Prostatite, dolore e febbre

Buongiorno, chiedo il vs aiuto perchè al mio compagno (40 anni, buona salute) è stata diagnosticata una prostatite cinque mesi fa in una visita fatta per dolore al testicolo dx. L'urologo non gli ha mai fatto fare alcuna ecografia, si è limitato a dargli antibiotici. Il punto è che ne ha presi 3 diversi, ognuno dei quali per 2 cicli ciascuno e tutt'oggi la dolìa al testicolo persiste anche se in misura leggermente minore.
Negli ultimi giorni prova anche alcune fitte dolorosissime e nei giorni in cui queste fitte si acuiscono ha sempre qualche linea di febbre.
Esami del sangue tutto ok e spermiocultura negativa. Nessun problema di eccitazione/erezione per ora.
Non sappiamo più di cosa si possa trattare. grazie
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.9k 1.2k
Cara lettrice ,

riconsultate il vostro urologo!

Generalmente oggi una visita urologica, quando è il caso, è seguita a ruota da una ecografia dell'apparato uro-genitale.

In sostanza una ecografia è difficile negarla, soprattutto quando i sintomi perdurano.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie, non capisco proprio come mai l'urologo, nel corso di più visite, non abbia mai accennato ad una ecografia, che sarebbe servita a fare chiarezza immediata. Si è invece maggiormente focalizzato su una "visione d'insieme" facendogli fare esami del sangue per controllare i livelli di testosterone e di glicemia (aveva avanzato un'ipotesi di "andropausa precoce" perchè secondo lui i testicoli erano di dimensioni ai limiti inferiori della norma) e una spermiogramma che andava tutto sommato abbastanza bene considerando che è stato fatto in mezzo ai cicli di antibiotici...
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.9k 1.2k
Cara lettrice ,

da questa postazione non possiamo noi giudicare in modo obbiettivo l'operato del suo urologo.

Comunque non mi sembra che il suo specialista abbia fatto in generale delle considerazioni sbagliate o discutibili.

Spesso basta ridiscutere insieme la situazione clinica per aprire poi, senza inutili contrasti, nuove strade ed arrivare quindi alla corretta diagnosi.

Un cordiale saluto.

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti simili su prostatite

Altri consulti in urologia