Intervento turp
ipb da 4 anni.
volevo chiedere gentilmente alcune domande io ho avuto 2 tua nel 2007 prendo clopidogrel da 75 mg per pfo fatto 4 anni.
clopidogrel sospeso per imminente intervento prostata.
Ho un aneurisma aortico 43 mm sotto controllo dal 2007.
insufficienza mitralica tricuspide aortica lieve.
Ipercolesterolemia con relativa pillola così come ipertensione.
le volevo chiedere che tipo di anestesia viene fatta nell'.
Intervento tiro?
Devo ancora fare consulto anestesista.
i giorni di degenza e convalescenza sono tanti.
grazie mille e per quanto riguarda il dolore e soggettivo grazie mille buona giornata
La scelta dell'anestesia dipende ovviamente dall'anestesista. All'operatore è sufficiente che il paziente non senta dolore. Nelòla maggioranza dei casi, gli interventi endoscopici sulle basse vie urinarie vengono eseguiti in anestesia periferica (spinale), tanto più se vi sono altri problemini sanitari concomitanti. I giorni di degenza dipendono da quanto a lungo viene mantenuto il catetere vescicale. Nella nostra pratica si tratta in genere di 48 ore, ma in base all'andamento dell'intervento e dalle abitudini dell'operatore, possono anche essere 1-2 giorni in più. Non si tratta di un intervento tale da comportare molto dolore post-operatorio. Il fastidio è generato perlopiù solo dalla presenza del catetere vescicale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
L'intervento di turp è la forma tradizionale endoscopica di resezione disostruttiva della prostata. Ad oggi vengono maggiormente utilizzati laser come holmium o Tullio sempre per via endoscopica.
Nel suo caso particolare vista la terapia importante anticoagulante ed antiaggregante la turp potrebbe essere associata ad un maggior rischio di sanguinamento e l'utilizzo invece dei laser potrebbe ridurre tale rischio. In generale il laser permette una asportazione di più tessuto adenomatoso anche in prostade molto grandi riduce il rischio di sanguinamento e riduce anche la degenza post operatoria ed il cateterismo post operatorio. Relativamente all'anestesia generalmente viene utilizzata una anestesia epidurale parziale per questi interventi ma dipenderà la scelta dalla anestesista considerando la sua terapia anticoagulante.
Professor Alessandro Sciarra
Professore prima fascia urologia
Chirurgia robotica
Università Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Paolo Piana
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Paolo Piana
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