Dolore testicolare e sorta di bruciore
Buonasera, da quando ho 16 anni soffro ormai di dolore testicolare che va e viene periodicamente.
Vi informo che mi è stato diagnosticato per il testicolo sinistro lo stato di testicolo in ascensore ed un varicocele bilaterale di secondo grado con piccolissime cisti epididimali.
Negli ultimi due anni avendo cambiato totalmente stile di vita per motivi lavorativi (sto seduto per più di 10h al giorno) ho riscontrato un'aumento nella frequenza con la quale si presenta il dolore testicolare a volte molto forti tanto da costringermi ad andare in ospedale.
Domenica scorsa (08/12/2024) sono andato a correre, ad un certo punto il testicolo sinistro ha iniziato a farmi male ma non me ne sono preoccupato in quanto solitamente il dolore a seconda della posizione in cui mi metto o comunque dopo un certo numero di ore passa.
Questa volta però il dolore è continuato comparendo e scomparendo durante la giornata, al punto che ieri sono stato costretto ad andato in ospedale.
Non mi hanno fatto prelievo di sangue (la volta precedente le hanno fatte), mi hanno fatto fare un'ecografia con successiva visita urologica.
L'urologo mi ha controllato ed ha rieseguito una seconda ecografia, a detta sua ho una "probabile pubalgia" da curare con analgesico al bisogno, in oltre come pensavo è uscito fuori il fatto che il grasso dell'interno coscia costringa il testicolo sinistro vincolato e sia la causa del dolore (confermato dal medico).
Oggi il dolore si è ripresentato e per certi versi anche in maniera più forte tanto da costringermi ad utilizzare del ghiaccio oltre che a prendere 400mg di ibuprofene.
Ho notato che ho una sensazione di fastidio (alle volte bruciore) nel meato urinario, in oltre sento fastidio che diventa dolore vicino alla base del pene nello specifico nel punto dove passa il funicolo spermatico principalmente per il testicolo sinistro ma anche per il testicolo destro.
In passato al pronto soccorso, dopo avermi fatto analisi del sangue ecografia e palpazione mi hanno diagnosticato epididimite e varicoceli dandomi antibiotico come profilassi.
Domani ho intenzione di andare dal mio medico curante per farmi indirizzare meglio, secondo voi però è il caso che torni in pronto soccorso?
Cosa ne pensate?
E' chiaro che non potendo fare una visita è difficile diagnosticare qualcosa, ma sulla base della vostra esperienza pensate che possa essere qualcosa di natura batterica con conseguente epididimite?
Vi informo che mi è stato diagnosticato per il testicolo sinistro lo stato di testicolo in ascensore ed un varicocele bilaterale di secondo grado con piccolissime cisti epididimali.
Negli ultimi due anni avendo cambiato totalmente stile di vita per motivi lavorativi (sto seduto per più di 10h al giorno) ho riscontrato un'aumento nella frequenza con la quale si presenta il dolore testicolare a volte molto forti tanto da costringermi ad andare in ospedale.
Domenica scorsa (08/12/2024) sono andato a correre, ad un certo punto il testicolo sinistro ha iniziato a farmi male ma non me ne sono preoccupato in quanto solitamente il dolore a seconda della posizione in cui mi metto o comunque dopo un certo numero di ore passa.
Questa volta però il dolore è continuato comparendo e scomparendo durante la giornata, al punto che ieri sono stato costretto ad andato in ospedale.
Non mi hanno fatto prelievo di sangue (la volta precedente le hanno fatte), mi hanno fatto fare un'ecografia con successiva visita urologica.
L'urologo mi ha controllato ed ha rieseguito una seconda ecografia, a detta sua ho una "probabile pubalgia" da curare con analgesico al bisogno, in oltre come pensavo è uscito fuori il fatto che il grasso dell'interno coscia costringa il testicolo sinistro vincolato e sia la causa del dolore (confermato dal medico).
Oggi il dolore si è ripresentato e per certi versi anche in maniera più forte tanto da costringermi ad utilizzare del ghiaccio oltre che a prendere 400mg di ibuprofene.
Ho notato che ho una sensazione di fastidio (alle volte bruciore) nel meato urinario, in oltre sento fastidio che diventa dolore vicino alla base del pene nello specifico nel punto dove passa il funicolo spermatico principalmente per il testicolo sinistro ma anche per il testicolo destro.
In passato al pronto soccorso, dopo avermi fatto analisi del sangue ecografia e palpazione mi hanno diagnosticato epididimite e varicoceli dandomi antibiotico come profilassi.
Domani ho intenzione di andare dal mio medico curante per farmi indirizzare meglio, secondo voi però è il caso che torni in pronto soccorso?
Cosa ne pensate?
E' chiaro che non potendo fare una visita è difficile diagnosticare qualcosa, ma sulla base della vostra esperienza pensate che possa essere qualcosa di natura batterica con conseguente epididimite?
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Non ci pare che si tratti di una urgenza assoluta, ma certamente meritevole di una valutazione specialistica urologica più accurata e meno frettolosa di quanto si possa fare in un pronto soccorso. Senz’altro perdere peso le può solo fare del bene.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 55 visite dal 12/12/2024.
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