Marcata ipocontrattilità detrusoriale e precoce insorgenza di stimolo minzionale

Buonasera, scrivo per richiedere un consulto ed un chiarimento.
Sono una donna di 24 anni.

Circa 5 mesi fa ho iniziato ad avvertire la necessità di urinare frequentemente (improvvisamente, in assenza di incidenti o lesioni) anche quando effettivamente l'urina prodotta era davvero poca (parlo di 50 ml), e la sensazione di svuotamento incompleta.
Dopo varie indagini di uroflussometria ed esame urodinamico invasivo si evidenzia quanto segue:

Indici uroflussometrici ridotti, marcato utilizzo del torchio addominale, morfologia della curva minzionale prolungata e polifasica ed abbondante residuo post-minzionale (RPM>100).


La fase di riempimento vescicale ha evidenziato un'alterata sensibilità percettiva vescicale per precoce di insorgenza dello stimolo minzionale.
Non si sono verificate contrazioni detrusoriali non inibite, né fughe di urina dopo manovre provocative da stress.
Compliance vescicale ridotta, capacità cistometrica massima ridotta.


Lo studio elettromiografico del piano perineale evidenzia una fisiologica attività elettrica muscolare durante la fase di riempimento.
La fase di svuotamento non è stata valutata per impossibilità della paziente di urinare.
La fase minzionale ha comunque mostrato durante i tentativi minzionali una debole attivazione detrusoriale (Pdet max raggiunta 19 cmH2O) e quasi esclusivo utilizzo del torchio addominale come da condizione di marcata ipocontrattilità detrusoriale.


Dopo aver escluso con RM la sclerosi multipla, si è giunti alla conclusione che i miei problemi siano idiopatici.
Mi è stato quindi prescritto un piano terapeutico di autocateterismi 4 volte al giorno.
Ciò nonostante io continuo a percepire una frequente sensazione di urinare anche piccoli volumi.
Ogni 30 minuti/1 ora ho la necessità di correre al bagno.
Mi chiedevo come sia possibile che una vescica che non si contrae, dia comunque così frequentemente lo stimolo ad urinare?
C'è qualcosa che io possa fare per ovviare al problema dello stimolo frequente?

Mi hanno suggerito di sottopormi alla neuromodulazione sacrale, può risolvere il mio problema?

Ringrazio davvero per la vostra attenzione.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.8k 1.9k
Nella sua valutazione manca ancora l'endoscopia, che noi riterremmo comunque indispensabile. La neuromodulazioen sacrale è un'opzione valida, ma prima di definire le indicazioni sarebbe il caso di ripetere l'indagine urodinamica altrove.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it