Calcoli vescicali e sclerosi collo vescicale

Buonasera gentili dottori, vi espongo il mio problema da diversi mesi ho dolore vescicale e pollarchiura con residuio post Minzionale, bruciore zona pene e glande interno.
Esami fatti, ecografia addome negativa. Eco trans rettale:
ECOTOMOGRAFIA PROSTATICA TRANSRETTALE
La vescica, normoduis tesa, presenta regolari profili parietali.

La prostata è di normali dimensioni (mm 36x19x40) ed appare dotata di ecostruttura dosomogenea per la presenza di aree a
differente ecogenicità irregolarmente
distribuite nel.
parenchima ghiandolare con aspetti di tipo infiammatorio.

Non si sono evidenziati focolai ascessuali.

Normali i profili ghiandolari e le vescicole seminali.
Il residuo postminzionale è modesto (circa 20 ml).

Esagito anche uretrocistografia:
Nulla da segnalare all'esame diretto dello scavo pelvico.
_introduzione per via retrograda del m.
d. c.
ha messo in evidenza una
soddisfacente distensibilità dell'uretra che appare esente da significative
riduzioni di calibro.

Buona la distensibilità della vescica che presenta solamente una lieve impronta prostatica ed appare esente da significative irregolarità della parete e da difetti
di opacizzazione.

In fase minzionale appare lievemente ridotta l'apertura del collo vescicale e si conferma l'assenza di riduzioni di calibro dell'uretra.

Discreto il residuo post-minzionale.

Sono seguito da un urologo che mi prescrive xatral 10 mg due integratori per la prostata e di effettuare anche un esame urodinamico invasivo.
dicendomi di avere questo problema congenito.

Ora la mia domanda è possibile che ho qualche calcolo non visibile dalle eco addome e uretrocistogtafia effettuate?
Il bruciore Minzionale va meglio, ma ho un continuo dolore vescicale basso addome anche solo a premere con un dito.
Il medico di base consiglia di effettuare tac senza contrasto per vedere se ci sono calcoli vescicali ma l’ urologo dice che si sarebbero visti con uretrocistogtafia.
La prego di darmi un visibilio sulla situzoabe e sono conviene effettuare anche tac senza mdc o no?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Un calcolo vescicale tale da indurre disturbi urinari non può sfuggire all'ecografia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Dottore innanzitutto grazie per la sua gentilezza e pronta risposta.
riguardo la mia situazione vorrei capire meglio quindi sia l ecografia addome che l’ uretrocistografia retrogada e Minzionale avrebbero visto calcoli vescicali seppur piccoli?? Una cosa che si vede dall’ uretrocistogtafia sono due punti tondeggianti abbastanza grandi che a detta dell’urologo sono fleboliti. È quello volevovo capire come mai sussiste il dolore vescicale ?
Nella mia ignoranza ho letto qui vari sui consulti nelle quali afferma che eco non evidenzia tutti i calcoli sopratutto vescicale e che la tac senza mdc invece può vedere tutto e ci i classici sintomi da calcoli vescicali sono appunto dolore e bruciore lungo asta del pene dolore vescica etc tutti i sintomi che io ho, che si possono confondere con ipertrofia prostatica etc etcoltre all diagnosticata sclerosi.collo vescicale che immagino puo portare al ristagno di urina che ho e formazioni litisiaiche.
[#3]
Utente
Utente
Dottor piana mi fido molto della sua opinione e vorrei un suo consiglio sulla mia situazione e sul da farsi e se conviene fare la tac senza mdc quindi non Uro tac o consiglia altro?oltre all@ esame urodinamico. per togliere ogni dubbio o inutile visto le radiazioni anche se ad oggi le ultime tac enettono poco radiazioni. La ringrazio in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Forse non ha letto bene. L'ecografia spesso non riesce ad evidenziare piccoli calcoli all'interno dell'uretere. Nella vescica ben distesa dall'urina l'ecografia è invece molto sensibile, riesce adddirittura ad individuare eventuale sedimento cellulare non calcificato.
L'indagine urodinamica è consigliabile a prescindere. La TAC, almeno con i presupposti che ci riferisce, probabilmente no. Tutto questo con i grossi limiti di una valutazione a distanza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Oi grazie mille. Quindi procedo con urodibamica speriamo non faccia troppo male. Riguardo la mia situazione con uretrocistogtafia vorrei sapere se anche quello in tal caso avrebbe rilevato calcoli visto che è stato fatto con contrasto e che ne pensa lei dei miei referti di eco protestata e uretrocistogtafia , riguardo la mia condizione ? Dal dischetto visionato dall’ urologo c’era abbastanza residuo post Minzionale. Eseguo teriapia con xatral permixon e peaprostil nex
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Utente
Utente
Nel senso mi ero dimenticato ancora non riesco ad urlare perfettemente solo Massimo 60 ml e ho un continuo dolore all’ addome basso vescica tipo come se avessi sempre una urgenza di correre in bagno ma in realtà esce poco e nulla io bruciore invece si è affievolito con la cura per quello c’era un oppose del curante e bon dell’ urologo di un piccolo calcolo grazie .
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
- non riesco ad urlare perfettamente - (!)



I suoi sintomi sono abbastanza coerenti con un quadro di ostruzione del collo vescicale. Si vedrà il risultato dell'indagine urodinamica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Salve dottore, non in realtà volevo dire non riesco ad urinare perfettamente.
Comunque quello che intendevo dire che fin da giovane ho sempre avuto questi sintomi di mancato svuotamento vescica,tante volte in bagno e poca urina. Ma comunque molto sopportabili, invece solamente da maggio che è iniziato il calvario con dolore e bruciore lungo l’ asta del pene, sopratutto lungo l’ ultimo tratto del grande mi fa male e brucia anche quando cammino e sento come se avessi un qualcosa che tiè che vuole uscire ma non riesce e sono sempre a prescindere se urino o meno e dolore vescicale e anche ai testicoli! Ho fatto anche diversi tamponi culture etc con pcr sempre tutto negativo, test di stamey anche negativo, eco testicolare negativo. È questo che non capisco il collo vescicale lievemente ridotto con ombra prostatica ma non ingrossata non dovrebbe portare solo a problemi ad urinare?? Questi altri problemi elencati che centrano ? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Non vi sono altre ipotesi ragionevoli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Dottore le posso chiedere se questi disturbi che ho come ulteriore ipotesi si potesse pensare oltre alla sclerosi del collo della vescica, anche un qualche calcolo o altro e se devo fare altri accertamenti ? Secondo la sua lunga e notevole esperienza.
Perché le ripeto ora ho 33 anni ho sempre sofferto di disturbi minzionali con torchio etc fin da quando ero giovane. Ma mai di questo tipo! andavo solo al bagno tante volte e basta senza dolori bruciori e tutto ciò che le avevo indicato.ora ho dolore al pene anche quando cammino, come è possibile che sento come se ci fosse qualcosa dentro intrappolato che non esce e cosa strana lo stimolo di urinare mi parte dal pene. La vescica la sento solo sempre compressa come una mano fissa che mi comprime. Grazie ancora, scusi ma vorrei capirci meglio non sono mai steto così nane per lo più da maggio che non passa
[#11]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Ci pare di avere già ripetutamente risposto a questa sua domanda.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#12]
Utente
Utente
Dottore buongiorno e la ringrazio le chiedo se potrebbe essere così gentile a chiarirmi una ultima cosa:
Ogni mattina anche se la notte faccio pipì esattamente prima che vado a letto intorno sempre alle ore 1-2, mi sveglio con impellenza urinaria ogni mattina verso le 6 anche se non devo andare a lavorare o altro mi sveglio solo dal forte stimolo e questa cosa non mi riesce mai a fare riposare adeguatamente. È sempre collegato alla sclerosi del collo
Vescicale ? O lo attribuisce anche a qualcosa altro come si ipotizzava prima?
La ringrazio se vuole cortesemente spiegarmi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Si tratta di uno dei disturbi più tipici dei problemi di prostata e collo vescicale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Dottore buonasera è la ringrazio per le sue risposte. Le volevo chiedere oltre alla patologia congenita che ho da quando sono piccolo ed ora appurata con uretrocistografia e da concludere come richiesto con esame urodinamico. La cosa che mi affligge e mi fa stare molto male da maggio fino ad ora non è la funzionalità vescicale e flusso che diciamo sono abituato e ho sempre saputo di averla ma il tanto dolore e bruciore sopratutto nel meato uretrale nella asta di tutto il pene! E ho la stimolo ad urinare che viene dal pene localizzato sempre nel meato immagino non dovrebbe partire da lì. Al riguardo ho chiesto di fare una uretrocistoscopia per vedere cosa mi fa male in quella zona in attesa di esame urodinamico per funzionalità e mi stato detto che non serve a nulla . Cosa devo fare secondo lei affidarmi anche ad un’ altro urologo questo dolore mi manda ai nervi e non più sopportabile quali altri accertamenti mi consiglia ? Ecografia peniena basale può essere utile per aggiungere informazioni ?non posso più andare avanti così . La prego di consigliarmi e la ringrazio
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Utente
Utente
Le aggiungo che sto continuando a prendere permixon, xinprox e xatral 10 mg . Ma il dolore bruciore è sopratutto lo stimolo ad urinare che viene inespigabilmente dal meato uretra e asta pene non accennano a diminuire.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
- Al riguardo ho chiesto di fare una uretrocistoscopia per vedere cosa mi fa male in quella zona in attesa di esame urodinamico per funzionalità e mi stato detto che non serve a nulla. -

Nulla di più vero. E' noto che questi disturbi originano internamente dalla prostata e dal collo della vescica e vengono irradiati lungo l'uretra, ma nel punto in cui vengono percepiti non si trova praticamente mai qualcosa di alterato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Ok chiaro, allora mi può spiegare perché in 33 anni di vita ho sempre avuto questi problemi di funzionalità Minzionale quindi pollachiura etc ma mai dolore e bruciore nel pene? Cioè questo tipo di problema lo ho sempre avuto quindi cosa è cambiato ora tutto di un tratto? E mi spiegare gentilmente perché ho la sensazione vera e propria di stimolo e di dolore ad urinare dal pene?? E poi avevo letto in altro consulti che gli esami di uretrocistogtafia e urodinamica si completano sempre con uretrocistoscopia che è un esame essenziale per la sclerosi del collo vescicale. Aggiungo non so se rilevante dopo vari anni di piccoli condilomi solo esterni genitali sempre bruciati ho fatto il tampone e ho Scoperto di avere tre ceppi, non è che potrebbero essere anche all’ interno ??
Mi può gentilmente rispondere in modo più dettagliato alle mie domande e darmi più delucidazioni a riguardo le sarei molto grato. Grazie ancora
[#18]
Utente
Utente
HPV ALTO E BASSO RISCHIO: RILEVATO virotipo 66, virotipo 39, virotipo 6 e sono alla seconda dose di vaccino Nonavalente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Tutto quanto riguarda l'HPV lo lasciamo sempre alla competenza del Collega dermatologo.

Ci perdoni, ma ritenevamo che alla diagnosi di patologia del collo vescicale si fosse già arrivati con una precedente valutazione endoscopica. A questo punto e per questo scopo la cistoscopia - In sedazione - (importantissimo dettaglio) è da ritenersi doverosa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#20]
Utente
Utente
No dottore le ripeto mai fatta uretrocistoscopia alla diagnosi di sclerosi del collo si è arrivati tramite uroflussimetria e uretrocistogtafia che le riporto di nuovo l’ esito:
Nulla da segnalare all'esame diretto dello scavo pelvico.
_introduzione per via retrograda del m.
d. c.
ha messo in evidenza una
soddisfacente distensibilità dell'uretra che appare esente da significative
riduzioni di calibro.
Buona la distensibilità della vescica che presenta solamente una lieve impronta prostatica ed appare esente da significative irregolarità della parete e da difetti di opacizzazione.
In fase minzionale appare lievemente ridotta l'apertura del collo vescicale e si conferma l'assenza di riduzioni di calibro dell'uretra.
Discreto il residuo post-minzionale.

Detto questo mi è stato detto che l’ uretrocistoscopia è un esame che non serve perché tanto indicherà che ho già una infiammazione senza risolvere nulla il dottore mi ha detto di fare solo esame urodinamico invasivo!e poi decidere se optare per intervento o meno.
Adesso mi potrebbe rispondere alle domande che le ho fatto prima tralasciando discorso hpv e mi consiglia cosa fare ? Ripeto il mio urologo dice che l’ uretrocistoscopia è un esame inutile nel mio caso e io continuo ad avere stimolo ad urinare solo pene zona glande meato, bruciore e dolore lungo l’asta . Grazie
[#21]
Utente
Utente
Anche perché non so se rivolgermi anche a qualcun’ altro o meno?
[#22]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Lei ci ha scritto di una diagnosi precedente di malattia del collo vescicale, cui si giunge necessariamente associando una valutazione anatomica endoscopica (uretro-cistoscopia) con una funzionale (indagine urodinamica).Non vi sono alternative o scorciatoie. Questo ovviamente a prescindere dalle complicazioni infiammatorie attuali, per le quali una ulteriore valutazione endoscopica assai probabilmente non aggiungerebbe nulla valutazione precedente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#23]
Utente
Utente
Dottore mi perdoni ma come è possibile che non ci siano capiti?? E dal primo consulto che le ho scritto che le ho detto di NON avere mai svolto una uretrocistoscopia in vita mia, ma solo altri esami. Ora le riporto nuovamente con copia e incolla cosa le dissi la prima volta:
Esami fatti, ecografia addome negativa. Eco trans rettale:
ECOTOMOGRAFIA PROSTATICA TRANSRETTALE
La vescica, normoduis tesa, presenta regolari profili parietali.

La prostata è di normali dimensioni (mm 36x19x40) ed appare dotata di ecostruttura dosomogenea per la presenza di aree a
differente ecogenicità irregolarmente
distribuite nel.
parenchima ghiandolare con aspetti di tipo infiammatorio.

Non si sono evidenziati focolai ascessuali.

Normali i profili ghiandolari e le vescicole seminali.
Il residuo postminzionale è modesto (circa 20 ml).

Esagito anche uretrocistografia:
Nulla da segnalare all'esame diretto dello scavo pelvico.
_introduzione per via retrograda del m.
d. c.
ha messo in evidenza una
soddisfacente distensibilità dell'uretra che appare esente da significative
riduzioni di calibro.

Buona la distensibilità della vescica che presenta solamente una lieve impronta prostatica ed appare esente da significative irregolarità della parete e da difetti
di opacizzazione.

In fase minzionale appare lievemente ridotta l'apertura del collo vescicale e si conferma l'assenza di riduzioni di calibro dell'uretra.

Discreto il residuo post-minzionale.

Sono seguito da un urologo che mi prescrive xatral 10 mg due integratori per la prostata e di effettuare anche un esame urodinamico invasivo.
dicendomi di avere questo problema congenito.
Ora tornando ad oggi ma sempre parlando del presente mi è sto richiesto esame urodinamico invasivo dicendomi che l’ uretrocistoscopia risulta inutile da fare perché vedrà una infiammazione che già ho.
[#24]
Utente
Utente
Adesso rimanendo sempre nel presenti le ripeto la mia domanda già fatta prima:
mi può spiegare perché in 33 anni di vita ho sempre avuto questi problemi di funzionalità Minzionale quindi pollachiura etc ma mai dolore e bruciore nel pene? Cioè questo tipo di problema lo ho sempre avuto quindi cosa è cambiato ora tutto di un tratto? E mi può SPIEGARE PERCHÉ HO LA SENSAZIONE VERA E PROPRIA DI STIMOLO E DI DOLORE CON BRUCIORE FISSO, AD URINARE DAL PENE? COME SE LA PIPÌ PARTISSE DA LÌ. E poi avevo letto in altro consulti che gli esami di uretrocistogtafia e urodinamica si completano sempre con uretrocistoscopia che è un esame essenziale per la sclerosi del collo vescicale. Invece ora mi viene detto che sarebbe una sofferenza inutile .