Urorec e scomparsa immediata eiaculazione

Causa getto terribilmente ipovalido senza motivi specifici (prostata a norma, esami a norma, citoscopia senza ostruzioni), mi è stato prescritto farmaco UROREC sapendo i vari effetti collaterali (eiaculazione retrograda).
Ho iniziato a prenderlo ieri alle ore 14, alle ore 17 per curiosità mi sono masturbato e con difficoltà ho raggiunto orgasmo con completa assenza di iaculazione (neanche una goccia scusate la franchezza),.
se questo è il risultato e il farmaco lo dovrò prendere a vita (ho 45 anni) sono disperato.
Possibile che non esista niente di meno agressivo?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Non esite un reale compromesso tra l'ottenere un buon flusso urinario e mantenere una eiaculazione normale. L'eiaculazione retrograda è d'altronde la prova indiretta dell'efficacia del farmaco. L'alternativa alla terapia farmacologica a tempo indeterminato è ovviamente l'intervento endoscopico disostruttivo, ma anche in questo caso l'eiaculazione non può essere mantenuta integralmente, pena un risultato urinario insoddisfacente o una precoce recidiva.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Dottore grazie della celere risposta, ma mi chiedevo come fosse possibile che già l'effetto collaterale ha avuto effetto dopo 3 ore?( io pensavo settimane).
anche oggi ho riprovato con masturbazione con 0 eiaculazione . Inoltre lei parla di intervento per disostruzione, ma nel mio caso non vi è alcuna ostruzione.
In base alla sua esperienza esiste un farmaco che permetta almeno di avere almeno un po di eiaculazione ( Falsazin, ofuxal Mittoval? ) o è una cosa esclusivamente individuale? Ma il fatto che lo sperma rimanga in vescica non può provocare a infezioni o ostruzioni? Non vorrei poi avere altri problemi
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
L'efficacia funzionale del farmaco alfa litico è praticamente immediata. Gli effetti collaterali degli alfa litici sono molto simili, si può certo provare con un altro prodotto (es. tamsulosina, alfuzosina, ecc.) ma senza attese eccessive. Se si è assolutamente certi che non vi sia ostruzione (es. flussometria minzionale nella norma) i suoi sintomi intensi deveono essere necessariamente valutati in altro modo, in particolare con l'esecuzione di una indagine urodinamica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it