Perdite del giorno dopo l'eiaculazione
Gentili dottori,
da settimane ho notato che il giorno dopo una eiaculazione mi ritrovo sul foro dell'uretra una singola goccia di liquido trasparente che talvolta sembra ad occhio come una goccia di urina ma in realtà poi finisce nei boxer e lascia una macchiolina quindi urina non è.
Almeno non solo urina.
A novembre ho fatto una visita da specialista urologo per controllo durante il mese della prevenzione e ho fatto presente anche questa cosa.
Mi ha controllato la prostata, ha anche fatto ecografia basso addome e poi prescritto PSA, urinocoltura per clamidia e gonorrea ma è risultato tutto ok a tal punto che lui, in appuntamento successivo, non ha ritenuto di dover approfondire ulteriormente motivando che probabilmente non è nulla e che è uno strascico dell'orgasmo.
Da quello che ho capito (e magari ho capito male) è come se il liquido prostatico (o spermatico non ho capito la differenza) dovuto ad eiaculazione, venisse poi espulso dall'uretra non necessariamente con l'orgasmo e urinando successivamente.
Onestamente sono perplesso: se è vero che adesso ci faccio caso e magari mi è sempre successo, secondo voi ho capito bene?
Il fenomeno ha effettivamente dimensioni ridotte, magari davvero non ci ho mai fatto caso prima, però adesso non sono a mio agio.
Potreste darmi un consiglio?
Grazie
da settimane ho notato che il giorno dopo una eiaculazione mi ritrovo sul foro dell'uretra una singola goccia di liquido trasparente che talvolta sembra ad occhio come una goccia di urina ma in realtà poi finisce nei boxer e lascia una macchiolina quindi urina non è.
Almeno non solo urina.
A novembre ho fatto una visita da specialista urologo per controllo durante il mese della prevenzione e ho fatto presente anche questa cosa.
Mi ha controllato la prostata, ha anche fatto ecografia basso addome e poi prescritto PSA, urinocoltura per clamidia e gonorrea ma è risultato tutto ok a tal punto che lui, in appuntamento successivo, non ha ritenuto di dover approfondire ulteriormente motivando che probabilmente non è nulla e che è uno strascico dell'orgasmo.
Da quello che ho capito (e magari ho capito male) è come se il liquido prostatico (o spermatico non ho capito la differenza) dovuto ad eiaculazione, venisse poi espulso dall'uretra non necessariamente con l'orgasmo e urinando successivamente.
Onestamente sono perplesso: se è vero che adesso ci faccio caso e magari mi è sempre successo, secondo voi ho capito bene?
Il fenomeno ha effettivamente dimensioni ridotte, magari davvero non ci ho mai fatto caso prima, però adesso non sono a mio agio.
Potreste darmi un consiglio?
Grazie
[#1]
La prostata è sostanzialmente una ghiandola che produce una secrezione che diluisce il liquido seminale, altrimenti costituito quasi esclusivamente di soli spermatozoi. La produzione di questa secrezione è estremamente variabile sia per casuse costituzionali che patologiche. Una perdita abbondante di secrezione prostatica al di fuori dell'eiaculazione (spermatorrèa) è talora segno di congestione della prostata, che talora può preludere ad infiammazione ed anche infezione. Nel suo caso, si tratta evidentemente di una modestissima quantità, diremmo prova di particolare significato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie dottor Piana,
quindi mi pare di capire che la dimensione ridotta del fenomeno faccia rientrare tutto in un contesto fisiologico visti gli esami negativi.
Posso chiederle se c'è qualcosa che posso fare per evitare che accada? Ad esempio una particolare alimentazione, attività o un integratore. Grazie e buon anno.
quindi mi pare di capire che la dimensione ridotta del fenomeno faccia rientrare tutto in un contesto fisiologico visti gli esami negativi.
Posso chiederle se c'è qualcosa che posso fare per evitare che accada? Ad esempio una particolare alimentazione, attività o un integratore. Grazie e buon anno.
[#3]
Nulla in particolare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 52 visite dal 30/12/2024.
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