Mio padre con catetere vescicale da più anno,con ivu cronica esce pipì meato
Mio papà 93 anni, su sedia rotelle ha catetere vescicale da più un anno dopo un artrite settica ginocchio, non potendo più essere un po’ autonomo.
Ha tra le tante patologie ovunque cronica (pseudomonas spesso/anche klesbiella/Proteus mirabilis.
Essendo resistente a tutti antibiotici, abbiamo solo Merrem, Infettivologa e Mmg lo segue con analisi settimanali x controllare eventuale sepsi urinaria (già avuta).
E il secondo episodio:Esvono urine dal meato e bruciore.
Abbiano fatto lavaggi e non era bloccato, dicono spasmi:prescritto tachidol/flogofilm.
Va bene 1/2 g poi ricomincia ad uscire pipì.
Il bruciore potrebbe dipendere inf (ma fuoriuscita di tutta la pipì?
Non capita sempre ma a periodi.
Lui strilla dal dolore e si bagna, mettiamo Pannolone.
Da cosa potrebbe dipendere e soprattutto come poterlo aiutare?
graxue
Ha tra le tante patologie ovunque cronica (pseudomonas spesso/anche klesbiella/Proteus mirabilis.
Essendo resistente a tutti antibiotici, abbiamo solo Merrem, Infettivologa e Mmg lo segue con analisi settimanali x controllare eventuale sepsi urinaria (già avuta).
E il secondo episodio:Esvono urine dal meato e bruciore.
Abbiano fatto lavaggi e non era bloccato, dicono spasmi:prescritto tachidol/flogofilm.
Va bene 1/2 g poi ricomincia ad uscire pipì.
Il bruciore potrebbe dipendere inf (ma fuoriuscita di tutta la pipì?
Non capita sempre ma a periodi.
Lui strilla dal dolore e si bagna, mettiamo Pannolone.
Da cosa potrebbe dipendere e soprattutto come poterlo aiutare?
graxue
[#1]
Le,fughe di urina attorno al catetere avvengono quando la vescica si contrae comunque, cosa che teoricamente non dovrebbe avvenire. Le cause possono essere:
- catetere ostruito;
- irritazione vescicale con contrazione reattiva anche a vescica vuota o quasi vuota.
La prima circostanza è facilmente verificabile con un cauto lavaggio, se vi sono dei dubbi il catetere va sempre sostituito, senza insistere troppo con i lavaggi. La seconda circostanza è più osrica da trattare, perché dovuta ad una infiammazione vescicale a causa infettiva o non infettiva, comunque difficile da debellare con gli antibiotici proprio per la presenza stessa del catetere come corpo estraneo.
Non vi sono terapie specifiche di sicura efficacia, la eventuale terapia dve essere valutata caso per caso dal Collega che lo segue direttamente.
- catetere ostruito;
- irritazione vescicale con contrazione reattiva anche a vescica vuota o quasi vuota.
La prima circostanza è facilmente verificabile con un cauto lavaggio, se vi sono dei dubbi il catetere va sempre sostituito, senza insistere troppo con i lavaggi. La seconda circostanza è più osrica da trattare, perché dovuta ad una infiammazione vescicale a causa infettiva o non infettiva, comunque difficile da debellare con gli antibiotici proprio per la presenza stessa del catetere come corpo estraneo.
Non vi sono terapie specifiche di sicura efficacia, la eventuale terapia dve essere valutata caso per caso dal Collega che lo segue direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1 visite dal 15/12/2024.
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