Calcolosi ureterale
Buongiorno ho 52 anni, soffro di recidive calcolosi renali di ossalato.
Primo evento 8 anni fa’rene sinistro dimensioni 3 mm espulso autonomamente.
Prima recidiva nel
2022 rene destro con calcolo ossalato 3/4mm espulso autonomamente.
Veniamo al 2024 a marzo colica renale, la tac senza contrasto evidenzia calcolo dal rene destro 3/4 mm situato nell’ uretere a pochi cm dalla vescica dolore passato in mezza giornata mai espulso, ho filtrato le urine per 15 giorni prendendo xatral per 30 giorni, riprendo vita ordinaria senza nessun sintomo dopo 20 giorni ecografia negativa con reni in ordine (sono al corrente del fatto che i calcoli di queste dimensioni situati nell’uretere il più delle volte non vengono visti da questo esame)
Veniamo ai giorni nostri...Agosto 2024 colica renale sempre parte destra, dopo mezza giornata e 1 pillola di declofenac il dolore passa e non ho più sintomi.
Effetuo tac senza contrasto che evidenzia calcolo 3/4mm situato nell’uretere a pochi cm dalla vescica (come a marzo) effettuo 2 ecografie da 2 specialisti che non evidenziano nulla.
La tac purtroppo evidenzia anche un adenoma surrenale rene sinistro ed inizio followup con endocrinologo (esami sangue e raccolte urine) dagli esami sembra tutto a posto
a fine ottobre effettuo altra tac senza liquido di contrasto per followup ademoma.
Chiedo al radiologo se può effettuare un focus anche sull uretere destro in pratica chiedo se dalla tac vede il calcolo renale incastrato (e’un termine un po’ rozzo ma secondo me fa al caso mio) il radiologo conferma la presenza.
Una volta ritirato il referto e il cd della tac, la faccio visionare alla mia urologa e anche lei conferma.
In pratica il calcolo incastrato nell’uretere destro probabilmente è lì da marzo 2024, non ostacola nulla e i reni lavorano bene (sia tac che eco che esami sangue e urine effettuati per followup adenoma sono tutti regolari)
Settimana prossima ho visita dalla mia urologa per fare il punto della situazione.
Chiedo se secondo voi è possibile trattare il calcolo con litotrissia extracorporea perché non vorrei effettuare litotrissia endoscopica.
Oppure se prendere in considerazione l’ipotesi di non fare nulla ed aspettare.
Primo evento 8 anni fa’rene sinistro dimensioni 3 mm espulso autonomamente.
Prima recidiva nel
2022 rene destro con calcolo ossalato 3/4mm espulso autonomamente.
Veniamo al 2024 a marzo colica renale, la tac senza contrasto evidenzia calcolo dal rene destro 3/4 mm situato nell’ uretere a pochi cm dalla vescica dolore passato in mezza giornata mai espulso, ho filtrato le urine per 15 giorni prendendo xatral per 30 giorni, riprendo vita ordinaria senza nessun sintomo dopo 20 giorni ecografia negativa con reni in ordine (sono al corrente del fatto che i calcoli di queste dimensioni situati nell’uretere il più delle volte non vengono visti da questo esame)
Veniamo ai giorni nostri...Agosto 2024 colica renale sempre parte destra, dopo mezza giornata e 1 pillola di declofenac il dolore passa e non ho più sintomi.
Effetuo tac senza contrasto che evidenzia calcolo 3/4mm situato nell’uretere a pochi cm dalla vescica (come a marzo) effettuo 2 ecografie da 2 specialisti che non evidenziano nulla.
La tac purtroppo evidenzia anche un adenoma surrenale rene sinistro ed inizio followup con endocrinologo (esami sangue e raccolte urine) dagli esami sembra tutto a posto
a fine ottobre effettuo altra tac senza liquido di contrasto per followup ademoma.
Chiedo al radiologo se può effettuare un focus anche sull uretere destro in pratica chiedo se dalla tac vede il calcolo renale incastrato (e’un termine un po’ rozzo ma secondo me fa al caso mio) il radiologo conferma la presenza.
Una volta ritirato il referto e il cd della tac, la faccio visionare alla mia urologa e anche lei conferma.
In pratica il calcolo incastrato nell’uretere destro probabilmente è lì da marzo 2024, non ostacola nulla e i reni lavorano bene (sia tac che eco che esami sangue e urine effettuati per followup adenoma sono tutti regolari)
Settimana prossima ho visita dalla mia urologa per fare il punto della situazione.
Chiedo se secondo voi è possibile trattare il calcolo con litotrissia extracorporea perché non vorrei effettuare litotrissia endoscopica.
Oppure se prendere in considerazione l’ipotesi di non fare nulla ed aspettare.
[#1]
L’applicazione delle onde d’urto in uretere è possibile, ma difficilmente risolutiva, inoltre il calcolo è piccolo e difficile da puntare. Le indicazioni più ragionevoli vertono quindi su una ureteroscopia operativa con frammentazione laser/estrazione del calcolo. A fronte di una lieve invasività, si garantisce un risultato rapidamente risolutivo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 138 visite dal 13/11/2024.
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