Post-operatorio varicocele sx TAUBER dolore dopo 1 settimana?

Buona sera Dottori,
Vi scrivo per mio marito che ha 30 anni.

Ha subito un intervento varicocelectomia sn secondo TAUBER il giorno 20/11 c.
a, il medico gli ha detto che la visita di controllo non era necessaria (sarebbe dovuta essere ieri 26/11)
Detto ciò il cerotto si era staccato, la posizione dell'incisione è mooolto bassa, ed abbiamo chiamato il dottore che ha eseguito l'intervento...ha detto di disinfettare e togliere il cerotto, e che dopo altri 2 gg poteva fare la doccia (non l'ha fatta!)
Abbiamo letto che generalmente si consiglia il sospensorio dopo questo tipo di intervento che non è stato consigliato a mio marito ma lo abbiamo acquistato ugualmente.

Premetto che siamo andati in una clinica privata, e ci aspettavamo un approccio un po più vicino al paziente.

Al momento avverte fitte ad intermittenza, maggiormente la sera, nonostante sia a riposo, e credo che aumenterà la sua permanenza in mutua fino alla fine della prossima settimana ( sembra aver subito la mutilazione di un arto per come cammina...)
Il dolore è normale?

Il sospensorio deve utilizzarlo?
Senza c'è possibilità di idrocele o recidiva?

All'interno della ferita ci sono delle palline bianche, fibrina o pus?

Come consigliate di comportarci: chiediamo una visita per stare più tranquilli adesso o attendiamo il controllo dal dottore a 2 mesi dell intervento come da lui detto per ecodopler?

Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione.

Cordiali saluti
Una moglie esausta
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Varicocelectomia vorrebbe dire che il varicocele viene materialmente asportato, cosa che invece non avviene mai, neanche con l'approccio chirurgico tradizionale, tantomeno con la sclero-embolizzazione secondo Tauber, che pare sia stata eseguita a suo marito. Quindi varicocelectomia è una cosa che proprio non si può sentire (!)
Scherzi a parte, si tratta di un intervento di modestissima invasività, ma come tutte le operazioni ha dei normali tempi di ripresa e qualche fastidio, che ovviamente viene percepito in modo molto diverso da soggetto a soggetto. La ferita inguinale è abitualmente minima e destinata a guarire come un taglio su un dito, niente di più nobile. Vi può essere della fibrina, si tratta del collante fisiologico che rende possibile la cicatrizzazione. Altra cosa è il fasidio al testicolo, più che dolore senso di peso ed impaccio, destinato a risolversi gradualmente nel giro di qualche settimana. Ottima l'idea del sospensorio. Qualche comune antidolorifico può comunque aiutare a superare questo terribile momento (!) State tranquilli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno e grazie mille per la risposta celere.
Le ho riportato ciò che ha scritto il dottore e chirurgo sui fogli di dimissione , mi sembrava strano varicocelectomia, ma se pur informata , non sono un medico chirurgo
Ancora grazie mille per il consulto e per il servizio che date.
Attenderemo come consigliato.
Il sospensorio giorno e notte anche da ieri giusto?
Non vuole indossarlo , dice che poggia sulla ferita e soffre.

Cordialità
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
- Le ho riportato ciò che ha scritto il dottore e chirurgo sui fogli di dimissione -
Certo, non sta a lei giudicare. E qui è meglio non andare oltre con le considerazioni.

- Non vuole indossarlo , dice che poggia sulla ferita e soffre. -

Non è una questione di vita o di morte, che faccia un po' quel che vuole!

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it