Minzione frequente

Buonasera a tutti, prima di esporvi il mio problema vi allego un consulto precedente cosi da farvi capire meglio la situazione

È da circa 3 anni che ho un frequente stimolo ad urinare.
So che 3 anni sono tanti ma diciamo che ho iniziato ad abituarmi alla cosa e studiando (medicina) non ho né tanto tempo libero per me stesso né tempo per pensare alla cosa.
(Da adesso in poi scusate ma il messaggio diventa un motivo di vergogna per me ed è uno dei motivi per cui sto chiedendo un parere online)
Io fin da bambino ho un problema ovvero mi masturbo davvero tanto e soprattutto con un metodo un po’ particolare ovvero sfregando il pene su una superficie morbida oppure da più grande sempre sfregandomi ma unendo uno strano movimento della mano e al momento dell’eiaculazione cerco di trattenermi.

Nella mia vita non ho mai avuto questa sensazione ma da 3 anni a questa parte è un andare in bagno continuamente, in certi periodi di più in altri meno; il vero problema è la notte dove mi tocca alzarmi 2-3 volte compromettendo il riposo.

Ho notato che la cosa un po’ viene mitigata se mi masturbo in maniera classica ma ciò non riesco a farlo durare nel tempo in quanto trovo l’altro metodo più appagante.

Ho fatto uso di propecia a base di finasterise per un bel po di anni ed ho smesso da un mesetto a causa dell’ elevata transaminasemia che mi procurava.

Ho svolto una visita dall’urologo circa due anni fa ma non ha riscontrato nulla (anche se la visita secondo me ha lasciato un po’ a desiderare sia per il mio imbarazzo nello spiegare la situazione sia nel medico che non ha effettuato l’esplorazione della prostata ma anche perché prima della visita dovevo bere tanta acqua ma a causa della minzione frequente non riuscivo a non andare in bagno) Ho effettuato anche esami del sangue e delle urine per escludere una infezione ma nulla.

Vorrei un vostro parere su come comportarmi perché penso che a lungo andare questo problema possa portarmi a problemi ben più seri.

Vi ringrazio anticipatamente
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L’altro ieri dopo aver provato a ridurre il numero di masturbazioni la situazione non migliorava finché ad un certo punto ho iniziato ad avere dolori lancinanti al rene sx e dolori interni nella zona pelvica.
Giunto in ospedale mi visita un urologo e si accorge che avevo la vescica piena e io riferisco di essere andato in bagno 15 minuti prima.
Così mi fa urinare nuovamente e dice che la vescica si svuota correttamente e che non ci sono problemi né a quest’ultima né a i reni dicendo però che non è normale che io produca cosi tanta urina e di rivolgermi ad un nefrologo.
Ora dato che non ho spiegato le eccessive mazturbazioni, con solo in ecografia è riuscito a controllare anche la prostata? Io avevo prenotato una visita urologica ma se in ospedale mi hanno detto di rivolgermi ad un nefrologo vorrei disdirla però allo stesso tempo ed è questa la mia domanda, non so se mi ha controllato la prostata e se questo problema può provenire da lì. Vorrei un vostro parere e sapere se devo fare la visita urologica per controllare la prostata (se l’ecografia fatta non va bene) o se devo andare da un nefrologo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.9k 1.9k
Le consigliamo senz'altro di sottoporsi anche alla visita urologica in un ambiente meno concitato che in pronto soccorso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Ok, grazie mille, vorrei fare un ultima domanda se possibile. Nella scorsa risposta aveva parlato di congestione prostatica, quest’ultima si sarebbe vista con l ecografia e soprattutto se cosi fosse la vescica si svuota correttamente?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.9k 1.9k
La congestione prostatica si rileva più che altro ad una attenta visita diretta, non vi sono accertamenti così specifici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Salve ancora, ho effettuato una visita con ecografia e mi è stato detto che
Reni e vescica sono apposto
Ho un varicocele a sx
Ho una prostatite acuta
Come terapia
Bassado 1 die
Androprox 700 1 die
Fare analisi del sangue per infezione (che avevo fatto anche un mesetto fa ma negativa) e ormoni per il varicocele

Dopo alcuni giorni di terapia la situazione non vuole migliorare anzi ultimamente sento:
Fitte alla parte anteriore della vescica
Dolore all’ano dopo defecazione
Dolore sparso nella zona pelvica
Dolore lombare
Dolore perineale

Sto provando in tutti i modi a ridurre le eiaculazioni per quel che si può cercando di averne massimo una al giorno.
Volevo farle qualche domanda
1. Va bene come numero 1 al giorno?
2. Visto che i sintomi peggiorano pensa sia corretta la diagnosi di prostatite acuta visto che ho questa sintomatologia da anni?
3. Mi scusi per la domanda ma sono un individuo abbastanza ansioso e incompetente visto che mi trovo ancora al terzo anno di medicina ma volevo chiederle se ce la possibilità che si tratti di un tumore
La ringrazio anticipatamente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.9k 1.9k
La vera prostatite acuta è quasi sempre accompagnata da febbre, anche elevata. Alcuni giorni di terapia antibiotica empirica non si puiò pensare che cambino le cose. In una situazione così sfavorevole, forse sarebbe il caso di consigliare l'astinenza proprio, o comunque non più di un paio di eiaculazioni la settimana. Din rischio di tumore alla prostata ne riparliamo magari tra 40 anni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Dopo le sue parole ho paura di essere finito nelle mani di un incompetente dato che mi ha parlato di prostatite acuta e non ho mai avuto febbre e parlandogli delle masturbazioni frequenti mi ha detto di stare tranquillo che non dipende da quello anzi più ne faccio meglio è
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.9k 1.9k
Tenga conto che le nostre sono solo osservazioni di carattere generale, formulate a distanza, altra cosa è conoscere il paziente e valutare direttamente la sua situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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