/2025.
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