Bruciori nella punta del pene come se ci fosse conficcato uno spillo
Salve mi chiamo Giovanni, ho 27 anni. Da circa 3 anni soffro di prostatite.. La sto curando solamente da quest'estante, tra l'altro è stato difficile dignosticarla. I sintomi sono bruciori nella punta del pene come se ci fosse conficcato uno spillo, le cure che ho fatto sono diverse,tavanic, sporonox, Minocin, Levoxacin, zitromax. Ma niente da fare non è passata. Quest'estate mi è venuta un'infezione con furiuscita di pus e dolori durante la iaculazione e dolori nel perineo. Esemi fatti psa tutto a posto ecografia trans-rettale prostata lievemente ingrossate e presente di qualche areola, liquido seminale presenza di staphylococcus coagulase-negative, Streptococcus Alpha-hemolytic, Klebsiella species. Qual'è la cura adatta, per questi ti di batteri? cosa devo fare?
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salve
sicuramente una terapia antibiotica idoena nella fase acuta è indicata è necessario però un antibiogramma per vedere il famaco più idoneo però la cosa importante è capire le cause che spesso si riscontrano in un irregolarità intestinale vita sessuale scorretta abitudini scorrette
sicuramente una terapia antibiotica idoena nella fase acuta è indicata è necessario però un antibiogramma per vedere il famaco più idoneo però la cosa importante è capire le cause che spesso si riscontrano in un irregolarità intestinale vita sessuale scorretta abitudini scorrette
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
la ringrazio per la risposta. l'antibiogramma era stato richisto, ma dato che si evidenziano poche colonie non è stato eseguito. Inoltre Seguo un'alimentazione adeguata al mio problema evitando cibi piccanti, e faccio regolarmente attivita sportiva. Una causa potrebbe essere l'uso della motocicletta? Quale terapia antibiotica potrei seguire? Quali esami ulteriore potrei fare?
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Caro lettore ,
se la carica batterica è troppo "bassa" il laboratorio sospetta un inquinamento del campione portato. Le consiglio di ripetere l'esame colturale sia sul liquido seminale che sulle urine prima di pensare ad altri test di valutazione più complicati che richiedono una valutazione citologica e colturale anche del secreto prostatico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
se la carica batterica è troppo "bassa" il laboratorio sospetta un inquinamento del campione portato. Le consiglio di ripetere l'esame colturale sia sul liquido seminale che sulle urine prima di pensare ad altri test di valutazione più complicati che richiedono una valutazione citologica e colturale anche del secreto prostatico.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
Giovanni Beretta M.D.
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nelle prostatiti il trattamento antibiotico deve essere oltre che mirato prolungato almeno 15-20 gg per avere miglioramenti
i chinolonici risultano essere i farmaci più idonei a questo tipo di trattamento come anche il trimetropin e sulfametassazolo, e penicilline ma di seconda scelta
i chinolonici risultano essere i farmaci più idonei a questo tipo di trattamento come anche il trimetropin e sulfametassazolo, e penicilline ma di seconda scelta
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.1k visite dal 23/02/2007.
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