Stenosi uretrale oppure ipertrofia prostatica?
Salve, circa 12 anni fa a seguito di un rapporto sessuale in cui tardavo a raggiungere l orgasmo già dal giorno seguente mi accorsi che avevo bisogno di urinare di continuo e durante la notte dovetti alzarmi più di 15 volte con lo stimolo di urinare senza che riuscissi a farlo, guardando sul glande notai un piccolo grumo di sangue come un trombo interno ma si intravedeva fuoriuscire quando il pene aumentava di volume cosa che a distanza di 12 anni è rimasta invariata.
Andai subito da un urologo che mi diagnostico" un infezione confermata poi dagli esami di laboratorio da cuj venne fuori una duplice infezione clamidia e stafilocicco aureo, assunsi levofloxacina 500 per 32 giorni per debellare eventuale jnfezione all interno della prostata.
In seguito da una ecografia addominale mi fu diagnosticato iperplasia prostatica con relativa terapia a base di alfalitici che assumo tuttora.
I sintomi sono i soliti minzione lenta residuo vescicale di circa 90 ml
Mi alzo circa 3 volte a notte. Il mio psa è nella norma, 2, 5 prima di avocart 1, 30 dopo avocart. Ho 63 anni.
Mi è rimasto sempre il dubbio che la mia più che ipertrofia sia una stenosi uretrale perché oltre al grumo rosso simile a un neo sul glande formatosi a seguito di un rapporto sessuale molto lungo
Fino ad allora non avevo mai avuto problemi di minzione per cui vorrei chiedere nel caso volessi esserne certo quali differenze potrei osservare tra le due patologie?
e inoltre che esami potrei fare?
Se il problema fosse stato una stenosi uretrale la cura antibiotica che feci di 32 giorni mi avrebbe aiutato?
Al momento assumo xatral da 12 anni e avocart da circa 6 mesi purtroppo la minzione è sempre lenta ad eccezione di dopo pranzo oppure di quelle poche volte cuj bevo qualche birra con gli amici.
Grazie a chi vorrà rispondermi
Andai subito da un urologo che mi diagnostico" un infezione confermata poi dagli esami di laboratorio da cuj venne fuori una duplice infezione clamidia e stafilocicco aureo, assunsi levofloxacina 500 per 32 giorni per debellare eventuale jnfezione all interno della prostata.
In seguito da una ecografia addominale mi fu diagnosticato iperplasia prostatica con relativa terapia a base di alfalitici che assumo tuttora.
I sintomi sono i soliti minzione lenta residuo vescicale di circa 90 ml
Mi alzo circa 3 volte a notte. Il mio psa è nella norma, 2, 5 prima di avocart 1, 30 dopo avocart. Ho 63 anni.
Mi è rimasto sempre il dubbio che la mia più che ipertrofia sia una stenosi uretrale perché oltre al grumo rosso simile a un neo sul glande formatosi a seguito di un rapporto sessuale molto lungo
Fino ad allora non avevo mai avuto problemi di minzione per cui vorrei chiedere nel caso volessi esserne certo quali differenze potrei osservare tra le due patologie?
e inoltre che esami potrei fare?
Se il problema fosse stato una stenosi uretrale la cura antibiotica che feci di 32 giorni mi avrebbe aiutato?
Al momento assumo xatral da 12 anni e avocart da circa 6 mesi purtroppo la minzione è sempre lenta ad eccezione di dopo pranzo oppure di quelle poche volte cuj bevo qualche birra con gli amici.
Grazie a chi vorrà rispondermi
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Dare molta importanza ora a qualcosa accaduto ben 12 anni prima ci sembra molto vano. La sua è una storia assai comune di disturbi urinari ostruttivi dell’età matura dovuta ad ingrossament della pristata o riduzione di elasticità del collo della vescica. Una stenosi dell’uretra avrebbe manifestazioni differenti. Se persistessero ulteriori dubbi, sarebbe sufficiente una semplice endoscopia ambulatoriale per fare chiarezza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 67 visite dal 15/12/2024.
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