Devo prendere finasteride?

Buonasera dottori, sono uomo di 62 anni.


Un mese fa a seguito colica renale ho fatto eco addome dal radiologo che fra l'altro recitava "Prostata aumentata di dimensioni (DT 6, 07 cm DAP 5, 28 cm) ad ecostruttura disomogenea per la presenza di areole sclerocalcifiche nel suo contesto come da segni di flogosi.

" L'urologo di fiducia mi ha prescritto Mittoval per espellere il microcalcolo e nulla mi disse sulle dimensioni della prostata.

Alla visita l'ha trovata molle e congesta.

Qualche giorno fa non avendo più sintomi ho fatto eco da un altro urologo che non ha trovato più microcalcoli ma renella e ha misurato la prostata di 6, 7 - 7 cm.

Mi ha fatto un po' preoccupare dicendomi che tra un paio d'anni potrei avere necessità di intervento chirurgico per ridurre la dimensione della prostata.

Mi prescrive tamsulosina 0, 4 mg per sempre e Finastid 5 mg per tre mesi e PSA totale fra tre mesi.

Un mese fa il PSA era 3, 4.

L'anno scorso 2, 7.

Non ho particolari problemi a urinare prendo abitualmente serenoa e ho una buona attività sessuale.

Mi spiazza la diversa interpretazione tra i due urologi e il secondo che mi paventa un intervento chirurgico e mi prescrive finasteride avvisandomi che può causare impotenza e mancanza di erezione.

Sono preoccupato non vorrei assumere finasteride.

Cosa mi potete consigliare?

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.8k 1.9k
La necessità di terapia per la prostata non dipende tanto dalle sue dimensioni, quanto dai disturbi urinari che possono molto variabilmente essere associati all'ingrossamento. L'estratto vegetale di palma nana (serenoa repens), assunto come integratore alimentare, può avere un'azione variabile ed imprevedibile sui disturbi urinari, senza modificare o prevenire l'ingrossamento della ghiandola od influenzare il PSA. La finasteride e la dutasteride sono gli unici farmaci che possono controllare il processo di ingrossamento della prostata, anche se in modo molto variabile da caso a caso, andando ad agire su meccanismi di tipo simil-ormonale. Per questo motivo questi farmaci possono esercitare una altrettanto variabile azione deprimente sulla sfera sessuale. Il PSA in genere si riduce della metà durante la terapia. Dutasteride e finasteride sono quindi da interpretare come terapia di accompagnamento all'azione diretta sui disturbi urinari, che invece è attuata dagli alfa-ltici, nel suo caso l'alfuzosina.
Tutto ciò premesso, noi pensiamo che non esista una terapia standard, ma che questa debba essere calibrata e personalizzata in base alla realtà degli eventuali disturbi ed al risultato degli accertamenti, in particolare la flussometria minzionale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno La ringrazio Dottore. Se ho ben capito quindi non è urgente che io assuma Finasteride pena intervento chirurgico tra qualche tempo? Con Serenoa a volte ho un po' di gocciolamento durante la minzione a volte mi devo allontanare un po' dal water perché il flusso è valido. Recentemente ho fatto eco addome completo e il residuo post minzione era RPM 26 ml. Nella minzione a volte ho un po' di gocciolamento finale a volte mi devo allontanare da water perché il getto è valido. Se continuassi attualmente solo con serenoa Le sembra sbagliato?
Grazie e buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.8k 1.9k
Se bastasse la finasteride a prevenire gli interventi sulla prostata, questi si sarebbero drasticament ridotti di numero negli ultimi 20 anni, cosa che ovviamente non è stata. Sugli integratori alimentari noi siamo tradizionalmente piuttosto scettici, comunque l'assenza di effetti collaterali ne rende la prescrizione (o peggio l'auto-prescrizione) molto popolare, in onore al fatto che - male non fa -.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 632 36
Buongiorno.
I diametri prostatici a 6 cm indicano un aumento importante delle dimensioni della ghiandola prostatica. Questo aumento può progressivamente creare un danno funzionale alla vescica con una capacità sempre più ridotta di svuotare il suo contenuto in urine fino ad episodi finali di ritenzione completa. È quindi importante agire in anticipo prima che questo danno si sviluppi e diventi irreversibile. La Prima possibilità è una terapia medica che deve essere cronica quindi senza interruzioni e necessariamente formata da due farmaci:
Il primo un alfalitico che aiuti la vescica nella sua funzione di svuotamento e la tamsulosina o alfuzosina che le hanno dato i due medici sono ugualmente efficaci.
Questi farmaci però non agiscono sulle dimensioni della prostata ne bloccano il suo ulteriore accrescimento. E quindi è consigliabile associare un secondo farmaco con queste caratteristiche che è appunto la finasteride o dutasteride. Quindi nel caso di una terapia medica per una ipertrofia prostatica con volume considerevolmente aumentato come nel suo caso, la terapia corretta è fatta dalla combinazione di alfalitico e finasteride o dutasteride.
Integratori onde estratti vegetali come la serenoa repens non hanno alcun effetto né sulla crescita dell'ipertrofia prostatica né sulla funzione vescicale ma sono solo dei farmaci sintomatici che possono ridurre una eventuale infiammazione associata. L'alternativa alla terapia medica o nel caso in cui ad un certo momento la terapia medica non sarà efficace e la riduzione endoscopica delle dimensioni della prostata generalmente con tecnica laser guidata.
I controlli da eseguire periodicamente si basano sul PSA totale uroflussometria ed ecografia sovrapubica della vescica e della prostata
Un saluto
Professore Alessandro Sciarra
Professore prima fascia urologia
Chirurgia robotica
Università Sapienza di Roma

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Utente
Utente
Grazie Dottori siete stati molto chiari.... L'età porta a noi uomini questi disturbi importanti, speriamo anche nella medicina del futuro.
Sostanzialmente mi preoccupano gli effetti collaterali della finasteride avendo a tutt'oggi una buona vita sessuale, altrimenti l'avrei già presa.
Cordialità.