Salve, mi ritrovo ad avere un dubbio sulla mia guarigione dalla clamidya

Dopo un rapporto non protetto con la mia attuale ragazza ho iniziato ad avere dolore alla minzione, circa 35 giorni fa, dopo una settimana dall’inizio dei dolori e dopo pochi giorni dalla comparsa di perdite di color biancastri mi sono presentato da un urologo, mi disse che non aveva disponibile la macchina per identificare il tipo di uretite dalle perdite, mi prescrive quindi 6 giorni di iniezioni inframuscolo di starcef e 6 giorni di ciproxin, e consiglia alla mia ragazza di sottoporsi a test per possibili malattie sessualmente trasmissibili; finita la terapia i sintomi erano finiti e ho deciso di presentarmi da un secondo urologo, descrivendogli il problema mi ha consigliato di fare un tampone per germi comuni, uno per clamidia e il test delle urine.

Nello stesso tempo alla mia ragazza arrivano i risultati dei tamponi, con positività alla clamidia.
I miei test risulteranno però tutti negativi, tranne per l’analisi delle urini dove sono presenti Leucociti alti.
Dovuto alla positività della mia ragazza mi prescrive 1gr di Zitromax da prendere in un giorno.
Nel mentre a me si ripresentavano sintomi partendo da un piccolo fastidio non persistente, e delle, anche se molto piccole, secrezioni bianco-trasparente; informando l’urologo del continuo di questi sintomi mi prolunga la cura con zitromax a 3 giorni.
Ora mi ritrovo che la cura l’ho finita 3 giorni fa, ho a volte delle leggere perdite trasparenti spremendo il pene, e sento a volte un fastidio all uretra; le mie domande quindi sono: è normale avere delle rimanenze dei sintomi anche se la clamidia è passata?
Possibile fossi un falso negativo nel test e la cura che mi hanno somministrato non sia abbastanza?
Dr. Paolo Piana Urologo 45.6k 1.9k
E' abbastanza frequente che la risoluzione dell'infezione non corrisponda ad una scomparsa di segni e sintomi, che possono essere sorretti da una certa infiammazione residua, destinata a stabilizzarsi spontaneamente nel giro di qualche tempo. Le diremmo di bere molta acqua ed eseguire tra un paio di settimane una ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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buonasera e grazie della risposta, farò a breve un altro tampone per clamidya, se venisse negativo devo evitare rapporti fino all esito dell esame di urinocultura?
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.6k 1.9k
Può avere rapporti protetti, ovviamente.

Paolo Piana
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L’ultimo mio dubbio è sapere se anche negativo avendo ancora i sintomi possa essere contagioso; grazie per le risposte
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.6k 1.9k
Non è un problema se si utilizza il preservativo.

Paolo Piana
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Lo chiedo solo perché per la mia ragazza è una informazione importante, che ci darebbe molta più calma. Sono quindi contagioso?
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.6k 1.9k
Non si può avere la certezza assoluta, pertanto è meglio essere prudenti.

Paolo Piana
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