Ipb con adenoma di 11g e flogosi prostatica sub acuta

Salve dottori ho 42 anni e da circa 1 settimana che soffro di continui stimoli minzionali con fatica a urinare che devo massaggiare la vescica per far partire lo stimolo a volte con getto ridotto dolore sovrapubico e alla vescica.
Avevo fatto fine novembre urino e urinocoltura con i seguenti dati:
Urine
Urobilinogeno a 1.0
Presenza dii muco
Il resto tutto assente
Urinocoltura
Carica batterica inferiore a 100.000
PSA totale 0.89.

Dopo aver fatto una visita dall'urologo e avermi controllato la prostata oltre al tatto anche tramite ecografia trans rettale prostatica è emerso:
La ghiandola appare di volume aumentato
27 cc/ 29g
Iniziale adenoma bilobato 10cc / 11g
Non si apprezzano alterazioni della porzione periferica della ghiandola
Nulla a carico delle vescicole seminali
Capsula anatomica integra
Il residuo minzionale risulta scarso
Quadro urologico.

Prostata 1.3/4 2- Fibro-parenchimatosa.
VS e Cowpers.
Negativo
Consiglio levoxacin 250 1 cpr al giorno per 5giorni per 3 mesi
Permixon 1 cpr al giorno per 3 mesi
Xatral 1 cpr al giorno per 3 mesi
Essendo io allergico alla levofloxacina iscritto e mi ha sostituito antibiotico con klacid 250 mattina e sera per 6 GG al mese x 3 mesi.

Conclusione: IPB con adenoma 11g e flogosi prostatica sub acuta
Ultimamente sto soffrendo anche di dissenteria da più di un mese forse a causa di colon irritabile che dovrò andare a fare esami intolleranze prescritte dal mio medico.
Secondo voi dottori questa cura è efficace?
Ne verrò fuori o sarà difficile guarire da questa problematica fastidiosa?
Volevo dire che lavoro anche tante ore seduto.
Per quanto riguarda l'attività sessuale l'urologo non vi ha vietato rapporti.

Ah dimenticavo quando faccio pipì ho fastidio all'uretra.
Mi conviene fare tampone uretrale.
Devo fare tra pochi giorni anche eco apparato urinario completo e uroflussometria.
Grazie per le gradite risposte auguro buone feste e cordiali saluti
Dr. Paolo Piana Urologo 45.7k 1.9k
Il suo quadro è abbastanza tipico per una congestione/infiammazione della prostata, non necessariamente a causa batterica, considerando che non vi è febbre e non sono stati ricercati batteri sul liquido seminale ed eventualnenbte la secrezione della ghiandola prostatica. Senz'altro i suoi problemi intestinali possono influenzare moltoissimo questo quadro e su questi verrà mantenuta una elevata attenzione, altrimenti tutte le cure urologiche rischiano di essere vane.
In un quadro del genere, dal nostro punto di vista, gli antibiotici dovrebbero essere amministrati con moltamattenzione, perché i loro devastanti effetti collaterali sull'intestino e la sua flora batterica (microbiòta) rischiano di innescare dei circoli viziosi assai tenaci. L'attività sessuale non è sconsigliata, anzi 2-3 eiaculazioni la settimana (non più) tendono a decongestionare la prostata. Questo a meno che sia l'eiaculazione stessa ad indurre od accrescere i disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Grazie dottore per la sua cordiale risposta. Che tipo di esami dovrei fare per escludere ulteriori problematiche? Spermiocultura per la ricerca di batteri e miceti o altro? Questi 3 GG di cura onestamente mi sentivo molto meglio ma stasera ho continuo bruciore alla parte sovrapubica sotto scrotale e anale non so se l'infiammazione si è estesa alla vescica. La mia qualità della vita è diventata invivibile. Spero riesca a capire se la cura datami è efficace
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.7k 1.9k
La terapia può essere corretta, ma la situazione deve continuare ad essere seguita direttamente, con l’evoluzione dei disturbi e la necessità di variazioni ed esecuzione di accertamenti mirati.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Grazie nuovamente dottore per la sua pronta risposta come accertamenti mirati che esami intende?
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.7k 1.9k
Questo lo deve decidere il Collega specialista che segue la situazione direttamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Salve dottore ho fatto l'uroflussometria e il risultato è questo:
UROFLUSSOMETRIA
Flusso massimo: 12 ml/sec
Volume vuotato: 276 ml
morflogia della curva: a campana Conclusione: parametri di flusso ai limiti inferiori della norma. Il tutto può essere condizionato all ipertrofia prostatica? O dovrei approfondire con esami mirati alla vescica? Anche per escludere tumori alla vescica che esami dovrei fare?
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Dr. Paolo Piana Urologo 45.7k 1.9k
Il flusso è discretamente ridotto per la sua età. Riterremmo opportuna una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia) meglio se in sedazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
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Grazie dottore ma è da fare subito o posso aspettare di finire la cura dei 3 mesi per l'ipertrofia prescritta. Così da avere un quadro completo. È opportuno fare nel frattempo esami citologi? Tempo fa mi ricordo di aver fatto un esame che con una telecamera vedevano il canale dell'uretra entrando dal meato però era tutto apposto. Cmq chiederò al mio urologo. Grazie di nuovo
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