Lo stesso valore si è confermato

Gentili dottori,dall'inizio di giugno dello scorso anno sono affetto da una epididimite che periodicamente ritorna.Tutto è iniziato con dei disturbi urinari(minzione frequente ogni 10 minuti).Nello stesso periodo,ho avuto un episodio di ginecomastia,che i medici hanno attribuito all'uso che nei mesi precedenti ho fatto di farmaci,Levopraid e Lucen,(assunti per disturbi di gastroduodenite da helycobacter con piccola ernia iatale),che causano tale effetto collaterale.Successivamente mi sono accorto di avere funicolo ed epididimo infiammati,e dato che la ginecomastia può essere indizio di una forma tumorale,il mio medico mi ha prescritto un'ecografia testicolare effettuata in data 20/07 con questo referto:"l'indagine condotta con scansioni ortogonali ha permesso di apprezzare testicoli in sede morfovolumetricamente nei limiti di media con disegno ecogeno di base sufficientemente conservato.A destra,l'epididimo si presenta disomogeneo ed ispessito come da componente reattiva,mentre a sinistra è da segnalare la presenza di formazioni vascolari ectasiche."(So di soffrire di varicocele).Ho effettuato anche due urinocolture,entrambe negative con presenza di leucociti nelle basse vie.Inoltre,ho iniziato a controllare il valore della prolattina nel sangue,che ad agosto era 55 ngml,poi 46 ng/ml ad ottobre e lo stesso valore si è confermato a fine dicembre.Per verificare se ci fossero problemi ipotalamo-ipofisari,in data 30/10 ho effettuato una radiografia del cranio,che ha dato esito negativo in quanto il profilo della sella turcica è nella norma.Sempre in data 30/10 ho effettuato una seconda ecografia testicolare con questo referto:"Al confronto con il precedente esame non si rilevano significative variazioni del quadro ecografico".Fino a questo momento tale epididimite è stata curata con Mictasone supposte.In data 8/1/07 ho effettuato una visita,e il medico ha rilevato testicoli più "trattabili" rispetto alla visita precedente,con epididimo meno infiammato soprattutto nella testa e nella coda.Alla mia autopalpazione attuale,effettivamente il testicolo dx risulta più facilmente palpabile e la testa e la coda dell'epididimo sono ridotte di volume;la mia perplessità è che il fastidio doloroso dell'epididimite ritorna periodicamente e scompare poi con l'uso del Mictasone,inoltre scorgo su un lato del testicolo come se ci fosse una striscia,un segno che parte dalla coda dell'epididimo e percorre il lato sinistro del testicolo.Mi sono fatto visitare dal mio medico e mi ha detto che si tratta di una dilatazione vascolare.Preciso che il testicolo suddetto è perfettamente elastico(anche più di quello interessato dal varicocele).Con questo quadro della situazione,vorrei chiedere consiglio su come devo comportarmi:
1 per quanto riguarda i testicoli,devo effettuare una nuova ecografia?Questo segno tipo striscia(per intenderci,come un tratto di penna sul foglio che si palpa solo quando pongo il testicolo in determinate posizioni),cosa potrebbe essere?
2 per la prolattina,come devo comportarmi,effettuare una visita endocrinologica?
3 come curare l'epididimite,c'è bisogno di cure più efficaci con antibiotici?Il mio medico mi diceva che se il fenomeno tende a diminuire basta l'antiinfiammatorio.Preciso inoltre che quando ho l'epididimite spesso ho anche dolore lombare e disturbi urinari(bruciore alla punta del pene)che scompaiono bevendo molto,inoltre l'epididimite compare spesso in concomitanza con disturbi intestinali.Grazie per le risposte e i suggerimenti che potete darmi.
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109
Gent.le utente,
arduo rispondere e per via telematica al gra numero di quesiti
posti, comunque in una epididimite bilaterale è bene che venga esclusa la possibilità di una infezione tubercolare e con ricerca del BK a fresco e dopo coltura su urine e s liquido seminale.
Una volta escluso ciò va cercata la causa di tale infezione ( ad es prostatite ed in questo caso è corretto l'uso degli antiinfiammatori).
Il nesso tra le alterazioni della prolattina e l'epididimite non riesco proprio a trovarLo , ma tenga conto che frequentemente le prolattinemie eseguite sono poco attendibili.Si affidi con continuità alle ricerche di urologo.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

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Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Grazie della risposta.Effettivamente,per quanto riguarda la prolattinemia,il prelievo nn mi è stato mai effettuato correttamente,in quanto viene fatto una sola volta e senza riposo.Consideri anche che sono un soggetto ansiogeno,quindi il valore ottenuto può nn essere attendibile.Inoltre,il mio medico mi ha raccomandato di nn toccare epididimo e testicolo perchè rischio di aumentare l'infezione,cosa che a causa della mia ansia di dover controllare, io faccio ripetutamente.