Fatica ad urinare e bruciori

Salve, sono un ragazzo di 27 anni e da qualche mese ho qualche problema ad urinare. Mi capita tutte le sere di svegliarmi nel sonno per andare ad urinare, e non sentirmi mai svuotato. Questo mi capita anche di giorno. Sento anche dei leggeri bruciore vicino ai testicoli e negli ultimi 2 giorni mi sono comparsi dei puntini rossi sul glande. Ho parlato col mio medica circa una settimana fa e mi ha detto che può essere un infiammazione delle vie urinarie e da fare questa cura: Per 5 giorni tutte le mattine una pastiglia di Unidrox 600mg e alla sera una supposta di Topster 3mg. Ho fatto questa cura ma non è servita a nulla, in più mi sono comparsi i puntini rossi sul glande. Cosa può essere? Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

potrebbe trattarsi quasi sicuramente di un problema infiammatorio delle vie uro-seminali forse trattato in modo non mirato.

Bisogna a questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, sentire in diretta anche un esperto andrologo od urologo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, mi sono rivolto al mio medico che mi ha prescritto un ecografia alla prostata che ha avuto esito negativo! Successivamente mi ha prescritto l'esame delle urine, l'uricoltura e l'esame dello sperma, tutti esami che hanno avuto esito negativo. Il problema rimane, quando vado ad urinare sento di fare fatica e non mi sento svuotato. Infatti tutte le notti mi alzo una volta per andare in bagno.. Mi capita inoltre di sentire dei leggerissimi fastidi dietro al testicolo destro..A questo punto secondo lei cosa dovrei fare? Quali altri esami si potrebbero fare? Con questi esami si è escluso definitivamente un tumore alla prostata?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

alla sua età, se vera, un tumore della prostata non è realistico pensarlo, da un punto di vista clinico.

Potrebbe essere più utile invece la valutazione di un eventuale problema vescicale o testicolare.

Ricontatti il suo medico curante e con lui però poi bisogna decidere se consultare finalmente in diretta un esperto andrologo od urologo e quindi fare delle indagini più mirate in funzione delle osservazioni cliniche fatte dallo specialista.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Mi sono rivolto al mio medico curante e mi ha consigliato di rivolgermi ad un urologo. La visita dall'urologo, che mi ha palpato la prostata ha avuto esito negativo, cioè non ha riscontrato nulla.. Mi ha prescritto però una uroflussometria e una uretrocistografia retrograda che ho effettuato oggi.
Ecco i valori dell'uroflussometria:
- tempo di svuotamento : 58,9 sec
- Tempo di flusso : 58,8 sec
- Tempo al picco max : 11,7 sec
- Flusso massimo : 12,0 ml/sec
- Flusso medio : 5,9 ml/sec
- Intervalli : 1
- Volume svuotato : 345 ml

Per l'esito dell'uretrocistografia devo aspettare 10 giorni!!
Il dolore che prima avvertivo vicino ai testicoli (molto raramente) ora si è spostato all'altezza della vescica ed è più frequente, e mi sembra che aumenti quando sto seduto per parecchio tempo.
Cosa potrebbe essere? Due mesi fa avevo fatto l'ecografia ma ancora non sentivo questi dolori.. Potrebbe esser cambiato qualcosa?
L'esame delle urine negativo esclude sicuramente un infezione o infiammazione alle vie urinarie?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

alla sua età un flusso come quello da lei presentato farebbe pensare ad un problema ostruttivo.

Aspettiamo comunque l'esito dell'uretrocistografia ma ora il passo diagnostico-terapeutico decisivo e finale spetta al suo urologo.

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Salve, ho avuto l'esito dell'uretrocistografia con scritto:
Regolare canalizzazione dell'uretra con buon riempimento della vescica. Abbondante residuo postminzionale.

A questo punto cosa potrebbe essere?? Il mio urologo mi ha consigliato di fare una cistoscopia... Dato che sento dei bruciori nell'urinare e l'urina è malodorante, non potrebbe essere solo un infiammazione o un infezione?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

da questa postazione non posso che indicarle di seguire le indicazioni ricevute dal suo urologo .

Detto questo poi penso e dò per scontato che già tutte le valutazioni colturali di controllo per escludere una infezione sulle urine e sul liquido seminale siano, nel suo caso specifico, già state eseguite e che queste risultino tutte negative!

Un cordiale saluto.
[#8]
Utente
Utente
Salve, ho effettuato oggi la cistoscopia con questo esito:
Uretra di calibro e decorso regolare. Presenza di verm montanum ipertrofico. Collo vescicale ben aperto e non sclerotico. Mucosa vescicale indenne da lesioni e priva di calcoli vescicali.

A questo punto secondo lei cosa potrebbe essere?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore,

il veru montanum è una piccola "cresta" nella parete dell'uretra (il canalino da dove esce l'urina) che passa attraverso la prostata dove i deferenti sboccano appunto nel canale uretrale.

L'esame da lei fatto ci dice solo che questa struttura anatomica è ipetrofica, cioè aumentata di volume, e questo potrebbe essere la causa del suo problema ostruttivo.

Ora però bisogna risentire in diretta il suo urologo che conosce bene la sua storia clinica e capire con lui cosa ha scatenato questo aumento del veru montanum e poi sempre con lui impostare una terapia mirata.

Un cordiale saluto.


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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
una modesta puntualizzazione dopo le sagge parole del colle Bertta, Il veru montanum potrebbe assunere quell' aspetto anche per motivi infiammatori, per cui resta comunque valida la necessità di valutazione in diretta.
[#11]
Utente
Utente
Salve, dopo numerosi esami sono ancora qui..
Ho eseguito l'esame urodinamico ed è risultato che la vescica non si contrae con abbastanza forza, almeno così ho capito.. Poco dopo aver fatto questo esame un giorno la situazione è peggiorata e non riuscivo quasi più ad urinare, ho sentito l'urologo e mi ha prescritto lo xatral 10mg per 30gg. Ho finito la terapia ieri, un pò è migliorata la situazione, ma continuo a fare fatica.. Il mio urolo mi ha detto che eventualmente dovrò sentire un neurologo.. Potrebbe trattarsi di vescica neurologica? e di conseguenza sclerosi multipla? Altrimenti cosa potrebbe essere secondo Voi? (2 anni fa avevo fatto una RMN perchè avvertivo dei fastidi sul lato sx della testa e alcuni formicolii.. tutto però con esito negativo)
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Da tutti i dati che ci fornisce in modo un pò confuso non è possibile arrivare ad alcuna conclusione clinica e quindi l'invito rimane quello di risentire in diretta il suo medico curante e poi a ruota ancora il suo urologo.

Da questa postazione non possiamo darle alcuna indicazione diagnostica e soprattutto poi terapeutica.
[#13]
Utente
Utente
La ringrazio.
Volevo sapere quali patologie neurologiche possono interessare la vescica o l'apparato urinario..
Cioè se il mio urologo mi ha consigliato un neurologo significa che secondo lui è un problema neurologico e dunque mi interessava sapere quali malattie neurologiche possono interessare la vescica.. grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

se desidera avere più informazioni su questi temi le consiglio di consultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/216-sessualita-e-fertilita-nei-traumi-vertebro-midollari.html .

Le consiglio di indirizzare il suo quesito anche in area "neurologica".

Un cordiale saluto.
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