Differenze tra esiti di psa valori normali

Salve avendo fatto degli esami per PSA a distanza di 3 mesi in due diversi laboratori, ho avuto i seguenti esiti:
20 luglio PSA 4, 58.
Val.
Norm.
Inf.
4
18 nov.
PSA 4.60 val.
Norm.
Inf 5
Quale sarà più attendibile?

Faccio presente che prendo xatral 10 da 3 mesi su consiglio dell' urologo
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
L'alfuzosina non ha alcuna influenza dimostrata sui valori del PSA.
Il limite superiore della norma a 5 ng/ml non ci torna molto, a meno che venga considerata l'età, in modo comunque piuttosto arbitrario.
Come sempre scriviamo in questa sede, per piccole alterazioni del PSA, non è tanto il valore isolato ad essere sospetto, quanto piuttosto l'andamento nel tempo. Così anche due valori molto simili a distanza di quattro mesi non ci dicono molto. A questo punto il da farsi dipende da alcuni fattori, come il volume della prostata, la presenza di sospetti alla palpazione diretta, la presenza nella sua famiglia adi altri soggetti con tumore alla prostata. Sta alla sensibilità ed abitudini del suo urologo se si possa proseguire nei controlli oppure sia già giunto il momento di eseguire una risonanza magnetica multiparametrica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie x la risposta cmq ho 59 anni sono valori normali inferiori a 5 .?
Mi debbo preoccupare ?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Rilegga le ultime tre righe della nistra risposta precedente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 632 36
Buongiorno.
Come detto più volte in altre risposte, non esiste un valore di PSA normale e si deve fare poco riferimento al range di normalità espresso dai laboratori ( che può variare ) e che non indica valori di normalità né valori di riferimento per il rischio di tumore alla prostata.
Non è una valutazione che il paziente può fare da solo ma deve affidarsi ad un urologo di fiducia.
Per fare un esempio, operiamo spesso di prostatectomia radicale tumori della prostata con valore di PSA totale inferiore a 4 e spesso soggetti con valori maggiori a 4 hanno una voluminosa iperplasia.
Quello che deve fare il paziente, è eseguire il dosaggio del PSA ogni anno così da avere una curva di andamento.
Un PSA stabile o con poche variazioni lente è meno sospetto di un valore progressivamente in aumento , anche se il valore finale è inferiore a 4. Poi sarà urologo a rapportare questo andamento all età del paziente, al volume della prostata e alla esplorazione rettale.
Altra cosa importante: se il PSA è progressivamente aumentato o ci sono dei sospetti, eseguire subito una risonanza magnetica multiparametrica della prostata esame radiologico che ha sostituito la ecografia transrettale e che ha un elevata accuratezza nell' identificare aree sospette per neoplasia anche su centimetriche ,anche se esame dipendente dall esperienza dell' operatore.

Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Coordinatore gruppo multidisciplinare tumore prostata
Università Sapienza di Roma

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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