Xatral per prostatite

Buongiorno dottori.
Mi è stato diagnosticata una prostatite; oltre alla cura antibiotica e vari integratori, mi è stato prescritto lo Xatral.
Leggendo il foglietto illustrativo del medicinale in questione, non ho trovato nulla a riguardo della prostatite.
Mi chiedo se c'è il bisogno di prenderlo, se vi sono effetti collaterali sull eiaculazione, e soprattutto se incide sulla fertilità a breve e lungo termine, dato che stiamo cercando di avere un figlio.
Grazie.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
La alfuziosina appartiene al gruppo dei farmaci alfa-litici. La loro azione è quella di rilassare la muscolatura involontaria del collo della vescica, permettendo una minzione più libera. Non ha alcuna azione anti-infiammatoria o specifica sulla prostata. La sua utilità dipende ovviamente dal tipo dei suoi sintomi, che lei non ci riferisce. Come tutti questi farmaci, condivide l'effetto collaterale reversibile dell'eiaculazione retrograda. Questa non ha un particolare significato, anzi è la prova indiretta dell'efficacia del farmaco. E' però ovvio che riduca teoricamente la fertilità (sempre temporaneamente), questa sua esigenza sarebbe stato il caso di evidenziarla al Collega che glielo ha consiglato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buonasera Dottore, la ringrazio per la celere risposta, non volevo dilungarmi e risultare prolisso. Tutto è iniziato con un infezione delle vie urinarie con dolore ai testicoli. La cura con ciproxin non ha avuto alcun beneficio, anzi la situazione è poi peggiorata con dolore perianale e ano.. a volte sento bruciore nell'uretra.. devo cambiare spesso posizione per il 'fastidio' ad ano e testicoli. non ho difficoltà nella minzione, e il getto mi sembra abbastanza regolare, senza interruzioni.. se non che, una volta terminata la minzione, se mi siedo o sdraio, mi ritrovo classica gocciolina negli slip. Sento spesso lo stimolo di dover urinare, ma credo che sia aumentato anche dal fatto che sto bevendo più acqua e mangiando più verdure per favorire la guarigione. Durante la minzione e a fine minzione non accuso bruciori. Al momento i sintomi, rispetto a una fase acuta iniziale di 15 giorni fa, si sono leggermente attenuati. Sono a metà della cura antibiotica con Levofloxacina e sto prendendo degli integratori per il benessere della prostata. La diagnosi dell ultima visita e "prostata x1 tesa dolente a tatto". Considerati i predetti sintomi e diagnosi, mi chiedo se ci sia il bisogno di usare lo Xatral dati i miei timori sulla fertilità. Inoltre mi chiedo quanto possa protrarsi ancora la situazione sintomatica.
Grazie ancora.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
- Integratori per il benessere della prostata -

Su questo abbiamo qualche dubbio (!) Se la difficoltà ad urinare, intesa come getto lento, cadente, attesa per iniziare e necessità di spingere non è un suo problema, allora non vi sono indicazioni precise all’utilizzo degli alfa-litici. Poi, per carità, tutto si può probre, pure gli integratori, ma l’efficacia si dovrebbe dimostrare in modo concreto e abbastanza rapidamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno Dottore.. A volte mi capita che ci sia attesa per iniziare la minzione.. notavo che mi capita se urino in piedi. Ad ogni modo non era mai stato un problema, nel senso che non provo alcun fastidio o dolore. E poi c'è il problema della gocciolina finale post minzione. Che non è un vero e proprio rilascio di urina, ma solamente goccioline rimaste nell'uretra, che non appena mi siedo o mi rilasso, fuoriesce. Detto ciò, per quanto riguarda la prostatite sarebbe meglio associare un antinfiammatorio a tutto il resto?
La ringrazio dottore.
Prostatite

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