Infiammazione o contaminazione batterica?

Buongiorno, sono un uomo di 40 anni circa.
Soffrivo di un fastidio simil-formicolio che partiva dalla zona collocata tra ano e testicoli per poi estendersi fino al glande.
Anche le minzioni si erano fatte più frequenti e soprattutto abbondanti, di colore chiaro.
Effettuate diverse cure, dapprima prescritte dal medico di base e successivamente dall’urologo.
Tra cui bactrim (senza successo), integratori vari e deltacortene (senza successo).
L’unica cura che mi ha fatto sparire i sintomi è stata quella a base di bassado, due compresse al giorno per 10 giorni.
Tuttavia ho ricevuto in eredità un nuovo fastidio... subito dopo la cura con l’antibiotico ho iniziato ad avvertire la sensazione di avere come una goccia di urina all’interno del glande (spremendo non esce nulla).
Fastidio che si presenta circa un’ora dopo la minzione e per quasi tutto il giorno.
Gli intervalli delle minzioni sono regolari (ogni 3-4 ore).
Ed è come se lo stimolo ad urinare arrivasse direttamente dal pene.
A volte leggero bruciore del glande.
Prima della cura con bassado ho effettuato numerose urinocolture e spermiocolture tutte negative.
A questo punto vi chiedo... è possibile che l’antibiotico mi abbia danneggiato l’ intestino e che questa sia la causa appunto di qualche batterio sopraggiunto dopo la cura antibiotica?
Grazie a chi vorrà e potrà rispondermi.
Dr. Paolo Piana Urologo 45.8k 1.9k
I suoi sintomi sono assolutaente tipici per una congestione/infiammazione della prostata, non necessariamente a causa batterica. Se non vi sono riscontri batteriologici positivi, sconsiglieremmo l'assunzione empirica di ulteriori antibitici. Queste situazioni in genere risentono molto dallo stile di vita che nei suoi aspetti principali (alimentazione, idratazione, funzione inestinale, attività fisica ed attività sessuale) dovrebbero essere avvviati ad una ragionevole regolarità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie mille Dr. Piana, anche per la tempestività. Le chiedo ancora solo questo: secondo lei quindi è solo un caso il fatto che i nuovi sintomi siano comparsi proprio al termine della terapia antibiotica? Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Paolo Piana Urologo 45.8k 1.9k
La terapia antibiotica altera la funzione intestinale e l'equilibrio della flora batterica locale (microbiòta).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su infezioni delle vie urinarie

Altri consulti in urologia