Orchidopessi e testicolo mobile
Buongiorno,
vi racconto in breve la mia storia.
Ho 36 anni e circa 5 anni fa sono stato operato di varicocele di 3° grado sx.
Il mese scorso ho avvertito i tipici sintomi del varicocele (pesantezza dello scroto, fastidio ecc) con un dolore all'inguine e un certo fastidio anche alla gamba sinistra. A questo punto ho fatto una prima visita specialistica, alla palpazione non è risultato nulla e mi è stato comunque prescritto un ecodoppler e una cura di antiinfiammatori.
Dopo qualche giorno il dolore è quasi scomparso e nel frattempo ho fatto l'ecodoppler. Il giorno dell'esame, l'urologo che mi ha fatto l'ecodoppler ha riscontrato, alla palpazione, una mobilità bilaterale dei testicoli confermata dall'esame sopracitato (esclusa la recidiva di varicocele). Mi ha consigliato che se i dolori continuassero di prendere in considerazione anche un operazione di Orchidopessi. Da qualche giorno sono ricomparsi i dolori (per la verità non fortissimi, ma fastidiosi) e quindi ora sto valutando l'ipotesi di farmi operare inoltre associato al dolore/fastidio noto anche un certo bruciore alla minzione (ma può essere collegato?) e quindi forse conviene un' analisi delle urine?. Ma volevo chiedervi, come mai il primo urologo (e nemmeno quelli che mi avevano visitato al tempo del varicocele) non si è accorto della mobilità del testicolo? può essere comparsa così all'improvviso? l'operazione è complicata? ci sono dei rischi? inoltre su internet ho letto che il testicolo mobile o rettrattile è uno dei fattori di rischio del tumore al testicolo...per questa cosa sono un po' in ansia...grazie
vi racconto in breve la mia storia.
Ho 36 anni e circa 5 anni fa sono stato operato di varicocele di 3° grado sx.
Il mese scorso ho avvertito i tipici sintomi del varicocele (pesantezza dello scroto, fastidio ecc) con un dolore all'inguine e un certo fastidio anche alla gamba sinistra. A questo punto ho fatto una prima visita specialistica, alla palpazione non è risultato nulla e mi è stato comunque prescritto un ecodoppler e una cura di antiinfiammatori.
Dopo qualche giorno il dolore è quasi scomparso e nel frattempo ho fatto l'ecodoppler. Il giorno dell'esame, l'urologo che mi ha fatto l'ecodoppler ha riscontrato, alla palpazione, una mobilità bilaterale dei testicoli confermata dall'esame sopracitato (esclusa la recidiva di varicocele). Mi ha consigliato che se i dolori continuassero di prendere in considerazione anche un operazione di Orchidopessi. Da qualche giorno sono ricomparsi i dolori (per la verità non fortissimi, ma fastidiosi) e quindi ora sto valutando l'ipotesi di farmi operare inoltre associato al dolore/fastidio noto anche un certo bruciore alla minzione (ma può essere collegato?) e quindi forse conviene un' analisi delle urine?. Ma volevo chiedervi, come mai il primo urologo (e nemmeno quelli che mi avevano visitato al tempo del varicocele) non si è accorto della mobilità del testicolo? può essere comparsa così all'improvviso? l'operazione è complicata? ci sono dei rischi? inoltre su internet ho letto che il testicolo mobile o rettrattile è uno dei fattori di rischio del tumore al testicolo...per questa cosa sono un po' in ansia...grazie
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Caro signore,
la mobilitàdel testicolo puà insorgere ad un ceryo della punto della vita. Piuttosto mi farei dare una controllatina alla prostata. La fissazione di testicolo mobile è assai facile, e lasci perdere i tumori. Per carità. In gni caso di qwua non posso contraddire l' indicazione di che l' ha visitata in diretta.
la mobilitàdel testicolo puà insorgere ad un ceryo della punto della vita. Piuttosto mi farei dare una controllatina alla prostata. La fissazione di testicolo mobile è assai facile, e lasci perdere i tumori. Per carità. In gni caso di qwua non posso contraddire l' indicazione di che l' ha visitata in diretta.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 05/10/2009.
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