Problema varicocele e aree iperecogene
Buonasera, chiedo un consulto per mio figlio di 13 anni che a luglio 2024 e stato operato per un varicocele al 3/4 stadio, oggi abbiamo effettuato l'ecografia di controllo a sei mesi e il risultato ci ha sconcertato.
Riporto di seguito:
ECOGRAFIA TESTICOLARE
Testicoli in sede scrotale
Didimo destro delle dimensioni di 4x2x3 cm (volume circa 10 ml) di normale ecostruttura.
Conservati i
segnali di flusso intragonadici al completamento ECD.
Nulla a carico dell'epididimo
Didimo sinistro di dimensioni di circa 3x2x2 cm (volume circa 7 mL).
L'ecostruttura gonadica è finemente
disomogenea per la presenza di alcune circoscritte immagini iperecogene con scarsa riconoscibilità di
cono d'ombra posteriore, parzialmente raggruppate tra loro, in corrispondenza della I1I medio-inferiore, in
sede anteriore: reperto meritevole di stretto monitoraggio strumentale sotto sorveglianza Specialistica
Regolari i segnali di flusso intragonadici al completamento ECD.
Nulla a carico dell'epididimo
Persiste dilatazione delle vene del plesso pampiniforme in sede sopra- e peri-testicolare a sinistra, con
calibro massimo dei vasi intorno a 2 mm e presenza di reflusso reno-spermatico di breve durante manovra
di Valsalva (varicocele di 1ll-IV grado sec.
la classificazione di Sarteschi),
Bilateralmente esile falda fluida di idrocele
Vi chiedo cortesemente un responso il dottore che lo ha operato e in ferie e siamo tantissimo preoccupati.
Grazie.
Riporto di seguito:
ECOGRAFIA TESTICOLARE
Testicoli in sede scrotale
Didimo destro delle dimensioni di 4x2x3 cm (volume circa 10 ml) di normale ecostruttura.
Conservati i
segnali di flusso intragonadici al completamento ECD.
Nulla a carico dell'epididimo
Didimo sinistro di dimensioni di circa 3x2x2 cm (volume circa 7 mL).
L'ecostruttura gonadica è finemente
disomogenea per la presenza di alcune circoscritte immagini iperecogene con scarsa riconoscibilità di
cono d'ombra posteriore, parzialmente raggruppate tra loro, in corrispondenza della I1I medio-inferiore, in
sede anteriore: reperto meritevole di stretto monitoraggio strumentale sotto sorveglianza Specialistica
Regolari i segnali di flusso intragonadici al completamento ECD.
Nulla a carico dell'epididimo
Persiste dilatazione delle vene del plesso pampiniforme in sede sopra- e peri-testicolare a sinistra, con
calibro massimo dei vasi intorno a 2 mm e presenza di reflusso reno-spermatico di breve durante manovra
di Valsalva (varicocele di 1ll-IV grado sec.
la classificazione di Sarteschi),
Bilateralmente esile falda fluida di idrocele
Vi chiedo cortesemente un responso il dottore che lo ha operato e in ferie e siamo tantissimo preoccupati.
Grazie.
[#1]
Che tipo di intervento era stato effettuato sul varicocele?
A leggere questo referto pare evidente che vi sia una recidiva o la persistenza di questo varicocele, con testicolo sottostante inizialmente ridotto di volume e con qualche segno di infiammazione precedente (calcificazioni). Il quadro è ovviamente da mettere in relazione con quanto rilevabile alla visita diretta ed alla percezione soggettiva di disturbi. Comunque una situazione da rivalutare con calma.
A leggere questo referto pare evidente che vi sia una recidiva o la persistenza di questo varicocele, con testicolo sottostante inizialmente ridotto di volume e con qualche segno di infiammazione precedente (calcificazioni). Il quadro è ovviamente da mettere in relazione con quanto rilevabile alla visita diretta ed alla percezione soggettiva di disturbi. Comunque una situazione da rivalutare con calma.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno è stato fatto in laparoscopia con tre taglietti uno sotto l ombelico e due più giù e ci era stato assicurato dal primario che l ha operato che era andato benissimo, inoltre le calcificazioni non erano presenti prima dell operazione, possono essere stati creati da questa? Oppure possono essere coagulo scaturiti dall operazione visto che mio figlio ha il fattore v di leiden? Grazie
[#3]
È vano qui perdersi in ipotesi a distanza. Consiglieremmo prima di tutto di ripetere altrove il doppler venoso dei funicoli spermatici e l’ecografia scrotale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 57 visite dal 03/01/2025.
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