Mycoplasma hominis cura e trasmissione

Salve, mesi fa dopo tampone pcr risulto positiva a ureaplasma parvume Mycoplasma hominis, dopo una cura di bassado di 8gg torno a fare le analisi dopo circa un mese e sono nuovamente positiva a Mycoplasma homonis ed il mio ginecologo ha prescritto claritromicina per 7gg.
Con il mio compagno faccio sempre sesso protetto ma non i preliminari, lui è negativo ed io continuo ad essere positiva, la domanda è è possibile che io lo ritrasmetta a lui attraverso i preliminari e viceversa?
Online ho trovato opinioni contrastanti riguardo la trasmissione orale di questo batterio.
La claritromicina è efficace nel combattere Mycoplasma hominis?
Grazie mille per la risposta.
Dr. Paolo Piana Urologo 47.5k 2k
Lei non ci riferisce di eventuali disturbi presenti, che sono essenziali nell'interpretazione del caso. Da valutare anche la qualità della sua funzone intestinale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Utente
Utente
Mi scusi per la mancata informazione, è la ringrazio per la sua gentile risposta. inizialmente avvertivo forte bruciore quando urinavo e perdite di sangue nelle urine, perciò ho fatto test pcr risultando positiva a Mycoplasma, mi è stata prescritta una cura di bassado, in seguito ho ripetuto il test dopo un mese dalla cura e sono risultata nuovamente positiva ma non avevo alcun sintomo, adesso sono sotto cura di claritromicina e comunque non ho sintomi. A livello intestinale sono diversi anni che soffro di stitichezza e spesso gonfiore alla pancia e ciclo irregolare. Il mio timore è che iopossa averlo da anni, e spero non abbia causato problemi. Fra l’altro ho timore di poterlo trasmettere al mio compagno, e volevo sapere se il tipo di diffusione potesse anche avvenire oralmente e se la claritromicina è indicata per questi casi. Grazie mille!
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Paolo Piana Urologo 47.5k 2k
Abbiamo più di qualche dubbio che la positività per micoplasma sia stata la vera causa dei precedenti disturbi, non tipici per una infezione di questo genere. Assai più probabile che si tratti di una falsa positività da contaminazione da parte di batteri che colonizzano esternamente l'area ano-genitale. Questa colonizzazione è assai tipica quando la funzione intestinale è discutibile, come nel suo caso. In questo quadro, le attenzioni rivolte all'intestino, alla sua funzione ed all'equilibrio della flora batterica locale (microbiòta) diventano di primaria importanza, altrimenti tutte le cure urologiche rischiano di essere vane. Diremmo senz'altro di non insistere troppo con gli antibiotici e bere molta acqua. La trasmissione per via sessuale è poco probabile, se era destino che avvenisse, sarebbe già successo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Asma

Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.

Leggi tutto

Consulti simili su asma

Consulti su infezioni delle vie urinarie

Altri consulti in urologia