Problemi urologici di mio papà..entrate per favore?

Buonasera,
Mi scuso per il disturbo.

Chiedo un vostro parere per quanto riguarda due problemi urologici che ha mio papà.

A lui hanno diagnosticato una ipertrofia prostatica, a seguito del suo continuo bisogno di andare in bagno a urinare.
Gli hanno trovato la prostata un po' ingrossata.

Sia il medico di base che l urologo dell ospedale, gli hanno consigliato l intervento chirurgico e una serie di esami per verificare se lui potesse fare o meno l intervento.
Infatti poi lui é andato a prenotarli in farmacia.

Successivamente peró, a mio papà sono venute delle fitte molto forti a basso e quindi ha deciso di andare da un urologo privatamente per cercare di capirci dentro qualcosa e anche di sentire un parere riguardo l ipertrofia.

A mio padre erano venute anche prima queste fitte... E il medico di base gli aveva detto che aveva un ernia all inguine nella parte destra, peró mio papà non ci ha mai creduto tanto in quanto in passato ha sofferto di coliche renali e poi anche dato il fatto che questo dolore gli passasse di colpo e che fosse cosí forte, gli ha fatto pensare che potesse ancora in realtà trattarsi di coliche renali.
L urologo da cui è andato privatamente, gli ha detto che molto probabilmente il suo dolore era determinato da della renella che poi ha passato via, e poi come esami gli ha fatto solo eco addome e PSA (gli ha fatto annullare urinocultura, uroflussometria ed esami delle urine in quanto gli ha detto che ha già fatto cosí tutto lui sugli esami del caso) da cui risulta PSA 5, 5 e da eco addome solo prostata ingrossata e basta con cisti al fegato che ha detto che non danno grossi problemi.
Per quanto riguarda invece l intervento per IPB, l urologo da cui é andato privatamente, ha detto che è meglio andarci con molta calma prima di farlo.
Gli ha dunque intanto dato Olanix da prendere per 3 mesi per ridurre stimolo della minzione.
E poi se non funziona, si pensa eventualmente alla turp.
Peró io sono molto perplessa e vorrei dunque un vostro parere, correggetemi poi se sbaglio io ovviamente.

Da profana in materia, mi viene da pensare che l urologo da cui é andato privatamente, sia stato piuttosto sbrigativo nel fargli eliminare esami delle urine, uroflussometria ed urinocultura e di fargli solo eco addome con PSA e basta.
E penso che abbia un po' troppo sottovaluto IPB e il suo relativo intervento quando ha detto di andarci con calma e quindi non vorrei che il suo problema possa peggiorare e sono un po' preoccupata x questo.
E poi anche il fatto che abbia detto che si tratti solo di renella che poi è passata senza voler fare altri approfondimenti mi ha lasciato un po' perplessa (mio padre non ha tutti i giorni le fitte e da eco addome non risulta renella... Lo ha pensato il medico e basta dal tipo di dolore che aveva mio papà).
Secondo voi, ha ragione l urologo da cui è andato privatamente o io a dire che è stato un po' troppo sbrigativo?

Mi devo preoccupare per caso?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Alcuni decenni di esperienza tra calcoli e coliche ci hanno insegnato che la - renella - è quasi sempre la scusa buona per giustificare dolori addominali di cui non si riesce a comprendere la vera causa. Codesta misteriosa - sabbia renale - è di fatto un'evenienza abbastanza rara e riguarda situazioni molto particolari. La classica colica renale è un dolore lombare tipico che si irradia obliquamente in avanti ed in basso, la sua causa è l'ostruzione acuta dello scarico di urina da un rene (uno solo!), con improvviso aumento della pressione all'interno del rene stesso. La causa è la presenza di un calcolo almeno nel 90% dei casi. Questo queadro non ci pare si adatti molto a quanto lei cirerisce a rigiardo, d'ogni modo l'ecografia potra iniziare a fornire qualche utile indicazione.
Una storia a parte sono gli eventuali disturbi urinari, anche qui l'ecografia potrà dare delle utili indicazioni. Anche noi siamo contrari a dare indicazioni operative affrettate, ma in effetti la flussometria è proprio un esame utile ad oggettivare questo tipo di disturbi, al di là di quanto il paziente possa e sappia riferire.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it