Rm prostata - sede paramediana sinistra alterazione pirads 4

Ultimo psa 4.3 ng/ml.
Età 71 - Fumatore - No familiarità tumore prostata
Inoltro referto RM con e senza contrasto e anticipo domanda.
L'urologo da cui è andato mio suocero dice che vuole vederlo ma secondo lei per quale motivo?
Dalle altre domande che leggo simili alla mia, immagino sia destinato ad una biopsia (o mi sbaglio) quindi, quale valore aggiunto avrebbe il "vedersi"?
Perche non dire subito se deve fare altri esami no?
Siamo molto preoccupati e comunque capire quali sono i prossimi step che ci aspettano.

TECNICA D'ESAME
Esame eseguito con acquisizioni multiplanari T1 e T2 pesate, con sequenze pesate in diffusione e con studio
dinamico perfusionale durante infusione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico (Prohance).

REFERTO
Prostata con diametri antero-posteriore di 45 mm, cranio-caudale di 57 mm e trasversale di 55 mm (volume 73 cc).

(PSA density: 0, 05).

Regione transizionale occupata da adenoma, disomogenea in presenza di noduli di iperplasia stromale e
ghiandolare, con prevalente componente stromale (PIRADS 2) *.

In sede periferica medio basale paramediana sinistra si osserva alterazione con morfogia triangolare, ipointensa in
T2, dotata di modica restrizione della diffusività ed enhancement.
L'alterazione descritta anche se con
caratteristiche sospette secondo i criteri PI-RADS 2.1* (PIRADS 4) * risulta in prima ipotesi anche data la
morfologia, più compatibile con area di prostatite focale, anche se non escludibile con certezza lesione significativa
(da criteri PI-RADS 2.1* si ricorda che la prostatite focale rappresenta un falso positivo).
Necessaria pertanto visita
specialistica urologica e monitoraggio con esame RM a distanza di 6 mesi o a giudizio clinico approfondimento
bioptico.

La restante regione periferica presenta intensità di segnale disomogenea con alcune sottili strie e bande ipointense
in T2, non dotate di significativa restrizione della diffusività pertanto di significato post flogistico/aree di atrofia
ghiandolare, a livello di entrambi i lobi (PIRADS 2) *.

Regolare la rappresentazione della capsula prostatica.

Vescicole seminali a destra con materiale ematico proteinaceo, mentre a sinistra nei limiti.

Vescica poco distesa, non valutabile.

Non adenopatie nè liquido libero in scavo pelvico.

Istituti
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Dr. Paolo Piana Urologo 45k 1.9k
- L'alterazione descritta anche se con caratteristiche sospette secondo i criteri PI-RADS 2.1* (PIRADS 4) * risulta in prima ipotesi anche data la morfologia, più compatibile con area di prostatite focale, anche se non escludibile con certezza lesione significativa (da criteri PI-RADS 2.1* si ricorda che la prostatite focale rappresenta un falso positivo). Necessaria pertanto visita specialistica urologica e monitoraggio con esame RM a distanza di 6 mesi o a giudizio clinico approfondimento
bioptico. -

La visita specialistica diretta è sempre e comunque indispensasabile, come giustamente recita il referto stesso. Sarà poi il nostro Collega sa decidere e seguire, come probabile, il suggerimento del radiologo, oppure agire altrimenti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it