La lamina propria pt1"
A mio padre (79 anni) è stata eseguita TURB il 30-3-2009. L'Esame istologico ha evidenziato: "carcinoma uroteliale di tipo papillare ad alto grado di malignità, infiltrante la lamina propria pT1".
Non gli sono state fatte istillazioni o altro tipo di terapia dopo l'intervento. Alla prima Cistoscopia di controllo del 25-6-2009 l'urologo ha visto delle recidive e il 21-9-2009 è stata fatta una seconda TURB.
Sta per fare la cistoscopia di controllo il prossimo 20-10-2009.
Le sue condizioni generali non sono buonissime perché quattro anni fa ha avuto un ictus lieve e deve fare terapie con Plavix, Topamax e altri farmaci per la pressione. Inoltre è un gastrectomizzato (18 anni fa).
Quando ho chiesto perché non sono state fatte le istillazioni dopo il primo intervento, non ho avuto una risposta chiara (.."non in tutti i casi sono indicate"). Inoltre in questo ospedale non fanno la termochemioterapia o ipertermia. Quest'ultimo è un trattamento utile nel caso di mio padre?
Mi consigliate di cambiare ospedale per avere la possibilità di fare anche altre terapie tipo la ipertermia oltre che le istillazioni che presumo gli faranno fare? La situazione a vostro parere richiederebbe una cistectomia?
Vi ringrazio molto.
Non gli sono state fatte istillazioni o altro tipo di terapia dopo l'intervento. Alla prima Cistoscopia di controllo del 25-6-2009 l'urologo ha visto delle recidive e il 21-9-2009 è stata fatta una seconda TURB.
Sta per fare la cistoscopia di controllo il prossimo 20-10-2009.
Le sue condizioni generali non sono buonissime perché quattro anni fa ha avuto un ictus lieve e deve fare terapie con Plavix, Topamax e altri farmaci per la pressione. Inoltre è un gastrectomizzato (18 anni fa).
Quando ho chiesto perché non sono state fatte le istillazioni dopo il primo intervento, non ho avuto una risposta chiara (.."non in tutti i casi sono indicate"). Inoltre in questo ospedale non fanno la termochemioterapia o ipertermia. Quest'ultimo è un trattamento utile nel caso di mio padre?
Mi consigliate di cambiare ospedale per avere la possibilità di fare anche altre terapie tipo la ipertermia oltre che le istillazioni che presumo gli faranno fare? La situazione a vostro parere richiederebbe una cistectomia?
Vi ringrazio molto.
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Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
cara signore, le istillazioni nel carconoma uroteliale hanno la funzione di ridurre il rischio di recidiva e di progressione.
le terapie che ha citato non sono utili per la patologia di suo padre, mentre la cistectomia è indicata solo se il tumore è di alto grado e infiltra la tonaca muscolare.
le consiglio cmq di trovarsi un urologo di fiducia a cui affidarsi, e che può psiegarle bene la situaizone cosa che via web ci è un pò diffiicile
le terapie che ha citato non sono utili per la patologia di suo padre, mentre la cistectomia è indicata solo se il tumore è di alto grado e infiltra la tonaca muscolare.
le consiglio cmq di trovarsi un urologo di fiducia a cui affidarsi, e che può psiegarle bene la situaizone cosa che via web ci è un pò diffiicile
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
le decisioni terapeutiche su un carcinoma vescicale dipendono dal tipo di lesioni, dall'esame istologico e dalla valutazione delle condizioni cliniche del paziente.
Credo che a Viterbo lei possa andare a parlare con i Medici del Reparto di Urologia chiedendo informazioni in merito
Cari saluti
le decisioni terapeutiche su un carcinoma vescicale dipendono dal tipo di lesioni, dall'esame istologico e dalla valutazione delle condizioni cliniche del paziente.
Credo che a Viterbo lei possa andare a parlare con i Medici del Reparto di Urologia chiedendo informazioni in merito
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 01/10/2009.
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