Possibile infiammazione prostata dopo eccesso alcool
Buongiorno, ho 33 anni, la vigilia di natale ho fatto l'errore di bere a stomaco vuoto, e ho preso una bella batosta, ma il problema é che nei giorni successivi oltre ad avere i classici postumi ho iniziato ad avere bruciore dopo la minzione o l'eiaculazione nella zona della vescica e un erezione non buona come al solito ed é la prima volta che mi capita.
Il mio medico mi ha detto che secondo lui é un infezione e mi ha dato bactrin per 8 giorni cominciato ieri
Di solito bevo 3 litri di acqua al giorno e nelle giornate che vado in palestra anche di più
Il dubbio che é venuto a me, é che dovendo uscire con una ragazza, ed essendo in astinenza da un po, per paura di fare brutta figura, nelle ultime settimane mi sono dato parecchio da fare da solo.
Questo può causare un irritazione?
Grazie
Il mio medico mi ha detto che secondo lui é un infezione e mi ha dato bactrin per 8 giorni cominciato ieri
Di solito bevo 3 litri di acqua al giorno e nelle giornate che vado in palestra anche di più
Il dubbio che é venuto a me, é che dovendo uscire con una ragazza, ed essendo in astinenza da un po, per paura di fare brutta figura, nelle ultime settimane mi sono dato parecchio da fare da solo.
Questo può causare un irritazione?
Grazie
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La sollecitazione sessuale eccessiva e gli stravizi alcolici sono fra i più comuni ingredienti di una congestione della prostata, non necessariamente con componente infettiva. L’antibiotico si prescrive più che altro per abitudine, ma è in effetti il tempo che passa e il darsi una saggia regolata nello stile di vita a rimettere a posto le cose. Ogni maschio adulto dovrebbe sottoporsi ad una visita specialistica urologica almeno una volta ogni 10 anni, pensiamo che per lei questa sia una buona occasione per farlo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Non è assolutamente detto che vi sia la necessità di un antibiotico.Questa dovrebbe essere comprovata dalla inequivocabile positività di una ricerca batteriologica sulle urine od il liquido seminale. Buona parte delle prostatiti non hanno una causa infettiva evidenziabile con certezza.In assenza di febbre noi siamo rigorosamente contrari alle terapie antibiotiche empiriche.
Tutte le donne vanno a buona ragione dal ginecologo ben più spesso di una volta ogni 10 anni, gravidanze a parte! La valutazione urologica è poi assolutamente indispensabile attorno ai 18-20 anni alla fine dello sviluppo ed intorno ai 50 quando iniziano a manifestarsi le modificazioni uro-genitali tipiche dell’età matura.
Tutte le donne vanno a buona ragione dal ginecologo ben più spesso di una volta ogni 10 anni, gravidanze a parte! La valutazione urologica è poi assolutamente indispensabile attorno ai 18-20 anni alla fine dello sviluppo ed intorno ai 50 quando iniziano a manifestarsi le modificazioni uro-genitali tipiche dell’età matura.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 84 visite dal 04/01/2025.
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