Litiasi renale ureterale ostruente - parte 2^

Facendo seguito alla 1^ parte del consulto richiesto il 25/08/24 - Litiasi renale ureterale ostruente -, dopo aver effettuato una UROTAC CON MDC, invio qualche ulteriore informazione:

<<...reni regolari - due piccole formazioni litiasiche al polo inferiore del rene di sinistra...modesta dilatazione delle cavità calico-pieliche in presenza di displasia del giunto pieloureterale, che appare più evidente a destra.
Ureteri in sede ben canalizzati con normale deflusso dell'urina opaca in vescica...>>.


Aggiungo che ho fatto analizzare l'ultimo calcolino uscito la cui composizione é risultata totalmente di ossalato mentre in precedenza nel 2015 risultavano fosfato- magnesio- calcio - acido urico.
(ricordo che dal 2017 ho cominciato ad assumere allopurinolo Zyloric dopo di che la situazione era tranquilla fino al dicembre 2023.


Se possibile vorrei qualche chiarimento sulla displasia del giunto, se ad esempio può essere la causa di un restringimento che ostacola la discesa anche di un "bruscolo" di calcolo che dopo la fine della radioterapia e l'intervento di ureteroscopia da inizio dicembre 2023 ha scatenato il finimondo costringendomi tre volte all'accesso al PS.


Ringrazio per l'attenzione.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Per esprimere un giudizo completo sarebbe indispensabile vedere le immagini della TAC. In ogni caso la situazione attuale non pare preoccupante o foriera di imminenti complicazioni. L'atetggiamento del giunto pielo-ureterale ha un significato principalmente funzionale, poiché se si trattasse di una vera stenosi mai alcun calcolo sarebbe riuscito a passarci attraverso. Per completezza di indagine si potrebbe eseguire una scintigrafia dinamica, ma questo dipende dai suoi eventuali disturbi e lo deve decidere il suo urologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it