Come posso capire se ho problemi al testicolo rimasto dopo un'orchiectomia?

Esattamente un anno fa ho subito un'orchiectomia dovuta ad una torsione testicolare non corretta in tempo (sono passati due giorni perché non avevo capito il problema).
Tranne i primi due mesi per ovvi motivi, sono stato bene tutta l'estate e autunno.
Ultimamente però ho ricominciato ad avere fastidi al testicolo rimasto, specialmente da quando è tornato il freddo.
Ho il pene che a volte va talmente tanto dentro al corpo che mi provoca pressione quando anche il testicolo è tenuto su.
I problemi maggiori li ho quando mi siedo su superfici non piane, come sedie con cuscini o divani, per molto tempo e con determinati indumenti.
Se non mi metto in determinate posizioni dopo un po' sento fastidio, come se al testicolo rimasto desse fastidio il contatto.
Mi è rimasta troppa sensibilità che non mi permette mai di stare tranquillo.
A volte inizia a farmi male anche in situazioni di tensione mentale, soffrendo molto d'ansia, come se si somatizzasse in quella zona.
I fastidi spariscono solo se mentalmente sono totalmente rilassato e sto al caldo, infatti a lavoro (lavoro in una cucina di un locale) sto sempre bene, stando in piedi e con una fonte di calore vicina.
L'unica volta che ho avuto fastidi anche lì è stato in un momento di grande afflusso di persone che mi ha messo fretta e sentendomi pressato ho sentito un dolorino di mezzo secondo.
Per quello credo che ci sia una correlazione con il mio stato mentale, perché se vado anche in ansia sto ancora peggio poi.
Altre volte lo sento alla guida se magari prendo colpi dovuti a delle buche o se sto tante ore alla guida senza pause.
Ho bisogno di un parere medico perché comunque ho fatto più ecografie, anche col color doppler, e non risulta niente di anomalo tranne un leggero idrocele.
Nessuno è riuscito a prendermi sul serio, entrambi gli ospedali che mi hanno visto mi hanno detto di stare tranquillo, ma io vorrei eliminare questi problemi.
Vorrei qualche consiglio su cosa potrei fare, sperando di essermi spiegato bene su quello che sento.
Grazie a chi risponderà
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.8k 1.9k
L’ansia di per sé non genera la malattia, ma amplifica notevolmente la percezione delle sensazioni fastidiose. Questo è tanto più vero per quanto riguarda la sfera uro-genitale, in entrambi i sessi. La medicina non può fare molto, se non si è in grado di elaborare personalmente le situazioni, quando ne va di mezzo la qualità di vita non bisogna vergognarsi di cercare un supporto psicologico professionale.
A parte questi aspetti, l’eccessiva mobilità dei testicoli nello scroto, cui talora (non sempre) consegue la tendenza alla subtorsione ed alla torsione, non può essere rilevata da alcun accertamento, ma solo ad una attenta visita diretta, considerando il tipo e l’entità dei disturbi riferiti. Un tempo era buona abitudine in caso di interventi per torsione del funicolo spermatico, una volta sistemate le cose dal lato con disturbi acuti, eseguire una fissazione (orchidopessi) anche dell’altro testicolo. Oggi in effetti, un po’ per fretta e un po’ per limitare l’invasività, questo non si fa più. Anche se accade raramente, talora i disturbi si dimostrano prima o poi consistenti anche dall’altro lato e questo può indurre alla necessità di eseguire la fissazione in un secondo tempo. Questa decisione deve essere comunque ben ponderata, noi presumiamo che nel suo caso bisognerebbe pensarci ma a distanza non è possibile esprimere un giudizio definitivo. Questo toccherà ad un Collega che magari si prenda il tempo di valutare con tutta la calma necessaria. Nel frattempo, le possiamo unicamente consigliare di mantenere lo scroto sempre più fermo e sollevato possibile, indossando mutande elastiche aderenti od un vero sospensorio anatomico, anche durante il sonno e portare solo pantaloni comodi al cavallo, quindi mai jeans o simili.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Va bene la ringrazio per i consigli. Per quanto riguarda le mutande già nel primo mese dall'operazione ne ho subito comprate altre che sono comodissime, e in realtà i jeans che ho piuttosto che darmi fastidio mi fanno avere meno fastidi perché mi tengono tutto bene. Buona idea il sospensorio, farò qualche ricerca, sperando che quel tenere fermo non mi aumenti il fastidio nei momenti di stress, perché è quello il problema. Visite urologiche le ho già fatte, a parte quelle per le ecografie, e mi hanno sempre sconsigliato il fissaggio. Io stesso spero di risolvere in altri modi perché non ho per niente voglia di intervenire di nuovo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.8k 1.9k
Le nostre indicazioni sono ovviamente di carattere generico, ogni caso ha poi le sue caratteristiche e solo una attenta valutazioe diretta può portare ad indicazioni personalizzate corrette.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it