Una prostatite, mi ha prescritto supposte
Gentili dottori ho 37 anni, a 25 anni ho avuto un episodio di emospermia che per la prima volta mi ha portato dall’urologo. La visita, e le analisi (ecogr transrettale, spermiogramma e urinocultura) hanno evidenziato un leggero stato infiammatorio delle vescicole seminali e il possibile distacco di calcoli che avrebbero causato l’episodio. Il tutto si è risolto con una cura farmacologia (ciproxin, aulin supposte, permixon non mi ricordo la durata della terapia) Non ho più avuto problemi con la prostata fino a 29 anni quando mi sono ammalato di una violenta depressione con attacchi di panico, molto invalidante. Contemporaneamente mi sono rivolto di nuovo all’urologo perché avvertivo sintomi come di ritenzione urinaria. La visita da un altro urologo ha però escluso infezioni (senza esami di laboratorio) riconducendo i sintomi a psicosomatici, infatti sparivano con l’assunzione di benzodiazepine. Ora io il problema della depressione e dell’ansia me lo porto dietro con momenti più o meno bui; sono stato decisamente bene fino a 2 anni fa (2007). Ho avuto di nuovo un peggioramento e a livello prostatico mi sono comparsi i seguenti sintomi: dopo 5 10 min che sono andato d’intestino avverto dolori abbastanza importanti e pesantezza ai testicoli lombari e al perineo. Durano circa un ora un ora e mezzo e migliorano se mi sdraio, inoltre sento sensazione di bruciore e dolore durante le contrazioni dell’eiaculazione. In concomitanza con il presentarsi dei sintomi a novembre 2007 ho fatto di nuovo una ecografia normale che non ha evidenziato niente di anomalo che ho portato ad un urologo dell’asl (diverso dagli altri 2). Mi ha diagnosticato una prostatite, mi ha prescritto supposte di feldene e analisi per individuare il tipo di antibiotico da fare. Non ho fatto le analisi, ho fatto feldene e 10 gg ciproxin e i sintomi sono scomparsi. Da notare che non avevo e non ho nessun altro sintomo soprattutto mentre urino. Dal 2007 però tutte le volte che peggioro con l’ansia e depressione (ad esempio cambiamenti di stagione o variazioni cure) mi ricompare lo stesso sintomo che poi o scompare da solo o facendo un paio di giorni di feldene. Da considerare che sto molto seduto. L’unica variazione al tema è che da circa 1 mese e mezzo mi sembra di urinare molto di più e in maniera importante rispetto a quello che bevo, il getto è forte e prolungato. La mia domanda è se secondo voi devo considerare la possibilità che i dolori che avverto siano dovuti a spasmi muscolari a livello del perineo o devo indagare di nuovo su una prostatite batterica (che esami sono indicati)? Nel caso di una prostatite batterica quanti giorni dura un ciclo di antibiotici generalmente? Se non è batterica che rimedi esistono? Grazie e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.4k visite dal 02/10/2009.
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Approfondimento su Prostatite
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